elpanez
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martedì 16 agosto 2016
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piatto e superficiale, me lo dovevo aspettare?
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La nuova produzione DC delude sotto molti punti di vista risultando una pellicola estremamente superficiale, priva di originalità e piena di clichè e stereotipi che da un film basato su questi personaggi è intollerabile. Ma partiamo con ordine:
La regia non trova alcuno spunto artistico, risulta banale , scontata e senza carisma, vogliate capirmi. Vi sono molte scene impostate senza un senso, tale da distruggere le scene precedenti o quelle a venire, poiché interrompono la determinata emozione provocata da quest’ultime. Ad esempio quando Harley Queen ruba la borsa di Gucci spaccando la vetrina: Bella scena, divertente e folle come il soggetto in questione, ma perché mi avete buttato una scena comica in mezzo ad un momento drammatico? Perché bisogna rompere tutta la magia che si era creata? Per quanto poca possa essere, parliamoci chiaro.
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La nuova produzione DC delude sotto molti punti di vista risultando una pellicola estremamente superficiale, priva di originalità e piena di clichè e stereotipi che da un film basato su questi personaggi è intollerabile. Ma partiamo con ordine:
La regia non trova alcuno spunto artistico, risulta banale , scontata e senza carisma, vogliate capirmi. Vi sono molte scene impostate senza un senso, tale da distruggere le scene precedenti o quelle a venire, poiché interrompono la determinata emozione provocata da quest’ultime. Ad esempio quando Harley Queen ruba la borsa di Gucci spaccando la vetrina: Bella scena, divertente e folle come il soggetto in questione, ma perché mi avete buttato una scena comica in mezzo ad un momento drammatico? Perché bisogna rompere tutta la magia che si era creata? Per quanto poca possa essere, parliamoci chiaro.
La sceneggiatura è sottotono e irritante. I dialoghi sono piatti e talvolta noiosi, scontati e banali. In alcune scene sembra che David Ayer non sappeva come concludere determinate scene, finendo in conclusioni estremamente affrettate, ridicole e senza alcuna profondità che faccia capire veramente l’animo e la indole dei protagonisti.
La caratterizzazione dei personaggi è insufficiente; si da molto spazio a Deadshot, Harley e Eldiablo, ma gli altri protagonisti non hanno sostanzialmente né un inizio né una fine. Il Villain è uno dei peggiori mai visti negli ultimi 20 anni di DC come minimo, piatto, senza un carisma, senza un motivo concreto del perché sta facendo ciò che sta facendo.
Gli attori reggono benissimo le loro parti, un Leto molto carismatico e funzionale, ma il suo personaggio è stato inserito nel peggio dei modi. Bravo Will Smith e la Robbie, ma Cara Delevigne non dovrebbe più far film, un pezzo di ghiaccio è dir poco se si parla della sua interpretazione.
La nota di merito a questo film è sicuramente la bella colonna sonora che riprende bellissimi pezzi Rock storici e la fotografia che funziona per tutta la durata.
La pellicola non scava a fondo nei personaggi, risulta molto superficiale, con altrettanti buchi di trama inaccettabili, molti soggetti come la Samurai, Killer Croc, l’uomo rampino, l’uomo Boomerang e addirittura lo stesso Joker sono inutili, non influenzano in alcun modo il susseguirsi degli eventi e sembrano buttati li solo per far presenza e scena, un po’ come tutto il film.
In conclusione un film superficiale che non studia i rapporti fra personaggi e si basa solamente sul far scena grazie a bellissime musiche, ma che sostanzialmente una volta usciti dalla sala queste scene risultano vuote, senza un qualcosa. Un film di cui tutti si aspettavano originalità, poiché non si era mai visto prima una squadra di cattivi, ma che alla fine finisce per essere come mille altri Comic movie,i peggiori Comic movie.
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martedì 16 agosto 2016
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confusion squad
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Ieri, mio malgrado, ho assistito ad un tale spreco di soggetto che mi ha fatto seriamente riflettere su quello che è e sarà l'universo DC cinematografico: cinecomic incentrato su un gruppo di Antagonisti che recitano il ruolo principale, cast di tutto rispetto, reinserimento dell'iconica figura del joker al cinema...e mi esce fuori sta roba qui?? Ho già recensito BvS su mymovies dando un giudizio abbastanza buono, tralasciando i buchi nella trama, il finale ecc ecc, principalmente perchè, mantenendo un tono dark, fantadrammatico, è rimasto coerente con quella che era l'idea del mondo DC su schermo, allontanandosi dal familyfriend della Marvel. In suicide squad l'inversione di tendenza è netta, molto decisa, troppo! Parecchie scene originali sono state tagliate e rigirate nuovamente in chiave più leggera, risultato: confusione più totale.
