L'uomo samargantico

 Il “Chapliano” Ministro Ovitac, il Peter Pan Amedeo.. il Maestro Sunny che “vende” la spiritualità, fino alla Dottoressa Panzerotti che vende acqua miracolosa..Ogni personaggio sembra appartenere più all’ immaginifico mondo delle fiabe che alla realtà...

Come spettatori, anche noi ci troviamo catapultati in un mondo sottosopra, fatto di contraddizioni.. Mondo che poi, in fondo in fondo, così lontano dalla realtà quotidiana non è. È Un mondo, il nostro, alla costante ricerca di ciò che non ha e che forse non può avere.

Interpretato da un ensemble di attori che insieme, esprimono il meglio delle loro indiscutibili capacità .. una sintonia quasi tangibile tra regista e attori... una favola moderna... attualissima.. “L’ uomo Samargantico” è un’opera che fa riflettere, sorridere e ridere... tanto.

E soprattutto ci ricorda, semmai fosse necessario, che il cinema italiano ha ancora tanto da dire...