Enzo Siciliano
Tre bari, tre sbandati. Una madre che traffica nel mondo delle corse, lavora per un truffatore in grande stile e lo truffa con caparbietà, con intelligente furore, rischiando la pelle: è una donna ancora piacente, che vince qualche ruga in viso con risicate minigonne, bianchi tailleur che le stringono il punto vita asciugato forse da nuotate e massaggi, testa platinata, Anjelica Huston. Il figlio, John Cusack, il viso bruno, pallido e delicato, dove la bellezza cade all'ombra del vizio: è un ragazzo che vive barando al gioco, truffa alla roulette, truffa i marinai che vanno in licenza, i baristi; rischia anche lui, rischia di brutto, qualcuno gli sferrerà un pugno nello stomaco, gli provocherà un'emorragia interna. [...]
di Enzo Siciliano, articolo completo (3714 caratteri spazi inclusi) su 12 maggio 1991
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