Così Tony Vilar perse i capelli e i suoi fan
di Roberta Bottari Il Messaggero
Che fine ha fatto Antonio Ragusa, emigrante calabrese, partito da Genova nel 1952 per l'Argentina e diventato poi Tony Vilar: il più famoso cantante melodico del Sudamerica nei primi anni Sessanta? Come mai l'artista che ha reso celebri oltreoceano Tintarella di luna di Mina e Non esiste l'amor di Adriano Celentano e in tutto il pianeta Cuando calienta el sol degli Hermanos Rigual è sparito senza lasciare tracce all'apice del successo? È da questo spunto reale che parte La vera leggenda di Tony Vilar , di Giuseppe Gagliardi, alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Extra. [...]
di Roberta Bottari, articolo completo (2832 caratteri spazi inclusi) su Il Messaggero 16 ottobre 2006