Inspiration

Lungo il corso di un fiume di una valle desolata, si muovono delle figure nere e smagrite come manichini con capelli lunghi che ne oscurano i tratti del volto. Come dei lemming, queste creature si muovono compatte, confondendosi con la vegetazione del fiume. Nei loro movimenti, la potenza di un rito ancestrale rivolto alle divinità della natura: gesti mistici che si ripetono meccanicamente come in una danza convulsa e primitiva.
Dietro al nome di Provmyza si celano due artisti russi attivi soprattutto nell'arte contemporanea. Inspiration è il nuovo frammento di un lavoro più ampio in cui i due artisti ricercano un'integrazione totale a livello visivo fra corpo e natura. All'interno di un paesaggio selvatico e poco ospitale, concepiscono una coreografia tribale intenta a ritrovare un rituale di ispirazione, il principio di creazione nel suo stato naturale, primigenio. Il movimento dionisiaco di queste anime nere è il tentativo di dare un'espressione pura al fervore naturale dell'uomo e alle disarmonie del pensiero: attraverso questa danza tribale e il fluttuare di questi corpi sottili come fuscelli, si consuma la ricerca della naturale disarmonia delle pulsioni umane e la realizzazione di una tensione a disperdersi nella natura come cenere. La perfezione stilistica delle immagini rende il lavoro incredibilmente suggestivo ma anche piuttosto fine a se stesso: la fotografia livida e l'estrema trasparenza dell'immagine compongono un'estetica algida in cui l'idea stessa del discioglimento, dell'immedesimazione naturale, coinvolge solo l'occhio e non l'anima. 