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Ieri, mio malgrado, ho assistito ad un tale spreco di soggetto che mi ha fatto seriamente riflettere su quello che è e sarà l'universo DC cinematografico: cinecomic incentrato su un gruppo di Antagonisti che recitano il ruolo principale, cast di tutto rispetto, reinserimento dell'iconica figura del joker al cinema...e mi esce fuori sta roba qui?? Ho già recensito BvS su mymovies dando un giudizio abbastanza buono, tralasciando i buchi nella trama, il finale ecc ecc, principalmente perchè, mantenendo un tono dark, fantadrammatico, è rimasto coerente con quella che era l'idea del mondo DC su schermo, allontanandosi dal familyfriend della Marvel. In suicide squad l'inversione di tendenza è netta, molto decisa, troppo! Parecchie scene originali sono state tagliate e rigirate nuovamente in chiave più leggera, risultato: confusione più totale. Rapidamente:
COSA NON VA:
- trama: debole, veramente insulsa e scontata
- montaggio: c'è stato un montaggio??
- caratterizzazione personaggi: i componenti della squadra sono criminali, feccia, mostri che sbranano uomini, killer a pagamento, rapinatori seriali, il più tranquillo ha 3 ergastoli sulle spalle, ma per magia sullo schermo sono tutti buoni, ravveduti da ideali nobili, battuta pronta da piacioni, leali.
- musiche: un film è la narrazione audio visiva di una storia, però ogni tanto un pò di storia senza audio (musiche) fatela vedere.
- anticipazioni: un buon 50% del film è rappresentato dai trailers distribuiti dalla Warner (e qui sono recidivi).
- Villains: fra gente che si trasforma in maniera alquanto bizzarra, balletti ridicoli e nemici in scarso cgi; lasciamo stare.
COSA VA:
-Margot Robbie / Harley Quinn: provocante, ironica, forte, pazza e legata ossessivamente al suo amato, in una parola sola: indovinata, complimenti davvero per l'interpretazione.
- aspettate perchè qui la cosa si fa dura, altro che andava bene? Musiche: non è bipolarismo ma, se riuscite ad escludere il susseguirsi incessante delle varie canzoni, sono ottime.
...e mister J? Jared è un grande interprete si vede quanto ha lavorato al personaggio, purtroppo però non si vede proprio lui, il joker! 10-15 min cumulativi di comparsa su schermo, troppo poco per giudicare: rimandato!
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laurence316
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giovedì 1 settembre 2016
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the disappointment squad...
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...o La squadra delle delusioni. Suicide Squad è (purtroppo) un film non solo deludente: frastornante, esasperante ed esasperato. Un quasi totale disastro.
Terzo passo del (sempre più deludente) DC Universe, uscito a pochi mesi dall'insuccesso (quantomeno in termini di qualità) di Batman v. Superman, Suicide Squad non è poi un film così atipico o fuori dagli schemi come la produzione e la furba campagna di marketing vorrebbero far credere. Sempre imitando, anche senza ammetterlo, la Marvel, la DC sfoggia la sua squadra di “supercattivi” e tenta di costruire un film che vorrebbe ripetere (possibilmente con lo stesso successo) l’operazione messa in atto dalla casa concorrente con Deadpool poco tempo prima, ovvero creare un film più sfacciato, esplicito, politically incorrect, violento e ironico della media del genere.
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...o La squadra delle delusioni. Suicide Squad è (purtroppo) un film non solo deludente: frastornante, esasperante ed esasperato. Un quasi totale disastro.
