cabret_126
|
sabato 28 ottobre 2023
|
un film già visto
|
|
|
|
Sono deluso da questo film a causa della mancanza di una trama efficace e di uno stile.
Purtroppo non si distingue da altri film ed a tratti sembra una cosa già vista in molti film americani con temi banali.
Sicuramente non è uno dei migliori film del Produttore noto per opere più piacevoli come 'Stato di Ebrezza' e 'Feisbum'.
Purtroppo, è stata una mossa azzardata a discapito del cinema italiano che avrebbe tanto da raccontare.
[+]
Sono deluso da questo film a causa della mancanza di una trama efficace e di uno stile.
Purtroppo non si distingue da altri film ed a tratti sembra una cosa già vista in molti film americani con temi banali.
Sicuramente non è uno dei migliori film del Produttore noto per opere più piacevoli come 'Stato di Ebrezza' e 'Feisbum'.
Purtroppo, è stata una mossa azzardata a discapito del cinema italiano che avrebbe tanto da raccontare.
Sembra sinceramente un passo indietro rispetto alla qualità offerta dal cinema italiano negli anni, che ora è a favore di un Risorgimento della Settima Arte.
Si nota chiaramente l'inesperienza del regista.
Non concordo con le recensioni positive fatte sul film del Regista, poiché non significa acquisire esperienza lavorando anni nel mondo dello spettacolo come la Signorina Buonasera o prendersela con due politici italiani di destra in una edizione sanremese con la canzone 'Tanto paga Papi'.
Acquisire esperienza significa fare sacrifici, essere professionisti e offrire giorno dopo giorno un valore aggiunto a questo mondo che sta declinando, facendo pratica partendo da zero e distinguendosi dalla mediocrità e dai raccomandati.
Mi dispiace dirlo, ma in questo film non ho percepito la 'Fame' o la 'Sete' di emergere.
Ci sono tanti giovani italiani pieni di talento che emigrano all'estero in Europa o negli Stati Uniti con il sogno di farsi valere in questo mondo.
Diamo una possibilità anche a loro.
E rifacendomi al testo della canzone, in questo caso non è più 'Papi' a pagare, ma siamo noi Italiani!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cabret_126 »
[ - ] lascia un commento a cabret_126 »
|
|
d'accordo? |
|
mariarita86
|
martedì 10 ottobre 2023
|
un fanta thriller che tiene incollati dal primo all’ultimo minuto
|
|
|
|
Il 5 ottobre in tutti i cinema è sbarcato "Good Vibes", debutto alla regia di un lungometraggio di Janet De Nardis.
“Good Vibes” è un fanta-thriller che tiene incollati allo schermo dal primo all'ultimo minuto. La regista Janet De Nardis, dopo esserti fatta le ossa dietro la macchina da presa con il corto Punto di rottura, portasul grande schermo una storia intrigante e attuale.
Il cast, composto da talenti come Caterina Murino, Vincent Riotta, Nicola Pecci, Ludovico Fremont e la partecipazione speciale di Mimmo Calopresti, offre prestazioni sorprendenti che danno vita ai personaggi e li rendono incredibilmente realistici.
La trama, incentrata su un misterioso smartphone che permette l'accesso completo alla vita degli altri, è avvincente e ricca di suspense.
[+]
Il 5 ottobre in tutti i cinema è sbarcato "Good Vibes", debutto alla regia di un lungometraggio di Janet De Nardis.
“Good Vibes” è un fanta-thriller che tiene incollati allo schermo dal primo all'ultimo minuto. La regista Janet De Nardis, dopo esserti fatta le ossa dietro la macchina da presa con il corto Punto di rottura, portasul grande schermo una storia intrigante e attuale.
Il cast, composto da talenti come Caterina Murino, Vincent Riotta, Nicola Pecci, Ludovico Fremont e la partecipazione speciale di Mimmo Calopresti, offre prestazioni sorprendenti che danno vita ai personaggi e li rendono incredibilmente realistici.
La trama, incentrata su un misterioso smartphone che permette l'accesso completo alla vita degli altri, è avvincente e ricca di suspense. Questo dispositivo crea una spirale di eventi che si intrecciano in modo intelligente, mantenendoci con il fiato sospeso e desiderosi di scoprire cosa accadrà successivamente.
"Good Vibes" non è solo un thriller, ma anche una riflessione profonda sul potere, la privacy e gli effetti devastanti dell'abuso della tecnologia. La regista mescola abilmente il genere thriller con elementi fantasy, esplorando tematiche sociali importanti come la violenza sulle donne e il bullismo.
