Attenta a Hollywood!
È stato questo l'avvertimento che il regista cinese Zhang Yimou ha voluto dare alla sua ex fidanzata, e musa artistica Gong Li. Secondo l'autore di Lanterne rosse la Mecca del cinema sarebbe troppo limitativa per gli attori cinesi e in futuro potrebbe non garantire parti altrettanto stimolanti come quelle che le ha proposto finora. "Di sicuro le può dare una maggiore gamma di ruoli, ma non sono certo del fatto che lei riesca a dare il meglio di sé a Hollywood", sono state le sue parole.

Costretta a interpretare donne giapponesi
Già lo scorso dicembre l'attrice cinese aveva dichiarato che la più grande difficoltà rappresentata da Hollywood non era stata la lingua, quanto il fatto di dover interpretare personaggi femminili giapponesi, come nel caso di Memorie di una Geisha, Miami Vice e Hannibal Lecter - Le origini del male. Recentemente Gong Li è tornata però al fianco del suo pigmalione ne La città proibita, dove veste i sontuosi abiti dell'Imperatrice Phoenix.

L'altra Geisha di Hollywood
Secondo Zhang Ziyi, che come Gong Li è stata scoperta da Yimou, "è davvero difficile trovare ruoli decenti a Hollywood perché la richiesta di attori stranieri è molto bassa". Per questo alla stampa cinese che non le perdona di aver interpretato una "prostituta giapponese" in Memorie di una Geisha risponde che "dovrebbero essere fieri che attori e attrici cinesi riescano a ottenere lavoro a Hollywood". Lei ce l'ha fatta di nuovo: ha appena finito di girare il thriller The Horsemen, con Dennis Quaid e da maggio sarà sul set di Laundry Warrior, dove interpreterà una cowgirl asiatica.