Ho avuto modo di vederlo richiedendolo direttamente al maestro Agosti...favoloso! Già il soggetto polemico anticlericale è geniale: tutto il film è ambientato nei 4 mq di un ascensore interno al Vaticano come metafora dell'interiorità dell'istituzione "Chiesa Cattolica Romana"; si va oltre con l'indagine interiore dei personaggi che esplicitano progressivamente la propria natura umana (anche cattiva e perversa) rinchiusi in una sorta di "Grande Fratello"! Dopo i eccelsi momenti fra cannibalismo, pedofilia e misticismo, si giunge alla rivelazione finale: era tutto un sogno; certo, ma come tutti i sogni nasconde una profonda verità...
Bisognerebbe costringere con la forza Agosti a far produrre questo capolavoro prima che vada perduto negli archivi della Rai!