Watchmen

Io avevo anche creduto che questo fosse un film filosofico convinto da qualche amico. Certo che potevo arrivarci da solo che chi si crede un filosofo leggendo i fumetti di super eroi non poteva che sparare cagate. Un film veramente pietoso. violenza alla venerdì13, personaggi alla uomini e donne stile 300. Film inguardabile per chi non ama le americanate pop-corn-movie. Se vi piace transormer e spiderman il film per voi

Snyder aveva tutto il materiale possibile per fare un film bellissimo destinato a diventare un cult, ma...ha toppato miseramente. Fino alla prima ora il film è abbastanza godibile e affascinante, poi inizia una carrellata di violenza estrema che francamente ho trovato pietose e inutili allo svolgimento del racconto (es. orecchio strappato a morsi, uomo ucciso a colpi di mannaia, ecc.). Ci sono vari elementi che fanno diventare un film un capolavoro. Questo li aveva tutti: ottima colonna sonora, personaggi profondi, attualità e messaggio filosofico, il tutto rovinato da un gusto del macabro degno di Venerdì 13 portato a limiti estremi da Snyder.

Onore al merito: Zach Snyder è riuscito nella titanica impresa di trasportare al cinema lo spirito della graphic novel, regalandoci un film molto complesso e dai molteplici piani di lettura. Certo chi è entrato in sala inconsapevole di quello che avrebbe visto, immaginando l'ennesimo film supereroistico tutto effetti speciali e divertimento, ne è uscito deluso. E' un film che non si deve "andare" a vedere, ma si deve "voler" vedere. E'un film che richiede al pubblico attenzione e ricettività per tutte le sue 2 ore e 45 minuti. Fantapolitica, critica sociale, morale, sono solo alcuni dei temi che la pellicola affronta con un ritmo che riesce a non stancare. Il montaggio è eccezionale. Raramente si vede un editing così complesso ma al tempo stesso chiaro nella trasmissione al pubblico, mantenendo, come già detto, un ritmo sostenuto e coinvolgente. [+]

Onore al merito: Zach Snyder è riuscito nella titanica impresa di trasportare al cinema lo spirito della graphic novel, regalandoci un film molto complesso e dai molteplici piani di lettura. Certo chi è entrato in sala inconsapevole di quello che avrebbe visto, immaginando l'ennesimo film supereroistico tutto effetti speciali e divertimento, ne è uscito deluso. E' un film che non si deve "andare" a vedere, ma si deve "voler" vedere. E'un film che richiede al pubblico attenzione e ricettività per tutte le sue 2 ore e 45 minuti. Fantapolitica, critica sociale, morale, sono solo alcuni dei temi che la pellicola affronta con un ritmo che riesce a non stancare. Il montaggio è eccezionale. Raramente si vede un editing così complesso ma al tempo stesso chiaro nella trasmissione al pubblico, mantenendo, come già detto, un ritmo sostenuto e coinvolgente. Quanto agli attori, tutti nel ruolo e convincenti: finalmente vere introspezioni dei personaggi. Watchmen è un magnifico affresco metaforico che bisogna essere capaci di coglere. Io stesso alcuni punti non li ho colti appieno, ma per mio limite, non per difetto del film. Perciò è un film che non va preso "alla leggera" e, anzi, per la quantità di temi che esso affronta e per la complessità della trama, merita di essere rivisto. Nota sui titoli iniziali: stupendi. Frasi cult: "Non sono io ad essere rinchiuso con voi. Siete voi ad essere rinchiusi con me" - Rorschach "Posso cambiare quasi tutto, ma non la natura del genere umano" - Dr. Manhattan "Il mondo alzerà gli occhi al cielo gridando: Salvaci! E io sussurrerò: No." - Rorschach [-]

Uscendo da una recentissima rilettura del fumetto originale, è inutile negare che all'ingresso al cinema, complici anche i bellissimi trailer, l'aspettativa era alta tanto quanto la paura di rimanere inevitabilmente deluso. Due ora e mezza dopo, in che condizioni psicofisiche sarò uscito? Non è il fumetto di Alan Moore, certo, quello era di 414 pagine, ed a meno di non farne una saga (Oddio, basta, no!) qualcosa andava tagliato, ma tutto sommato la "sfoltitura" è stata "quasi" indolore. Ecco i miei quasi: Ozymandias, francamente, perde un pò del suo appeal, poichè gli viene negato il "monologo davanti ai teleschermi" dove davvero si capisce cos'è che fa la differenza tra l'uomo più intelligente della terra ed un produttore di action figures. [+]

