Riviera

Cameriera in un grande albergo della Costa Azzurra, Antoinette conduce un'esistenza disincantata tra una camera e l'altra dell'hotel in cui lavora. Solo l'amore incondizionato e ricambiato per la figlia Stella le procura un po' d'ossigeno e di dolcezza. Stella, diciassette anni, vive di notte; ballerina nei club alla moda, è molto gettonata e corteggiata, anche se chi la circonda non la capisce. Le due donne vivono i loro rispettivi mondi, cosìdiversi, in maniera simile: giorno dopo giorno, notte dopo notte, ripetono meccanicamente gli stessi gesti, limitandosi a poche parole e a contatti sporadici con le persone che incrociano; in luoghi dove transitano centinaia di persone, loro sembrano isolate, semplici spettatrici di un mondo che consuma il lusso, il sesso e l'alcol senza fermarsi mai, e che ricorda i modelli proposti dalla televisione. Un giorno, all'hotel in cui lavora Antoinette, scende Romasky, agente immobiliare di terz'ordine. I due s'incrociano, si guardano, ma di fronte alle maldestre avance di quella donna trascurata Romasky rimane impassibile. Resta invece soggiogato da Stella, sublime, incontrata una sera in un locale e con cui avvia una relazione dai toni amichevoli, convinto di poterla trasformare in avventura.