Skyline

Questo film non è ne catastrofico ne un colossal. Chi si aspettava qualcosa tipo indipendence day rimarrà deluso. SKYLINE è un film a basso costo che percorre alcuni temi di grandi colossal di fantascienza (e non manca di citazioni ad essi), in particolare il comportamento dell'uomo comune di fronte a una invasione di alieni sterminatori (in questo simile a "la guerra dei mondi"), sfruttando numerose (e divertenti) trovate per costruire una sceneggiatura che per forza di cose non può prevedere grandi folle in fuga da tripodi, presidenti degli stati uniti che guidano attacchi contro gli alieni, duelli di arti marziali sopra camion in corsa lungo autostrade e così via. Il film si svolge tutto presso un condominio, dove i nostri si troveranno a fare combattimenti corpo a corpo con alieni (cosa che non si vedeva da un bel po') che per aspetto ricordano le macchine di matrix e per comportamento invece degli zombie. Gli alieni così fatti direi che sono la trovata del film, che rinuncia in partenza a rendere "credibili" e "razionali" le manovre degli alieni, operazione spesso pretesa in altri film con il risultato opposto di rendere il tutto assai patetico (qualcuno in questo film lamenta l'assurdità da parte degli alieni, che non vedevano i protagonisti nascosti dietro alle lenzuola appese alle finestre... dimenticando che gli alini dementi sono la costante in certi film, basti pensare agli alieni della guerra dei mondi che crepano per influenza dopo aver progettato l'occupazione della terra da milioni di anni, o quelli di indipendence day che invece saltano in aria a causa di un virus da computer... lol). In questo modo lo sviluppo della trama risulta imprevedibile e divertente, così come il finale, e l'azione non manca nonostante sia racchiusa tra le quattro povere mura di un condominio. Gli effetti speciali sono la cosa di certo più riuscita, ma anche la regia non è da meno dato che comunque si riesce a non annoiarsi in un film che non pretende di rivaleggiare con i grandi colossal del genere, ma raggiunge il suo obbiettivo di essere un prodotto di buona fattura con limitate risorse in partenza.