Asmae el Moudir ragiona sul rimosso di una famiglia (la sua), e di un intero paese (il Marocco): in Un Certain Regard un suggestivo film-documentario che ragiona, bene, sui dispositivi della memoria
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Il cinema come strumento per rimodellare la costruzione del rimosso. La regista marocchina Asmae el Moudir - classe 1990, già giornalista-documentarista per Al Jazeera, BBC e Al Araby TV - porta in Un Certain Regard a Cannes 76 The Mother of All Lies (Kadib Abyad), potente e suggestivo film attraverso il quale tenta di riportare a galla i "segreti" della sua famiglia e quelli del suo paese, coinvolgendo i genitori, l'austera nonna (il vero capofamiglia), alcuni vicini e ritornando ad uno dei momenti chiave della storia del Marocco, la "rivolta del pane" del giugno 1981 a Casablanca, repressa con la forza e costata la vita a centinaia di persone. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (2811 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 25 maggio 2023