alino
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domenica 8 giugno 2008
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è ora che indy finisca in un museo.
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questo è l ultimo capitolo della serie, ultimo in tutti i sensi.Non puo avere l impatto dei primi tre, è uno stile che poteva andar bene 20 anni fa ma ormai, non ha piu quell appeal.Non si puo dire che non ci abbiano provato, probabilmentte non avrebbero potuto fare di meglio:la storia non è malvagia, e cè qualche chicca per i fan della serie che sicuramente verrà apprezzata. Ma Ford è invecchiato ed il personaggio ne risente in carisma. Fiacche e ripetitive anche le scene di inseguimento,criticabili gli effetti speciali finali,di cui la serie prima d ora non aveva mai usufruito.è ora che il professor jones, venga riposto in un museo, assieme a rocky jonh mc lane...
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(di ciccio)
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matteo
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domenica 8 giugno 2008
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accidenti a quella russa d merda
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io sn un appassionato d jones e questo film m sembra un film dove c'è suspance, inseguimenti,comicita' e indagini in pratica in questo film ce tutto
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mary
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domenica 8 giugno 2008
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a mè è piaciuto!!!
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anche se devo ammettere che è stata una trovata un pò troppoi in là quella degli alieni, ma devo dire che il film non è stato male, ovviamente poi ognuno ha i propri gusti, ma non penso che qui in italia avrebbero saputo fare di meglio!!!
quindi w indiana jones forever!!!
sei un grande indy!!!
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argonauta
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domenica 8 giugno 2008
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indy non si discute
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Da vero fan di Indiana Jones dico solo questo la trama non è quella dei primi film questa è troppo fantascientifica a mio avviso (ma Spilberg ormai si è fissato con gli allieni visti i vari e.t. la guerra dei mondi, incontri ravvicinati del terzotipo)ma Indy non si discute si ama
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massimo fabbro
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sabato 7 giugno 2008
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una schifezza rara
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Da un grande appassionato della saga di Indy, questo film fa veramente schifo.Troppo assurdo, troppo finto, troppo una brutta copia degli Indiana passati.
Da evitare per non ledere l'opinione del buon vecchio Indiana Jones.
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zib
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sabato 7 giugno 2008
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prodotto appena corretto/mediocre
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primo tempo bello, secondo molto noioso. Speriamo non facciano il 5 per abbissare del tutto la saga.
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duda
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sabato 7 giugno 2008
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troppo indiana
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È tornato. Con la faccia più stanca ma un’espressione ancora da giovane avventuriero.
È tornato il mitico Indiana Jones, e questa volta la sua avventura è più fuori dal comune delle precedenti…
Ora è il 1957. Sullo sfondo della guerra fredda e dei test sulla bomba atomica, i nemici a cui Indiana deve far fronte adesso sono i russi -con a capo l’autoritaria Irina Spalko (Cate Blanchett)- che lo inseguono già all’inizio del film. Quando il giovane Mutt (Shia LaBoeuf) chiede l’aiuto di Indiana per decifrare una lettera del professore Oxley (Hurt), inizierà davvero l’avventura. I due partiranno alla ricerca di un teschio di cristallo maya, il cui possibile potere attira fortemente l’interesse dei sovietici di Irina, che lo pedineranno fino in Perù, tenendo in ostaggio la madre di Mutt, nonché la ritrovata Marion Ravenwood (Karen Allen).
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È tornato. Con la faccia più stanca ma un’espressione ancora da giovane avventuriero.
È tornato il mitico Indiana Jones, e questa volta la sua avventura è più fuori dal comune delle precedenti…
Ora è il 1957. Sullo sfondo della guerra fredda e dei test sulla bomba atomica, i nemici a cui Indiana deve far fronte adesso sono i russi -con a capo l’autoritaria Irina Spalko (Cate Blanchett)- che lo inseguono già all’inizio del film. Quando il giovane Mutt (Shia LaBoeuf) chiede l’aiuto di Indiana per decifrare una lettera del professore Oxley (Hurt), inizierà davvero l’avventura. I due partiranno alla ricerca di un teschio di cristallo maya, il cui possibile potere attira fortemente l’interesse dei sovietici di Irina, che lo pedineranno fino in Perù, tenendo in ostaggio la madre di Mutt, nonché la ritrovata Marion Ravenwood (Karen Allen).