Terzo passo del (sempre più deludente) DC Universe, uscito a pochi mesi dall'insuccesso (quantomeno in termini di qualità) di Batman v. Superman, Suicide Squad non è poi un film così atipico o fuori dagli schemi come la produzione e la furba campagna di marketing vorrebbero far credere. Sempre imitando, anche senza ammetterlo, la Marvel, la DC sfoggia la sua squadra di “supercattivi” e tenta di costruire un film che vorrebbe ripetere (possibilmente con lo stesso successo) l’operazione messa in atto dalla casa concorrente con Deadpool poco tempo prima, ovvero creare un film più sfacciato, esplicito, politically incorrect, violento e ironico della media del genere. Certamente è apprezzabile il tentativo di rendere il tutto più sarcastico e meno pomposo che nel film di Snyder, ma il risultato finale è ben al di sotto delle aspettative, comunque forse troppo elevate.
Il film di Ayer non riesce a slegarsi dalla solita manciata di cliché tipici del genere, che avrebbe dovuto irridere, e non replicare. In più, la trama è inesistente e procede per semplice accumulazione (di mostri, di esplosioni, di combattimenti, di frastuono generale), la regia non è particolarmente incisiva, il montaggio è confusionario e opinabile, la colonna sonora, per quanto composta da pezzi talvolta eccezionali, spesso invadente e frastornante, e vi è un eccessivo sovrabbondare di personaggi, tutti tagliati con l’accetta e presentati nel giro di una manciata di minuti, che finiscono per rimanere per la gran parte relegati sullo sfondo, ad eccezione di Deadshot e Harley Quinn che emergono dalla melma generale grazie ad un minimo di approfondimento in più (ma giusto un minimo).
Suicide Squad è un film che si potrebbe riassumere in due righe, un film in cui gli eccessivi, pervasivi, onnipresenti e spesso pacchiani effetti speciali servono da semplice schermo alla vacuità di fondo. Gran parte di quello che si vede sullo schermo è completamente inutile: non avanza la trama (anche perché questo implicherebbe che ci fosse una trama), non approfondisce le psicologie dei personaggi, non offre uno sguardo più ampio su quello che la DC sta tentando di mettere in piedi, non lascia nulla allo spettatore e spesso nemmeno diverte (tolte un paio di sequenze particolarmente riuscite). E, inoltre, molti passaggi sono fin troppo affrettati e alcune scelte operate dai personaggi semplicemente inspiegabili (ad esempio: perché ritornare a combattere dopo essere stati liberati?).
In definitiva, Suicide Squad soffre del problema opposto rispetto a Batman v. Superman: dove quest’ultimo era fin troppo prolisso e stiracchiato, il film di Ayer è invece fin troppo breve e frettoloso. E’ privo di spessore e senza una vera conclusione: che è solo un maldestro tentativo di preparare il terreno per il sequel. Il villain principale, poi, complice anche la pessima interpretazione di Cara Delevigne, volto inespressivo e monocorde, è quanto di più ridicolo e banale che si sia visto sullo schermo negli ultimi anni.
Si salvano dal marasma complessivo le interpretazioni di gran parte degli attori (eccezionale Margot Robbie) e la colonna sonora che, per quanto invasiva, rimane assolutamente degna di nota.
Dato il successo, comunque non stratosferico, appare inevitabile la realizzazione di un sequel: aspetteremo con le dita incrociate.
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kingsley 71
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domenica 14 agosto 2016
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un film che si ama e si odia.
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Un film che si ama e si odia perché è pieno sia di difetti che di pregi. Partiamo subito da una cosa, i trailer hanno generato un'attesa altissima che non si riflette assolutamente nel film. Per carità, non è inguardabile, si lascia guardare anche troppo. Il ritmo è abbastanza sostenuto per tutta la durata. Un montaggio serratissimo, quasi a scatti, e una storia raccontata cosi e cosi, però, non permettono di godere a pieno l'esperienza del film. Ci sono delle svolte narrative, sopratutto sul finale, veramente prevedibili e scontate per un film che si proponeva di essere "diverso". I pregi: i personaggi, Margot Robbie tra tutti. FANTASTICA. la/ il peggiore (uso entrambi gli articoli per non spoilerare) è il "villain" del film: "teribbbbbbile" sotto tutti i punti di vista.
