Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo

scrivi che <> e questo mi lascia perplesso: il tema degli alieni ha poco a che vedere con il misticismo del Santo Graal, il potere divino dell'Arca o la suggestione del culto di una dea indiana. La trama ha talmente poco di Indianesco che lo stesso Indiana Jones nel film perde il suo nome ufficiale e la "marcia dei predatori" di Williams è inserita in pochissimi punti della pellicola. Ma visto il pubblico che oggi imperversa nelle sale ci meritiamo questo filmetto al quale non darei più di due stelle. Il solo fatto di rivedere Harrison Ford nei panni di Indy non salva il Regno del Teschio di Cristallo dalla mediocrità

Ps volevo dire che scrivi che la trama è indianesca... non era apparso!

L'America a corto di idee si ricicla, dopo aver rovinato la saga di Rocky e Rambo con due veri film spazzatura ecco presentarsi per l'incasso al botteghino un altro eroe anni 80.Inutile dire che il solo motivo per cui vengono fatti questi sequel gioco forza mal riusciti, come un piatto di pasta sfatta, è il tentativo di ripetere per quanto possibile gli incassi precedenti sfruttando fino all'inverosimile il cannovaccio. All'intelligenza dello spettatore non abboccare e lasciare che Indy se ne vada a pescare.

Avevo letto la tua recensione (interessante),in cui hai parlato del misticismo nella saga di Indiana Jones.Non voglio accendere dibattiti su questo tema,ma in realtà secondo me il filone "archeologico-misterioso" viene abbastanza rispettato.Che il film sia inferiore al primo episodio è un altro paio di maniche,ma onestamente non considero questo film un prodotto mediocre.

Sono d'accordo su una cosa:Hollywood è un pò a corto di idee,e anche di fiato.Lo testimonia il recupero di tutti i super-eroi esistenti,e anche l'utilizzo indiscriminato di effetti speciali.Capisco anche che un fan della serie possa rimanere deluso se un seguito è anche solo leggermente inferiore agli episodi precedenti;ma io ho trovato il film godibile e ,soprattutto,ben diretto.La mano di Spielberg si sente eccome.Basta confrontare questo film con i trailers che sono passati prima della proiezione:"Hulk","Wanted" con la Jolie...Pellicole-videogioco,girate a 500 all'ora senza un minimo di ironia e personalità."Indy",seppur non al massimo,è ancora tre spanne sopra.

non ho mai nascosto la mia diffidenza sul personaggio Indy,troppo filiamericano e maccartista ma riconosco l'ironia sottile e il riprendere la sana avventura dei nostri romanzi classici mi chiedo però se era il caso di rispolverare film che sono stati dei cult per tanti riproponendolo in salsa poco più che sufficente meglio un bel ricordo che dici?

ammazza che recensione!

Bella recensione, Reiver! Abbiamo dato lo stesso voto, anche se tu sei stato più generoso nel parlarne. Io penso di essere stato condizionato in positivo dal fatto che vedere Indy al cinema è un'esperienza, ma se avessi dovuto dare un giudizio oggettivo al massimo, forse sarei stato più "cattivo". Marco non ha tutti i torti, dopo vent'anni di sceneggiature strappate mi aspettavo che l'oggetto della scoperta fosse più intrigante, ma il teschio di cristallo non attrae né come l'Arca né come il Graal. Oltre al fatto più grave, poi, che è quello dell'aver mostrato subito il teschio, e non alla fine del film. Non c'è molta scoperta, quindi, e non ci sono molte trappole o trabocchetti, i cattivi non fanno paura (la Blanchett è troppo caricaturale) e si avverte che è qualcosa di studiato a tavolino. [+]

Bella recensione, Reiver! Abbiamo dato lo stesso voto, anche se tu sei stato più generoso nel parlarne. Io penso di essere stato condizionato in positivo dal fatto che vedere Indy al cinema è un'esperienza, ma se avessi dovuto dare un giudizio oggettivo al massimo, forse sarei stato più "cattivo". Marco non ha tutti i torti, dopo vent'anni di sceneggiature strappate mi aspettavo che l'oggetto della scoperta fosse più intrigante, ma il teschio di cristallo non attrae né come l'Arca né come il Graal. Oltre al fatto più grave, poi, che è quello dell'aver mostrato subito il teschio, e non alla fine del film. Non c'è molta scoperta, quindi, e non ci sono molte trappole o trabocchetti, i cattivi non fanno paura (la Blanchett è troppo caricaturale) e si avverte che è qualcosa di studiato a tavolino. Secondo me i difetti appartengono tutti a Lucas, il merito va a Spielberg, perché senza di lui una trama così sarebbe diventata ancora più banale. E' lui che lo ha reso molto godibile. [-]

