ginger snaps
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domenica 14 febbraio 2021
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autentico capolavoro per stomaci forti
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È senz'altro a tinte molto forti questa narrazione e non risparmia nulla allo spettatore, non c'è la benché minima intenzione di lasciare spazio all'immaginazione e la descrizione dei delitti commessi dal mostro sono raccapriccianti. Il ritratto è quello del sig. Honka ( interpretato da Jonas Dassler che si rivelerà un attore straordinario) celebre serial Killer della metà degli anni 70 ad Amburgo. Recluta le sue vittime in un locale dove marcisce nell'alcol e nella prostituzione la feccia umana. Non si spiegano i motivi perché regna tanto degrado e credo che allo spettatore salti all'occhio che i motivi di tanto abbandono siano anche da celebrare negli eventi politico sociali.
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È senz'altro a tinte molto forti questa narrazione e non risparmia nulla allo spettatore, non c'è la benché minima intenzione di lasciare spazio all'immaginazione e la descrizione dei delitti commessi dal mostro sono raccapriccianti. Il ritratto è quello del sig. Honka ( interpretato da Jonas Dassler che si rivelerà un attore straordinario) celebre serial Killer della metà degli anni 70 ad Amburgo. Recluta le sue vittime in un locale dove marcisce nell'alcol e nella prostituzione la feccia umana. Non si spiegano i motivi perché regna tanto degrado e credo che allo spettatore salti all'occhio che i motivi di tanto abbandono siano anche da celebrare negli eventi politico sociali. Ma non ci sono né dogmi e ne concetti elevati, per capire che il regista abbia incentrato tutto su gli orrori di quegli eventi che sconvolsero l'opinione pubblica. La ricostruzione degli eventi e persino delle ambientazioni è maniacale. Si respira nell'intera pellicola un'atmosfera retro' e macabra che riporta al passato. Gli attori sono tutti straordinari e in un modo davvero incredibile spicca il macabro protagonista. Consiglio la visione ai puri di 💓 per non dire che sconsiglio ai deboli di stomaco. Film di sicuro impatto e anche se mi ha lasciato l'amaro in bocca il voto è 10 ovvio .....
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mr.rizzus
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venerdì 5 febbraio 2021
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capolavoro!
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mr.rizzus
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venerdì 5 febbraio 2021
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disturbante.
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Questo E' uno dei film più disturbanti degli ultimi 10 anni insieme alla Casa Di Jack....ne conisglio la visione!
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giuseppetoro
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lunedì 25 gennaio 2021
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bel film
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film crudele e violento, scene macabre. Un ragazzo solo con disturbi mentali ed assassino seriale, vede le donne come prostitute che se non lo soddisfano se ne libera.
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cevappo
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domenica 26 luglio 2020
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una bella vampata di puzza
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Finalmente qualcuno con una certa caratura registica crea un dipito di aloclismo e violenza degna di nota. In un periodo di correttezza fatata quasi nauseabonda il nostro caro Akin ci mostra quanto puzza il mondo, quanto siamo deboli e quanto non siamo pronti alla vera natura sanguinaria di un uomo miserabile. La seplicità con cui soconvogle è solo la crosta di una ferita enorme che la società ha creato, ci viene mostrato un mondo di donne abusate abbandonate e senza spranze vittime di uomini insicuri e nevrotici. Un film che si può criticare con estrema facilità, ma rendersi conto di avere davanti non la solita patinata e "instagrammabile" fotina del c*z*o ma una fogna in cui certe persone hanno dovuto ficcare la testa è molto più degno di nota che attacarsi al fatto che sia TROPPO VIOLENTO.
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Finalmente qualcuno con una certa caratura registica crea un dipito di aloclismo e violenza degna di nota. In un periodo di correttezza fatata quasi nauseabonda il nostro caro Akin ci mostra quanto puzza il mondo, quanto siamo deboli e quanto non siamo pronti alla vera natura sanguinaria di un uomo miserabile. La seplicità con cui soconvogle è solo la crosta di una ferita enorme che la società ha creato, ci viene mostrato un mondo di donne abusate abbandonate e senza spranze vittime di uomini insicuri e nevrotici. Un film che si può criticare con estrema facilità, ma rendersi conto di avere davanti non la solita patinata e "instagrammabile" fotina del c*z*o ma una fogna in cui certe persone hanno dovuto ficcare la testa è molto più degno di nota che attacarsi al fatto che sia TROPPO VIOLENTO... la vera violenza audio visiva è un'altra, basta accendere la tv, mettere sul 6 e il gioco è fatto.
Non si può vivere in mezzo ai fiorellini senza mai tirare una bella annusata di merda, vi assicuro che fa bene allo spirito.
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onufrio
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venerdì 5 giugno 2020
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l'estetica del brutto
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Brutti, Sporchi e Cattivi. Rappresentazione oscura e macabra, con costanti scene di violenza ed un ribrezzo generale condito da un ambiente disilluso, con personaggi stralunati e perennemente ubriachi, sconfitti dalla vita, hanno ormai abbandonato ogni speranza rifugiandosi nell'alcol. In questo mondo ci sguazza a proprio agio, Frtiz Honka, uomo dall'aspetto esteriore brutto e mentalmente deviato. Il regista Akin descrive con efferata brutalità i sconcertanti fatti avvenuti fra il 1970 ed il 1975. Storia Vera.
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sabato 8 febbraio 2020
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ottimo film
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Il film è incentrato sul degrado umano e sulla vita di questo individuo,cosa c'entra il terrorismo e la deportazione in un film come questo..mah!Poi mi sembra ovvio che gli avventori siano sempre gli stessi visto che tutto è incentrato in un sordido locale e a casa di Honka.Eccetto le poche scene nella fabbrica.
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