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Un film che si ama e si odia perché è pieno sia di difetti che di pregi. Partiamo subito da una cosa, i trailer hanno generato un'attesa altissima che non si riflette assolutamente nel film. Per carità, non è inguardabile, si lascia guardare anche troppo. Il ritmo è abbastanza sostenuto per tutta la durata. Un montaggio serratissimo, quasi a scatti, e una storia raccontata cosi e cosi, però, non permettono di godere a pieno l'esperienza del film. Ci sono delle svolte narrative, sopratutto sul finale, veramente prevedibili e scontate per un film che si proponeva di essere "diverso". I pregi: i personaggi, Margot Robbie tra tutti. FANTASTICA. la/ il peggiore (uso entrambi gli articoli per non spoilerare) è il "villain" del film: "teribbbbbbile" sotto tutti i punti di vista. non si capiscono neanche le motivazioni delle sue azioni.
In conclusione, un film guardabile da vedere senza troppe aspettative.
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luca capaccioli
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mercoledì 17 agosto 2016
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un disastro!
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In seguito ai controversi Man of Steel e Batman v Superman: Dawn of Justice, entrambi diretti da Zack Snyder, David Ayer dirige Suicide Squad, il terzo capitolo del DC Extended Universe, che dovrebbe culminare nel 2018 con Justice League. Una squadra di criminali del calibro, su tutti, di Deadshot (Will Smith), Harley Quinn (Margot Robbie), Killer Croc (Adewale Akinnuoye-Agbaje) ed El Diablo (Jay Hernandez) viene reclutata dall'agente governativo Amanda Waller (Viola Davis), in modo che essi vengano messi a disposizione del governo per affrontare un nemico quasi ineguagliabile. Quando però si accorgono di essere stati scelti per altri scopi, questi squilibrati, che formano la cosiddetta Suicide Squad, dovranno decidere se arrendersi davanti alla minaccia o rischiare di morire ed affrontarla per salvare il mondo, dimostrando che in fondo non sono poi così cattivi come riportato nei loro profili segreti.
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In seguito ai controversi Man of Steel e Batman v Superman: Dawn of Justice, entrambi diretti da Zack Snyder, David Ayer dirige Suicide Squad, il terzo capitolo del DC Extended Universe, che dovrebbe culminare nel 2018 con Justice League. Una squadra di criminali del calibro, su tutti, di Deadshot (Will Smith), Harley Quinn (Margot Robbie), Killer Croc (Adewale Akinnuoye-Agbaje) ed El Diablo (Jay Hernandez) viene reclutata dall'agente governativo Amanda Waller (Viola Davis), in modo che essi vengano messi a disposizione del governo per affrontare un nemico quasi ineguagliabile. Quando però si accorgono di essere stati scelti per altri scopi, questi squilibrati, che formano la cosiddetta Suicide Squad, dovranno decidere se arrendersi davanti alla minaccia o rischiare di morire ed affrontarla per salvare il mondo, dimostrando che in fondo non sono poi così cattivi come riportato nei loro profili segreti.
Sembra che non ci sia proprio speranza per l'universo condiviso della Warner Bros./DC Comics, che sembra solo composto da film che in qualche modo hanno scisso il pubblico in due fazioni: da un lato vi sono persone che li amano, dall'altro abbiamo una cerchia di pubblico che invece li stronca, per via del fatto che la casa di produzione sembra voler replicare a tutti i costi l'operato che i Marvel Studios hanno compiuto in tutti questi anni. Tuttavia, la cosa che indubbiamente accomuna tutti i film DC di questi tempi è la sensazione che vi sia ben poca omogeneità non solo tra le varie produzioni, ma anche all'interno dei lungometraggi stessi. Parlando di Suicide Squad, è evidente che vi siano numerosi difetti, a cominciare da una regia confusionaria ed una sceneggiatura pietosa, con tanto di scene rapide (o tagliate) che necessitavano di maggiore approfondimento. I personaggi, salvo alcuni, sono in gran parte senza spessore: Killer Croc è inutile, in quanto parla pochissimo ed è poco credibile in termini di resa estetica, Katana (Karen Fukuhara) e Slipknot (Adam Beach) appaiono quasi all'improvviso e sono facilmente dimenticabili, Captain Boomerang (Jay Courtney) e Rick Flagg (Joel Kinnaman) vengono presentati abbastanza velocemente e non convincono, perfino il tanto atteso Joker di Jared Leto risulta forzato e scritto male, non certo paragonabile all'incarnazione di Heath Ledger nell'acclamato Il Cavaliere Oscuro (2008), nonostante l'attore ci metta molto impegno nella parte. Soddisfacenti, invece, Deadshot di Will Smith, con qualche battuta riuscita, Harley Quinn di Margot Robbie, folle ma allo stesso tempo divertente, ed El Diablo di Jay Hernandez, con qualche cenno sul suo passato, anche se purtroppo non si può dire lo stesso per il villain del film, ovvero Enchantress (Cara Delevigne), uno dei peggiori di sempre, davvero terribile sia a livello di scrittura che di interpretazione, oltre che in termini di CGI. La colonna sonora, che sarebbe dovuta essere uno dei maggiori punti forti del film secondo i trailer e le dichiarazioni varie, si rivela orecchiabile, ma le tracce sembrano disposte in ordine del tutto casuale e senza un filo logico, quasi come se si trattasse di un videoclip, piuttosto che di una produzione cinematografica. Non si salvano nemmeno gli effetti speciali, sotto media per un film ad alto budget, e le scene d'azione che, ad eccezione di alcune, sono a dir poco confusionarie. Si spera che i prossimi progetti siano migliori, dato che sembra che il DC Extended Universe non abbia ancora trovato il modo di decollare.
