Here...or There?

Un'anziana coppia euro-asiatica, lui francofono, lei vietnamita, vive nei sobborghi di Ho Chi Minh City, nei pressi del fiume. Un mattino, al risveglio, la donna dice all'uomo, "sei tutto bagnato". Lui si alza e dopo aver preparato la colazione si sdoppia: rimane a casa e/o parte in motocicletta verso il porto per andare a pescare e nuotare. Inizia quindi un surreale viaggio tra il qui e il lì, tra il mondo degli uomini e quello degli spiriti, tra la realtà e il cinema...
La regista di Here... or There? Siu Pham è nata in Vietnam, ma è cresciuta e ha studiato in Svizzera, dove s'è occupata d'arte, filosofia, fotografia e cinema. Assieme al marito svizzero Jean-Luc Mello, che ha scritto, interpretato e montato (combinazione di ruoli pericolosissima...) Here... or There? ha importato in contesto vietnamita modi di cinema surrealista e d'avanguardia, adattandoli e ampliandoli alle credenze locali che prevedono una coesistenza nel mondo tra vivi e spiriti dei deceduti. Un progetto sulla carta affascinante, ma che nell'effettiva resa in immagini pecca di narcisismo (ovviamente quello di uno sceneggiatore che si mette in scena come protagonista e poi cura pure il montaggio del film...) e pretenziosità (quella che deriva dal mettere in scena un costrutto concettualmente complesso ma di derivazione letteraria, pittorica, teatrale, musicale, etc. senza vera originalità di forme espressive prettamente cinematografiche). Nell'utilizzo di cascami da cinema di ricerca d'antan (inserti inesplicati, musiche e ghigni stranianti, sovrapposizioni d'immagini - atroce la scelta di accostare il Michelangelo della Cappella Sistina con Mello che sguazza nudo in mare) Here... or There? è al meglio datato, ma spesso, spiace dirlo, scade pienamente nel ridicolo. Da questo disperante marasma si salvano le suggestioni derivanti dal contatto tra mondo umano e spiriti dei defunti, presentati con nonchalance 'culturalmente corretta', e il divertito cameo del regista (e qui anche produttore) Nguyen Vinh Son, autore nel 2008 di Moon at the Bottom of the Well, un assai più riuscito tentativo di illustrare la visione vietnamita del rapporto tra il mondo dei viventi e quello degli spiriti. 