Passioni

Una pittrice è la protagonista del film diretto da Sadao Nakajima e ambientato a Kyoto durante il periodo Meiji (1868-1912), un'epoca in cui tradizioni e antiche consuetudini erano tenute in gran considerazione. La pellicola ripercorre l'infanzia di Tsuya Shimamura, rimasta orfana del padre e cresciuta con sacrificio dalla madre che gestisce un negozio di tè. I progressi di Tsuya nella pittura sono rapidi e una sua opera riceve il primo premio in una mostra regionale di alunni delle scuole elementari. Il suo insegnante Nishiuchi, entusiasta dei risultati, suggerisce a Tsuya di iscriversi a una scuola d'arte diretta da Shokei Takagi e di lì a breve la ragazza diventa la beniamina del rinomato pittore. Con il passar del tempo, oltre al talento cresce anche il fascino di Tsuya e il maestro cerca di approfittarne, in virtù del suo ruolo di precettore e della rispettosa sottomissione dell'allieva, tipica della cultura dell'epoca. Rimasta incinta e disapprovata anche dalla madre, che la costringe ad abbandonare la scuola, la promettente pittrice sembra dover rinunciare alla sua aspirazione...