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khaleb83
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domenica 21 agosto 2016
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un filmaccio
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Che non stessi andando a vedere un capolavoro lo sapevo; ma purtroppo qualcuno ancora deve capire che un film orientato al puro intrattenimento e senza pretese deve comunque essere realizzato bene per poter intrattenere, e Suicide Squad non lo è.
Il tentativo di ispirarsi (ed è un termine lusinghiero) alla formula Marvel che mischia azione frenetica, parti "impegnate" e una forte ironia, purtroppo non è ben riuscito. Il problema dei film DC è che non riescono a trovare una loro natura, e cercare di copiare quella altrui non è certo la soluzione; il fallimento di quell'aborto di BatmanVsSuperman deve averli orientati verso formule più collaudate, ma per prodotti profondamente diversi (ironico, visto che la Marvel ha storicamente l'appannaggio dei personaggi più moralmente intricati, lasciando alla DC quello dei supereroi nel senso più "super" del termine).
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Che non stessi andando a vedere un capolavoro lo sapevo; ma purtroppo qualcuno ancora deve capire che un film orientato al puro intrattenimento e senza pretese deve comunque essere realizzato bene per poter intrattenere, e Suicide Squad non lo è.
Il tentativo di ispirarsi (ed è un termine lusinghiero) alla formula Marvel che mischia azione frenetica, parti "impegnate" e una forte ironia, purtroppo non è ben riuscito. Il problema dei film DC è che non riescono a trovare una loro natura, e cercare di copiare quella altrui non è certo la soluzione; il fallimento di quell'aborto di BatmanVsSuperman deve averli orientati verso formule più collaudate, ma per prodotti profondamente diversi (ironico, visto che la Marvel ha storicamente l'appannaggio dei personaggi più moralmente intricati, lasciando alla DC quello dei supereroi nel senso più "super" del termine). Il film non riesce mai a trovare una sua dimensione né una sua identità, rimanendo monco. Inoltre il finalino che cerca di collegare il film con il futuro Justice League è ai limiti del plagio, se non legalmente comunque a sufficienza da dare un'aura patetica al tutto.
SS non riesce neanche a trovare la dimensione dei personaggi: ora li dipinge come "cattivi e basta", ora come psicopatici da compatire, ora come eroi in cerca di redenzione. Senza dare evoluzioni o approfondimenti, ma rendendo il tutto come realtà separate che mal si incastrano. A un certo punto del film il confine tra criminali, eroi e antieroi viene più volte attraversato senza la minima coerenza narrativa.
Le interpretazioni mediamente si salvano. C'è sempre da chiedersi per quale motivo Deadshot debba essere di colore senza che questa modifica al personaggio dia alcun valore aggiunto al film, certo, e il personaggio di Harley Quinn diventa fuori luogo non nella storia, com'era probabilmente nelle intenzioni, ma nel film. Gli altri personaggi sono più o meno da sfondo e caratterizzati in maniera superficiale (tranne forse Diablo, confinato però nell'abisso del trash), l'antagonista è sfruttato in maniera a dir poco pretestuosa, ma in generale le interpretazioni si salvano. Menzione negativa per Joker: non funziona, punto. Non è colpa di Leto o della rilettura del personaggio, ma il Joker è una nemesi, scollegato da Batman rivela tutta quanta la sua fragilità. Avessero riproposto quello di Romero, di Nicholson o di Ledger il risultato non sarebbe cambiato: non può funzionare senza la contrapposizione a Batman.