Il quarto episodio della saga di Indiana Jones, l’archeologo avventuriero, riporta sugli schermi un mito del cinema dopo 19 anni da “ Indiana Jones e l’ultima crociata”. Lo sfondo didattico della vicenda (l’accecamento a cui la ricerca del potere e della ricchezza porta) persiste anche in questo ultimo episodio. E le ambientazioni inimmaginabili e gli effetti speciali sono ancora più spettacolari che in precedenza. Forse troppo. Perché nel finale il miscuglio di azione e di fantascienza va a discapito del senso della trama. Il desiderio dell’inventore del personaggio, George Lucas, e del regista di tutti gli episodi, Steven Spielberg, è quello di creare ancora stupore tra un pubblico che pensano molto più moderno di prima; ma né i fan già consolidati né i più giovani ne sentono il bisogno. Mentre la scena che chiude il film mette tutti d’accordo e sottolinea che l’unico e indiscusso Indiana Jones è solo Harrison Ford. E lascia intendere, con orgoglio e un po’ di malinconia, che questo grande personaggio potrà continuare a vivere soltanto nei nostri ricordi.
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diogene
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sabato 7 giugno 2008
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non orrendo, ma molto mediocre
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IL BUONO:
-Ford è ancora simpatico e carismatico nel ruolo di Indy;
-I primi 20-30 minuti sono brillanti e sembra di tornare indietro nel passato; la fuga dall'Area 51 in particolare è ottima, e anche la sequenza nel villaggio, prima del lancio della bomba (anche se la risoluzione, con Indy che trova rifugio nel frigo, appartiene più al mondo dei cartoni animati che a quello dei film d'avventura);
-Un paio di scene qua e là strappano un sorriso;
IL BRUTTO:
-Che tristezza vedere Indiana Jones copiare i suoi stessi imitatori, come Il mistero dei templari, Tomb Raider e la Mummia;
-Attori sfruttati malissimo; Karen Allen/Marion era meglio non riportarla se lo scopo era quello di trasformare la vivace eroina dei Predatori in un sogghignante ectoplasma senza personalità.
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IL BUONO:
-Ford è ancora simpatico e carismatico nel ruolo di Indy;
-I primi 20-30 minuti sono brillanti e sembra di tornare indietro nel passato; la fuga dall'Area 51 in particolare è ottima, e anche la sequenza nel villaggio, prima del lancio della bomba (anche se la risoluzione, con Indy che trova rifugio nel frigo, appartiene più al mondo dei cartoni animati che a quello dei film d'avventura);
-Un paio di scene qua e là strappano un sorriso;
IL BRUTTO:
-Che tristezza vedere Indiana Jones copiare i suoi stessi imitatori, come Il mistero dei templari, Tomb Raider e la Mummia;
-Attori sfruttati malissimo; Karen Allen/Marion era meglio non riportarla se lo scopo era quello di trasformare la vivace eroina dei Predatori in un sogghignante ectoplasma senza personalità. John Hurt si trascina tristemente sprecato nel ruolo dello scemo del villaggio. E Blanchett, che pure è un'attrice bravissima, nel ruolo della cattiva proprio non convince: è fiacca, poco minacciosa e memorabile;
-SPOILER: Climax sostanzialmente identico a quello dei Predatori, coi cattivi spazzati via dal deus ex machina di turno;
-John Williams dimostra per l'ennesima volta che sta vivendo di rendita e sforna una colonna sonora assolutamente dimenticabile;
IL CATTIVO:
-La sceneggiatura è un mezzo disastro - banale, confusa, sovraccarica di personaggi mal caratterizzati e di "teste parlanti". La storia è del tipo "unisci i puntini" - si salta da un episodio all'altro con scarsa coesione narrativa, una vignetta dopo l'altra;
-L'aspetto più sconsolante è la mediocrità delle scene d'azione. Non tanto perché sono ridicolmente implausibili (anche se in effetti lo sono, perfino se confrontate con quelle già abbastanza improbabili dei precedenti film), ma perché sono girate senza la grazia, l'eleganza, la tensione che Spielberg riesce di solito a infondere in questo tipo di sequenze. Confrontate la scena del camion nei Predatori e poi quella della jeep nel Teschio e ditemi se non sembrano opera di due registi diversi.
Insomma, per me non un disastro totale, ma una delusione sì.
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ciao
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venerdì 6 giugno 2008
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indy...
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er professor
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venerdì 6 giugno 2008
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spielberg hai toppato ! ora devi rifarti
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l'unico che si salva è ford !
trama scarsa con finale scontato fin dalle prime scene
ma le indagini di indy dove sono finite? come ci arriva al cimitero tutto troppo facile x il nostro indy..
dove sono gli antagonisti? mistero
dove sono gli amici ..? al cimitero
spilberg rifatti
magari ancora con indi xke' indi è indi!!!
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