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mmm che dire...l'inizio (intendo le immagini dei titoli di testo) mi sono piaciuti molto, con il sottofondo di "The Times They Are A'Changin'" di Bob Dylan, dove in sei minuti si spiega che negli anni 40 un gruppo di supereroi combatteva la criminalità. Poi col passare degli anni le loro debolezze umane prendono il sopravvento e si incamminano sul viale del tramonto, complice l'amministrazione Nixon, (all'ennesimo mandato) che mette al bando il loro operato. Il presente del film è un 1985 alternativo (nefasto come quello di ritorno al futuro) dove i supereroi rischiano l'estinzione per mano di un assassino misterioso. Così comincia il film...
Premetto di non aver mai letto il fumetto, ma ne avevo sentito largamente parlare con grande enfasi. Immagino quindi che, come spesso accade, il video tradisce la carta, per cui il film, che tecnicamente mi sembra impeccabile, non mi ha lasciato ampiamente soddisfatto.
I personaggi, quasi tutti interpretati da attori poco noti, (l'unica nota a me è Carla Gugino, relegata in un ruolo secondario), non danno forse il necessario carisma ai personaggi, quello che era ben riuscito a dare invece Gerard Butler nel precedente film di Zack Snyder: 300.
Le tematiche affrontate sono: il viale del tramonto, energie rinnovabili, olocausto nucleare, la necessità della pace nel mondo(minacciata dalla guerra fredda tra Usa e URSS) e il sacrificio per un disegno più grande.
Mi sono piaciute molto la scelta delle canzoni, se non mi sbaglio tutte anni '80.
Uno spot per quei favolosi anni '80 che stanno ritornando in auge propio in questi tempi senza identità.
Il mio giudizio complessivo è un 7-
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emanuela
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giovedì 12 marzo 2009
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solo un appunto veloce
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La mancanza di carisma dei protagonisti cosiddetti "supereroi" è voluta e fondamentale: non sono, o non sono più, eroi, sono solo esseri umani, pieni di difetti e che si rivelano spesso peggiori degli altri, proprio quando provano, arrogandosi il ruolo di "protettori della giustizia", ad elevarsi su di loro.
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bordy il sublime
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giovedì 12 marzo 2009
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brava emanuela
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è vero la psicologia dei personaggi è profonda.Non c'entra il carisma.C'entra soprattutto lo studio psicologico dei comportamenti!!
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lucky12
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venerdì 13 marzo 2009
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errore di trascrizione
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sono d'accordo con te sul carisma appassito dei supereroi, ma mi riferivo agli attori non ai personaggi. forse ho usato un termine poco adatto.
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emanuela
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lunedì 16 marzo 2009
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x lucky
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Ah, ora ho capito! perdona l'incomprensione :) in realtà io gli attori li ho apprezzati, proprio perchè li ho visti funzionali a questo "abbassamento" del livello dei supereroi. L'unico che mi ha delusa è stato l'interprete di Ozymandias (lui sì sarebbe dovuto apparire carismatico, all'inizio, quasi una sorta di messia, per poi ritrovarsi al livello di tutti gli altri, omino piccolo piccolo quanto loro, nel finale... la scelta di un attore non non all'altezza del ruolo mi ha delusa, ma è stato l'unico).
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