Uscendo da una recentissima rilettura del fumetto originale, è inutile negare che all'ingresso al cinema, complici anche i bellissimi trailer, l'aspettativa era alta tanto quanto la paura di rimanere inevitabilmente deluso. Due ora e mezza dopo, in che condizioni psicofisiche sarò uscito? Non è il fumetto di Alan Moore, certo, quello era di 414 pagine, ed a meno di non farne una saga (Oddio, basta, no!) qualcosa andava tagliato, ma tutto sommato la "sfoltitura" è stata "quasi" indolore. Ecco i miei quasi: Ozymandias, francamente, perde un pò del suo appeal, poichè gli viene negato il "monologo davanti ai teleschermi" dove davvero si capisce cos'è che fa la differenza tra l'uomo più intelligente della terra ed un produttore di action figures. Inoltre scompaiono, salvo un "cammeo" finale, l'edicolante ed il ragazzino che legge il fumetto, perdendo con loro parte della componente sociale e politica dell'opera originale. Perso anche lo psicologo. Dispiace un pò per tutti, ma se uno non sapesse che ci sono stati, non li avvertirebbe nemmeno questi vuoti. Per il resto, pur cambiando gli eventi del finale, il film restituisce sostanzialmente il senso del fumetto, perchè più che cambiarlo, si azzarda solo a semplificare un pò. D'altronde, realisticamente, The Watchmen non era un fumetto godibile proprio da tutti, ma mentre il superpotere di un disegnatore (tecnica e fantasia) gli permette di erigere edifici su marte a costo di carta e matita, per un regista l'esigenza di far quadrare i bilanci costringe ad una maggiore commercializzazione del suo prodotto: qualche scazzottata coreografata c'è, ma si può soppravivvere. I personaggi ci sono (Nixon compreso), ed è ancora difficile capire chi è davvero nel giusto tra i Watchmen, e questo è importante, in un epoca di trasposizioni da libri e fumetti orride (Chi ha detto "Io sono leggenda"?)(per non dire "Spider Man 3"). La colonna sonora, forse un pò pretenziosa in alcune citazioni cinematografiche, è davvero piacevole, con un paio di "trovate" capaci di renderla parte integrante della narrazione, allontanandosi in questo dall'opera originale, dove, per scelte stilistiche, onomatopee e musica sono assenti, al contrario del Moore di V per Vendetta: una digressione piacevole, specie nel finale con All Among the Watchtower di Hendrix e, soprattutto, nei MERAVIGLIOSI, lunghi, titoli di apertura, durante i quali The Times They Are A-Changin' di Bob Dylan ci introduce nel "passato del passato" alternativo regalatoci da Moore. Due ore e mezza dopo (ma il Dr.Manhattan direbbe che tutti gli eventi sono contemporanei) sono uscito decisamente appagato. Dalla musica, dalla storia, da un finale diverso da quelo che conoscevo ed anche, lo confesso, da qualche effettuccio speciale. Dopo The Dark Knight un altra, personale, conferma: è possibile fare bei film da bei fumetti! Un film è un film, un fumetto è un fumetto, occhèi, ma...ci siamo capiti? ps: e quanto mai il gufo di Merlino si chiama Archimede? Ma sono impazziti i traduttori? Era Anacleto 20 anni fa, e lo è tutt'ora! [-]

secondo me a questi film bisogna mettere un sottotitolo <> Così almeno uno si regola e non va a vedere certe cose

Questo film è una gagata pazzesa nn ci son altre parole x descriverlo. Per fortuna avevo il mio ipod touch.

Una delle piu brutte trasposizioni cinematografiche di un fumetto. Snyder si limita a copiare tutto :dalle battute alle inquadrature,anche quelle del tutto inutili ai fini della narrazione. ne risulta un film noioso,prolisso,senza vita e mal interpretato da un cast che nn sa dare profondità ai personaggi.tutto contornato da una colonna sonora scialba, accozzaglia di musica che nn lascia il segno e nn sarà ricordata appena usciti dalla sala. la beffa nel finale quando il regista si inventa un colpo di scena giusto per risvegliare gli spettatori da un torpore diffuso. veramente pessimo soprattutto per chi ha letto il fumetto

Allora, il film è troppo lungo e alcuni passaggi potevano essere effettuati meglio per dare più chiarezza alla trama. Tuttavia a me le due ore e mezza non sono affatto pesate e per quanto riguarda la complessità dell'intreccio non ho sentito nessuno lamentarsi (nell'orribile Batman di Nolan la gente nel cinema era davvero perplessa). La politica americana trattata e le sottostorie dei personaggi sono davvero pregevoli, forse un pochino a scapito dalla trama generale. Comunque un film assolutamente al di fuori dai canoni delle pellicole sui supereroi.

Solo alla fine del primo tempo , ha inizio un pò di azione nel film, che si caratterizza per un primo tempo un pò noioso e riepilogativo della storia dei super-eroi, un intervallo che per molti tra il pubblico tardava a venire , il film dura tre ore!!!Ma quando inizia il secondo tempo, si da il via ad alcune interessantissime scene di azione (anche se molte, si movimentano senza vestiti) ed concetti filosofici , che richiedono maggior tempo per essere compresi dalla platea , come per esempio il dialogo tra l'uomo blu e la bella eroina, avvenuto su marte!!!Si devono fare i complimenti a Zack Snyder per la scelta delle musiche , che nel film sono molto ricorrenti!!!

Davvero un bellissimo film, rispecchia al 95% la grafic novel, e quel 5% di diversità non è guastato!!!!! Me lo sono gustato tutto, non so che cosa aggiungere davvero bello!!!!!