Transformers - La vendetta del caduto

Prima di iniziare volevo dire che per mezz nel titolo intendevo mezzo ma non me lo metteva scusatemi.Allora per cominciare, dopo la mia rivistazione del film in dvd, ho cambiato più o meno opinione.Il secondo capitolo non è all'altezza del primo perchè in questa pellicola non troverete mai dialoghi che superano i 10 minuti ma tutta azione non stop.Inoltre alcune scene distruttive come quella della portaerei e la torre du Parigi che hanno lo stesso destino ossia bombardata dai robot appare insensata, quindi Michel Bay non sei Roland Emmerich che almeno le distruzioni del secondo hanno del senso quelle di Bay no.Apparte qualche battute ridanciane ed effetti visivi straordinari è un film per i fan di pellicole d'azione sfrenate, attori molto bravi.

Ovviamente quando si parla di questo tipo di film non tutti sono dello stesso parere c'è chi ama questo tipo di film, azione/guerra e chi proprio lo odia, beh io sono dalla parte di chi adora questo genere, da vedere assolutamente per chi ha adorato il primo film e questo è anche meglio.

se questo film fosse durato almeno un ora in meno ad un certo punto non l avrei abbandonato per giocare a briscola in 5 col pc,una noia interminabile nel quale non si vede altro che robot combattere,film perfetto per gli under 16.

Nel suo genere sicuramente un ottimo film!

Degno sequel del primo!!!

Non c'è assolutamente alcun dubbio sul fatto che il nuovi film dei Transformers sia di Michael bay al 100%: effetti speciali da mal di testa, centinaia d'esplosioni, testosterone all'ennesima potenza, visione del corpo femminile da playboy, storia inesistente... C'è tutto in questo film, e anche di più!! La sfacciataggine con cui il signor Bay ci spiattella in faccia la sua forma di "arte" beh..è encomiabile! Il regista non si vergogna delle sue capacità e della sua visione del mondo,e questo gli rende onore. Ma per favore, non venga a dire in giro che il suo è cinema perchè sarebbe un insulto. Il vero cinema è un'altra cosa, i suoi film sono solo giocattoli con cui ci giochi una volta e poi finiscono per annoiarti. [+]

Non c'è assolutamente alcun dubbio sul fatto che il nuovi film dei Transformers sia di Michael bay al 100%: effetti speciali da mal di testa, centinaia d'esplosioni, testosterone all'ennesima potenza, visione del corpo femminile da playboy, storia inesistente... C'è tutto in questo film, e anche di più!! La sfacciataggine con cui il signor Bay ci spiattella in faccia la sua forma di "arte" beh..è encomiabile! Il regista non si vergogna delle sue capacità e della sua visione del mondo,e questo gli rende onore. Ma per favore, non venga a dire in giro che il suo è cinema perchè sarebbe un insulto. Il vero cinema è un'altra cosa, i suoi film sono solo giocattoli con cui ci giochi una volta e poi finiscono per annoiarti. [-]

premessa fondamentale: amo il primo film, lo considero uno dei massimi esponenti del genere action e attendevo con trepidazione il sequel, sperando che fosse più esagerato in tutti i sensi; sotto questo punto di vista, intendiamoci, La vendetta del caduto è a dir poco roboante... Ma ciò che innalzava il primo capitolo al di sopra di gran parte della produzione di genere quì viene clamorosamente a mancare e cioè quell'insperato equilibrio narrativo che miscelava in modo sapiente tutti i cliché tipici del blockbuster americano, alleggerendo il tutto con una buona dose di auto-ironia (indicativa in tal senso la scena dell'attacco di scorponok in qatar con la telefonata al call center indiano che predicava maggior chiarezza dall'altra parte della cornetta, e il soldato che chiaramente urlava: "sono nel bel mezzo di una guerra, tutto questo è RIDICOLO!"). [+]