Quello che mi dispiace è che poteva - o meglio, doveva - dopo tutta quest'attesa venir fuori qualcosa di meglio. Non ci voleva molto. Ormai hanno sprecato un'occasione. Gli alieni non sono il problema, è che vengono inseriti in modo forzato. Non sono d'accordo con Marco, però, su "Rocky". Io ho preferito "Rocky Balboa" a questo Indy. Perché il sesto Rocky era un episodio sentito, sincero, oltre al fatto che Stallone non ha fatto l'errore di mostrare Rocky con i guantoni da subito (errore fatto in Indy, in cui vediamo il personaggio all'inizio del film). "Rocky Balboa" è una degna conclusione, girato con 20 milioni di dollari di budget (contro i 180 di Indiana), e quindi molto più concentrato sull'aspetto umano dei personaggi, sicuramente migliore dei tre episodi precedenti (due dei quali sembrano usciti da MTV, e il quinto non è male ma comunque inferiore), mentre Indiana Jones 4 non è la degna conclusione di questa saga. [+]

Quello che mi dispiace è che poteva - o meglio, doveva - dopo tutta quest'attesa venir fuori qualcosa di meglio. Non ci voleva molto. Ormai hanno sprecato un'occasione. Gli alieni non sono il problema, è che vengono inseriti in modo forzato. Non sono d'accordo con Marco, però, su "Rocky". Io ho preferito "Rocky Balboa" a questo Indy. Perché il sesto Rocky era un episodio sentito, sincero, oltre al fatto che Stallone non ha fatto l'errore di mostrare Rocky con i guantoni da subito (errore fatto in Indy, in cui vediamo il personaggio all'inizio del film). "Rocky Balboa" è una degna conclusione, girato con 20 milioni di dollari di budget (contro i 180 di Indiana), e quindi molto più concentrato sull'aspetto umano dei personaggi, sicuramente migliore dei tre episodi precedenti (due dei quali sembrano usciti da MTV, e il quinto non è male ma comunque inferiore), mentre Indiana Jones 4 non è la degna conclusione di questa saga. Anche se comunque superiore alle copie che ne sono state fatte. [-]

Non sono d'accordo con Tritaossa su Rocky, non con Marco!

Ma che bravo Reiver:la tua recensione è da 5 stelle :)Preciso,dettagliato e spiritoso..Come sai non sono un'esperta di Indiana Jones..quindi mi limiterò a commentare il tuo scritto.Ho apprezzato molto la citazione che hai proposto dell'excursus storico-letterario dal quale deriva la figura del famoso archeologo e anche la difesa della letteratura avventurosa che non mi vede appassionata lettrice ma ha comunque il diritto di non essere considerata,a priori,di livello inferiore agli altri generi.Mi hai fatto sorridere come al solito-ma quella citazione de"i cancelli del cielo"???eheh-e sono perfettamente d'accordo sul discorso che fai dell'ironia.Detto questo,è vero:immaginare un volto diverso da quello di Ford sotto il cappello di Indiana Jones mi sembra mooolto difficile 1)perchè stiamo parlando di Ford e 2)nessun attore si presterebbe ad interpretare un personaggio legato a doppio filo ad un-meraviglioso. [+]

Ma che bravo Reiver:la tua recensione è da 5 stelle :)Preciso,dettagliato e spiritoso..Come sai non sono un'esperta di Indiana Jones..quindi mi limiterò a commentare il tuo scritto.Ho apprezzato molto la citazione che hai proposto dell'excursus storico-letterario dal quale deriva la figura del famoso archeologo e anche la difesa della letteratura avventurosa che non mi vede appassionata lettrice ma ha comunque il diritto di non essere considerata,a priori,di livello inferiore agli altri generi.Mi hai fatto sorridere come al solito-ma quella citazione de"i cancelli del cielo"???eheh-e sono perfettamente d'accordo sul discorso che fai dell'ironia.Detto questo,è vero:immaginare un volto diverso da quello di Ford sotto il cappello di Indiana Jones mi sembra mooolto difficile 1)perchè stiamo parlando di Ford e 2)nessun attore si presterebbe ad interpretare un personaggio legato a doppio filo ad un-meraviglioso..ehm..scusate,m'è scappato-volto in particolare:sarebbe un kamikaze!Almeno credo. [-]

Grazie!In definitiva anche un "tredicenne" può argomentare bene le sue tesi,eh eh eh.

Sono d'accordo con molte delle cose che hai detto,anche se ,tutto sommato,il film non mi ha deluso,forse perchè non mi aspettavo una pellicola ai livelli della prima.Dovrò comunque rivederlo per giudicare meglio,anche per avere una idea dell'interpretazione "in lingua originale" della Blanchett.Il suo doppiaggio non mi ha convinto affatto,trovo che l'accento russo venga rimarcato un pò troppo raggiungendo effetti quasi comici.Sono d'accordo anche su "Rocky Balboa",un film nato dal cuore,addirittura sorprendente (e che,colpevolmente,non ho recensito).

