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Andrej Rublėv |
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Un film di Andrei Tarkovsky.
Con Anatoliy Solonitsyn, Nikolaj Grinko, Rolan Bykov, Jurij Nikulin, Yuriy Nazarov.
continua»
Titolo originale Andrej Roublėv.
Biografico,
Ratings: Kids+16,
b/n
durata 190 min.
- URSS 1966.
MYMONETRO
Andrej Rublėv  
valutazione media:
4,23
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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La semplicitą che traccia la via
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| lunedģ 18 aprile 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Il secondo lungometraggio di Andrei Tarkovskij ruota attorno alla vita di Andrei Rublev, pittore di icone vissuto nella Russia del Quattrocento. Conformemente alla sua prima opera anche questa puņ essere ben considerata come uno spaccato storico di un periodo piuttosto turbolento e complesso della nazione, sebbene differentemente dallInfanzia di Ivan qui non ci si concentra sulla vicenda di un gruppo ristretto di soldati in un limitato arco temporale, ma si offre la prospettiva di un intero popolo lungo una serie di decenni. Non a caso la pellicola medesima č suddivisa in diversi capitoli, tutti tenuti uniti dallenigmatica figura di Andrei. Nel parallelo dellevoluzione storica vi č, poi, lo sviluppo della personalitą e della psiche del ritrattista che, inizialmente, viene dipinto come un uomo ingenuo di fronte alla realtą del mondo, nonché apparentemente curioso di comprendere ciņ che esiste al di fuori della visione a lui abituale. Ciņ lo si ritrova, ad esempio, quando egli si trova di fronte alla figura del buffone irridente i boiardi e le figure del clero, ma soprattutto in presenza della cerimonia pagana svoltasi nei boschi. Lessere affascinato ma al contempo provare paura per lignoto č esemplificato nella situazione del bacio alla ragazza; azione non rifiutata al momento ma non ricambiata qualche ora dopo quando lei č in pericolo. Si potrebbe considerare come unincapacitą di rapportarsi alle emozioni altrui e provare empatia. Il punto di crollo ma linizio del cambiamento in Rublev lo si trova al momento dellomicidio compiuto per salvare una donna dalla stupro compiuto da un soldato tartaro; delitto avvenuto tra laltro in una chiesa. Lazione stessa, unita allapparente incapacitą di sopportare la violenza che permea il suo tempo e mondo lo porterą a isolarsi da tutto e tutti, essendo abbandonato alla fine dalla stessa donna salvata. Solo il passare degli anni e la visione dellaudacia di un giovane fonditore in cui simbatte, porteranno Rublev a comprendere che la vera felicitą non giace nello svolgere operare per conto e gloria di qualcuno, ma nella possibilitą di creare con le proprie mani qualcosa che sia in grado di trasmettere gioia e mostrare bellezza al maggior numero di persone. E a suggello di tale affermazione Tarkovskij chiude il film con unimmagine contraltare a quella dapertura. In questa vi era rappresentato un uomo che provava a volare tramite una rudimentale mongolfiera, cercando quindi una libertą artificiale. La conclusione, invero, mostra un fiume e un branco di cavalli, indicanti che la libertą medesima e la felicitą sono gią presenti attorno a noi. Il difficile giace proprio nel saperle distinguere da tutto ciņ che ci circonda.
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