premessa fondamentale: amo il primo film, lo considero uno dei massimi esponenti del genere action e attendevo con trepidazione il sequel, sperando che fosse più esagerato in tutti i sensi; sotto questo punto di vista, intendiamoci, La vendetta del caduto è a dir poco roboante... Ma ciò che innalzava il primo capitolo al di sopra di gran parte della produzione di genere quì viene clamorosamente a mancare e cioè quell'insperato equilibrio narrativo che miscelava in modo sapiente tutti i cliché tipici del blockbuster americano, alleggerendo il tutto con una buona dose di auto-ironia (indicativa in tal senso la scena dell'attacco di scorponok in qatar con la telefonata al call center indiano che predicava maggior chiarezza dall'altra parte della cornetta, e il soldato che chiaramente urlava: "sono nel bel mezzo di una guerra, tutto questo è RIDICOLO!"). Le vicende di Sam erano divertenti, ma in generale i tre blocchi narrativi (quello militare, quello familiare e quello analitico) erano ben miscelati e tutti i personaggi, primari e secondari, svolgevano un ruolo in qualche modo decisivo. Tutto questo si perde in gran parte nel secondo capitolo, dove la voglia di stupire di Bay prevale sulle esigenze di una narrazione che risulta decisamente forzata. Gli innesti comici poi non funzionano; a che serve il collega di Sam? perché, a proposito, al college già troviamo un decepticon "camuffato" per arrivare a lui? che ci fanno due autobot imbranati con le fattezze dei fichi d'india (davvero, sembrano proprio loro)? da dove salta fuori la possibilità di un teletrasporto e, volendolo accettare, perché non si utilizza per risolvere il problema legato a optimus in modo indolore? probabilmente a una seconda visione scoprirò che tutte queste cose hanno una loro giustificazione, ma il problema è che un film per "filare" deve risultare chiaro sin da subito. E il primo capitolo, pur con tutti gli eccessi visivi del caso, riusciva in questo in modo mirabile. Si badi bene, non faccio parte di quella critica spocchiosa che tende a definire a prescindere spazzatura tutto ciò che rientra nel genere dell'"americanata". ANZI. L'intrattenimento di massa bisogna saperlo fare e da quelle parti sono maestri: il film ha infatti dei pregi innegabili nell'impianto tecnico. L'interazione di tutto ciò che viene generato in CG con il set reale è davvero incredibile e viene esaltato dai vorticosi movimenti di camera, marchio di fabbrica di Bay; lo spettacolo, insomma, è garantito e visivamente siamo su picchi elevatissimi. Ma stavolta c'è "solo" questo. [-]

I migliori effetti speciali di tutti i tempi. La trama è secondaria, quello che conta veramente sono loro: i robottoni giganti che si sfidano per il controllo del pianeta. Le scene spettacolari sono dieci volte di piu e migliori del primo film, che era gia ottimo e perfetto. Divertente e diretto a meraviglia. Forse troppi robot e seguiti male, ma ammazza: supermaega stupendo! E poi c'è Megan Fox... PER CHI CONSIDERA QUESTO FILM ADATTO SOLO AI BAMBINI: se non vi eravate accorti i transformers al principio erano giocattoli, e chi è che 30 anni fa o giu di lì giocava con quest'ultimi? Quelli che adesso hanno 40 e passa anni, che vogliono sentirsi ragazzini rivedendo le spericolate disavventura di un ragazzo (Shia LaBeuf) in cui magari si immedesimano e gli vengono in mente i bei momenti dell'infanzia. [+]

I migliori effetti speciali di tutti i tempi. La trama è secondaria, quello che conta veramente sono loro: i robottoni giganti che si sfidano per il controllo del pianeta. Le scene spettacolari sono dieci volte di piu e migliori del primo film, che era gia ottimo e perfetto. Divertente e diretto a meraviglia. Forse troppi robot e seguiti male, ma ammazza: supermaega stupendo! E poi c'è Megan Fox... PER CHI CONSIDERA QUESTO FILM ADATTO SOLO AI BAMBINI: se non vi eravate accorti i transformers al principio erano giocattoli, e chi è che 30 anni fa o giu di lì giocava con quest'ultimi? Quelli che adesso hanno 40 e passa anni, che vogliono sentirsi ragazzini rivedendo le spericolate disavventura di un ragazzo (Shia LaBeuf) in cui magari si immedesimano e gli vengono in mente i bei momenti dell'infanzia. Forse per questo motivo?! E poi sinceramente non mi è parso così infantile. DA VEDERE ASSOLUTAMENTE SE SIETE AMANTI DEGLI ACTION-MOVIE! [-]