Reiver se "ti piace" il doppiaggio russo devi vedere "La promessa dell'assassino" eh eh ;) Terry io sono sempre contenta di vedere i sequel dei film che mi piacciono..forse la spiegazione sta nel fatto che quando un film ti piace vorresti che non finisse mai :)

Grazie Lilli.In realtà sarei un pessimo Indiana Reiver,l'archeologia non è il mio forte.Una volta al liceo la professoressa di lettere invitò una studentessa di archeologia nella nostra aula,affinchè tenesse una breve lezione sul tema delle ricerche,dei metodi di lavoro degli studiosi,eccetera.Ebbene,a me quella ragazza faceva una tale antipatia (la conoscevo già,sebbene fosse più grande) che ,pur seduto in prima fila,passai tutto il tempo a pensare ai casi miei,parlando col mio compagno di banco.La feci incazzare come un riccio precolombiano:mai sfidare Reiver,se non si è sicuri di vincere,eh eh eh.La mia carriera archeologica finì lì:in materia è molto più ferrato il mio fratellone,è quasi un esperto!

Ahahaah!!Reiver il disturbatore :) quello dell'archeologo è un mestiere troppo faticoso per Lilli:preferisco ammirare le "scoperte" fatte dai vari Indiana Jones piuttosto che cimentarmi in prima persona eh eh..

Anch'io vorrei rivederlo, magari lo apprezzo di più. Non è una delusione come film, diciamo molto al di sotto delle aspettative ma comunque godibile. Il doppiaggio della Blanchett è troppo caricaturale, penso che in originale sia molto meglio... "Rocky Balboa" l'ho recensito un bel po' di tempo fa su Filmup, se posso ripesco la recensione e la posto qui.

Devo dire che questo film vale comunque la pena,soprattutto per i tempi che corrono è più che soddisfacente.In realtà la pellicola ironizza un pochino sul Comunismo,ma critica in maniera neanche troppo velata il fenomeno del Maccartismo,visto che Indy viene licenziato dall'Università perchè sospettato di essere comunista.Devo ricordare che Spielberg fu,comunque,uno dei pochi "Big" di Hollywood a esprimere solidarietà a Elia Kazan,che durante la consegna di un Oscar alla carriera fu aspramente criticato per aver esercitato l'attività di delatore.

reputo le tue osservazioni molto intlligenti ed accurate, in genere sono molto sospettoso con i sequel, non sono astioso per principio in effetti ho trovato DIE HARD 4 un grande film all'altezza dei precedenti,con quel pizzico di esagerazione in alcune scene che fa grande lo spettacolo cinematografico. Il personaggio INDY invece, in special modo in quest'ultimo film è la caricatura di se stesso, incapace di rinunciare al cappello o alla frusta, come Chaplin con i suoi bafferri e bombetta, ecco INDY è una comica. Seppellitelo per carità è morto da un bel pezzo e comincia già a puzzare

Povero Indy,addirittura da seppellire?Io non sono così catastrofista,ma rispetto la tua opinione.Non ho visto Die Hard 4,ma appena passa al cinema lo guardo...

...rispolverando e aggiornando una mia vecchia recensione...

Volevo dire:appena passa su Sky,al cinema è già passato e l'ho perso.Comunque Willis è un simpaticone.

Ciao rambino. Io non ho visto nessun Indiana Jones:che vergogna. Sono contenta che però nonostante le critiche che ho sentito tu ne hai parlato bene. Conosci la mia filosofia: c'è sempre qualcosa di buono in ogni film e il tuo scrivere mi solleva. Complimenti rambino:sei in gambissima come sempre. Bacioni

ciao!...io nn amo troppo i film avventurieri da safari!:))aspettati presto un amia recensione su "sex and the city"..vado stasera a vederlo!...a presto vane

Di che ti vergogni?Stai scherzando?Leggi libri in continuazione,vedi una marea di film!E poi avere visto un film è come avere mangiato una torta:la tua è ancora in frigorifero,devi solo allungare la mano...Credo che,tutto sommato,i film di Indiana Jones non dovrebbero dispiacerti.In ogni caso ti ringrazio dei tanti complimenti,sei sempre molto gentile.A presto!

Ciao Vane!Immaginavo che avresti visto "Sex and the city",è un film molto atteso,soprattutto dalle ragazze.Sono anche passato dal forum e ho visto che c'è già maretta...Ciao!

Indiana Jones non può non piacere ad un'appassionata di viaggi come te, lo DEVI vedere! :-)

Rambino: si credo mi piacerà. Devo avere il tempo di vederlo. Spero presto.Andrea hai ragione: DEVO vederlo!ahahah Ultimamente sono riuscita solo in notturna a leggere un bel libro che ho recensito nel mio blog. Se vi va fateci un salto. Un bacione a tutti

scusa se ti do del socio perchè ho 16 anni...cmq la tua è una critica equilibrata e se ne trovano poche in giro...io mi domando soltanto perchè tutti si aspettano che spielberg segua di nuovo alla lettera lo stereotipo di film d'avventura da lui dettato

Scusa di che?Anch'io sono un pò "marvelman",apprezzo i fumetti della Marvel.E poi io ho "solo" 35 anni,ma già alla tua età ero grandissimo appassionato di cinema.Grazie per i complimenti,e in bocca al lupo per tutto.