La scelta di girare quasi interamente in Calabria aggiunge un tocco di autenticità al film, mostrandoci la bellezza dei luoghi della regione e sottolineando l'impegno della Fondazione Calabria Film Commission nel supportare il progetto.
In definitiva, "Good Vibes" è un film che merita sicuramente di essere visto. È un thriller coinvolgente, con un cast straordinario, una trama avvincente e un messaggio importante. Janet De Nardis ha dimostrato di essere una regista talentuosa, e non vediamo l'ora di vedere cosa ci riserverà in futuro.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mariarita86 »
[ - ] lascia un commento a mariarita86 »
|
|
d'accordo? |
|
|
venerdì 6 ottobre 2023
|
good vibes: applausi in sala per il fanta-thriller firmato de nardis, cacace e virgili.
|
|
|
|
Presentato in anteprima al cinema Adriano di Roma, Giovedì 5 Ottobre, "Good Vibes", il film che vede l'esordio da regista di Janet De Nardis, che si avvale di un cast eccellente per una storia terribilmente attuale. La pellicola uscirà nelle sale di tutta Italia il 16 Novembre.
Un'anteprima cinematografica che ha visto il cinema Adriano di Roma gremito di giornalisti, fotografi, amici attori e tanti appassionati, accorsi in sala - rigorosamente sotto invito - per apprezzare il film che vede l'esordio di Janet De Nardis dietro la cinepresa.
Anche LF ha avuto il piacere di vedere il film per voi.
Cinque storie si intrecciano attorno ad un misterioso smartphone che permette di spiare il telefono di chiunque si voglia.
[+]
Presentato in anteprima al cinema Adriano di Roma, Giovedì 5 Ottobre, "Good Vibes", il film che vede l'esordio da regista di Janet De Nardis, che si avvale di un cast eccellente per una storia terribilmente attuale. La pellicola uscirà nelle sale di tutta Italia il 16 Novembre.
Un'anteprima cinematografica che ha visto il cinema Adriano di Roma gremito di giornalisti, fotografi, amici attori e tanti appassionati, accorsi in sala - rigorosamente sotto invito - per apprezzare il film che vede l'esordio di Janet De Nardis dietro la cinepresa.
Anche LF ha avuto il piacere di vedere il film per voi.
Cinque storie si intrecciano attorno ad un misterioso smartphone che permette di spiare il telefono di chiunque si voglia. Basta inserire il numero ed immediatamente si ha accesso a conti correnti, foto, video, email, messaggi, anche i più intimi, e se si attiva la fotocamera in modalità spia, anche in diretta la vita degli altri.
Avranno così inizio una serie di eventi concatenati che metteranno alla prova i protagonisti di questa vicenda, per molti versi inquietante ma corrispondente a una realtà purtroppo possibile.
Ritmo incalzante, dinamico, attori bravissimi, - tutti - si penetra nelle vicende che, in qualche modo, sono una la soluzione di continuo dell'altra, non solo per lo smartphone che passa di mano in mano...
La regia è prorompente e sa cogliere i minimi dettagli delle espressività di ciascun attore e degli scorci panoramici davvero belli.
Ci si immedesima letteralmente nella trama e, anzi, si esce dalla sala con la consapevolezza sempre maggiore che le nostre vite sono sempre più sotto controllo, siamo dominati e guidati da quell'aggeggio infernale che è il telefonino, quasi la scatola nera delle nostre esistenze... una vera dipendenza, al pari di quella amorosa, ludopatica o alcolica... In fondo, in un mondo sempre più affollato, lo smartphone ha creato tante, troppe, solitudini. Si pensa di creare rapporti umani con la tecnologia, che seppur utile nella gran parte dei casi, nello specifico, è proprio il caso di dire, nuoce gravemente alla salute!
Un cast straordinario, inutile annoverare la bravura magistrale di Vincent Riotta e Caterina Murino... Piuttosto vorrei sottolineare che questo appare più come un film corale, un vero thriller-crime, in cui ciascun protagonista riesce a dare il giusto lustro al proprio personaggio. Ogni attore è un importante tassello per lo sviluppo della trama.
L’esordio di Janet De Nardis risulta l'occasione per riflettere e trarre spunti per comprendere che riappropiarsi delle nostre esistenze è di vitale importanza!
La vita di seconda mano può diventare irrimediabilmente pericolosa!
Marlene Loredana Filoni, giornalista e direttore responsabile
[-]
|
|
[+] lascia un commento a »
[ - ] lascia un commento a »
|
|
d'accordo? |
|
|