Rocketeer

“The Rocketeer” è un film godibile, recitato bene (almeno nel senso che l'acting è adeguato al genere) e piacevole, pure colto e ricco di raffinate citazioni cinematografiche. Tutto è fatto con mestiere, ma niente è fatto in maniera da stupire o sorprendere. Il risultato è un film "troppo" per tutti per piacere veramente a qualcuno: "The Rocketeer" di fatto è un manuale del luogo comune e del politically correct.Il problema è che Joe Johnston non era adatto a gestire questo giocattolo da 50 milioni di dollari. Per fare The Rocketeer ci voleva qualcuno veramente appassionato e disposto a rischiare della materia, per fare The Rocketeer ci volevano quelli della Cinemaware, autori nel 1988 del capolavoro Rocket Ranger. Questa e la semplice verità. Punto. Il perchè la Touchstone/Disney non si è affidata a loro (da cui la Disney ha copiato l’idea di riprendere e riproporre le gesta di Rocket Men degli anni quaranta), rimane un mistero. Una cosa è certa, Rocket Ranger è di gran lunga più bello di Rocketeer. Le cose veramente positive del film di Joe Johnston sono la scenografia straordinaria, le musiche di Horner (che stava facendo le prove generali per Titanic) e naturalmente Jennifer Connely. Insomma un film forse ingiustamente sottovalutato, che è uscito in un momento sbagliato e che il confronto con la ricchezza visiva e/o immaginativa di Rocket Ranger affossava del tutto.