è vero, è un film che di trama non ne ha molta, ma vogliamo cominciare a dare un premio anche ai film che hanno degli effetti speciali straordinari come questo??? non bengono mai considerati.... le battaglie, i dialoghi divertenti, tutto secondo me è stato messo al suo posto. non continuamo a dover a tutti i costi trovare una morale o una sottotrama politica a cui il film si ispira..... è un'americanata si sa, ma quanto è piacevole vedere un film che qualche volta ti sprona la fantasia???? e poi sinceramente per i nostalgici come me, mi ricora di quando ero piccolo.... l'unica cosa è che forse dura un po troppo, ma d'altronde dai ad un bimbo un film cosi, te lo guarda anche 10 volte....

Allora fattura superiore a tutta la produzione dell'anno. Intanto per via del budget, e si vede nella qualità dell'immagine, dell'animazione, della sceneggiatura. Sotto il profilo del godimento, scenette familiari al top della tradizione holliwoodiana e invece, a detrimento, un certo sbilanciamento sulle scene di combattimento. Ok, grandissimo film per il contenuto archetipale sfuggito al direttore. Pessima la lezione magistrale che si vorrebbe pragmatica e in realtà è di una chiusura reazionaria oltre che schierata apertamente contro Obama. Il messaggio ha risvolti addirittura eversivi. Con ordine. I contenuti archetipali sviluppati magnificamente forse malgrado la direzionae artistica, consistono nell'evocazione di macchine demoni. [+]

Allora fattura superiore a tutta la produzione dell'anno. Intanto per via del budget, e si vede nella qualità dell'immagine, dell'animazione, della sceneggiatura. Sotto il profilo del godimento, scenette familiari al top della tradizione holliwoodiana e invece, a detrimento, un certo sbilanciamento sulle scene di combattimento. Ok, grandissimo film per il contenuto archetipale sfuggito al direttore. Pessima la lezione magistrale che si vorrebbe pragmatica e in realtà è di una chiusura reazionaria oltre che schierata apertamente contro Obama. Il messaggio ha risvolti addirittura eversivi. Con ordine. I contenuti archetipali sviluppati magnificamente forse malgrado la direzionae artistica, consistono nell'evocazione di macchine demoni. I transofrmer cibernetici appaiono super macchine dal volto diabolico. Rappresentano in ciò e bene l'archetipo antico del demone evocato dall'occultista nell'intento di asserverlo e risolvendosi invece in un asservimento dell'evocatore al demone medesimo, secondo una dinamica servo-padrone che mi pare sia stato Kierkegaard a mettere bene a fuoco. Ora le implicazioni di un contenuto archetipale di questo tipo sono molto moderne e ci riguaradano tutti. Sono io a servirmi del mio computer portatile che mi consente di scrivere libri a manetta o alla fine sono diventata schiava del mio computer? Con amici, abbiamo sviluppato un discorso sul dymon, inteso come manifestazioni di richiami irreprimibili. Ed è indubbio che voi amici digitali, forum, internet e scrittura stiate assorbendo gran parte di me. Bene veniamo alla lezione magistrale, il lavoro sviluppa senza troppi contorsionismi la tesi seguente: Non esistono macchine buone o macchine cattive, armi buone, armi cattive, guerre buone e guerre cattive... Esiste la lotta per la sopravvivenza e se qualcuno vuole portarci via il nostro sole per sopravvivere non dobbiamo impedirlo perché altrimenti moriremmo. È il vecchio, pragmatico, mors tua vita mea. Una lezione amara, che squalifica come velleitario ogni tentativo di etica dei rapporti internazionali. In tutto questo Obama nella persona di un oscuro portarodini del presidente, viene addirittura liquidato buttandolo giù da un aereo mentre, un gruppo segreto e professionalizzato di militari prende in mano la situazione facendo e disfando ciò che vuole in aperto contrasto con la direzione politica del paese. Credo che la genesi di una tale visione sia filoisraeliana. Io sono filoisraeliana, ma credo che bisogna schiaffare i palestinesi in Giordania invece di mettere a ferro e fuoco tutto il Centr'Asia. [-]