Alcune scene funzionano, per carità. Il che fa intuire che il film avesse delle potenzialità a differenza del suo predecessore con protagonisti Cavill e Affleck. Questo rafforza l'idea che il problema non sia di regia o di casting, ma della totale incapacità della Distinta Concorrenza di sviluppare un progetto organico e coerente per il suo universo espanso, creando film confusionari che davvero non sanno in che direzione spingersi e su quali punti fare leva, finendo per essere completamente privi di identità, carattere e indirettamente anche piacevolezza, e cercando di appigliarsi al citazionismo che ad ora rimane il principale motivo per vedere Suicide Squad (il che non vale neanche un decimo del prezzo del biglietto, beninteso).
Un film sconsigliatissimo, che pone una severa ipoteca sull'opportunità di proseguire su questo filone.
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nick16
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giovedì 18 agosto 2016
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cattivi troppo buoni e si poteva fare meglio
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La DC comics, a mio avviso, ricade nello stesso errore commesso con Batman V Superman: troppa fretta nello sfoderare carte vincenti.
Non voglio fare un confronto prolungato, ma sicuramente c'è concorrenza tra la Marvel e la DC; ora senza stare a guardare la direzione presa dai film (da ridere, dark...,...) è innegabile che la prima ha pianificato meglio le uscite, anche perchè ha creato molto prima un universo condiviso per i film. Quello che poteva e doveva essere uno dei film chiave (sia per storia che per i incassi) era Suicide Squad, che utilizzando villains avrebbe dovuto "cambiare" rispetto ai soliti cinecomics; purtroppo non ci sono riusciti, ecco perché:
-I personaggi sono tutti "sconosciuti" all'interno dell'universo cinematografico (che hanno creato con Man of Steel), quindi hanno tutti bisogno di essere presentati (mossa svolta abbastanza bene con i vari profili), ma non si riesce ad approfondirli
-Nonostante siano cattivi, hanno un'inclinazione troppo eroica e si fidano e confidano quasi subito tra loro
-Il Villain di turno è ridicolo sotto tutti gli aspetti, inoltre mi aspettavo una trama più "governativa" (nel senso di loro come organizzazione con missioni "segrete") rispetto a questa, dove i nemici sono simil-zombie, credo per diminuire il senso di violenza
-Un Joker che sembra più un qualsiasi boss mafioso che se stesso, inoltre in BVS ci sono un paio di scene che lasciano intendere che è storia passata.
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La DC comics, a mio avviso, ricade nello stesso errore commesso con Batman V Superman: troppa fretta nello sfoderare carte vincenti.
Non voglio fare un confronto prolungato, ma sicuramente c'è concorrenza tra la Marvel e la DC; ora senza stare a guardare la direzione presa dai film (da ridere, dark...,...) è innegabile che la prima ha pianificato meglio le uscite, anche perchè ha creato molto prima un universo condiviso per i film. Quello che poteva e doveva essere uno dei film chiave (sia per storia che per i incassi) era Suicide Squad, che utilizzando villains avrebbe dovuto "cambiare" rispetto ai soliti cinecomics; purtroppo non ci sono riusciti, ecco perché:
-I personaggi sono tutti "sconosciuti" all'interno dell'universo cinematografico (che hanno creato con Man of Steel), quindi hanno tutti bisogno di essere presentati (mossa svolta abbastanza bene con i vari profili), ma non si riesce ad approfondirli
-Nonostante siano cattivi, hanno un'inclinazione troppo eroica e si fidano e confidano quasi subito tra loro
-Il Villain di turno è ridicolo sotto tutti gli aspetti, inoltre mi aspettavo una trama più "governativa" (nel senso di loro come organizzazione con missioni "segrete") rispetto a questa, dove i nemici sono simil-zombie, credo per diminuire il senso di violenza
-Un Joker che sembra più un qualsiasi boss mafioso che se stesso, inoltre in BVS ci sono un paio di scene che lasciano intendere che è storia passata.
-Una seconda parte molto affretta e prevedibile
Però al film ho dato 3 stelle e un motivo ci sarà, o meglio più di uno; a partire da un buon inizio e un'ottima prima parte, il film infatti riesce a divertire ed intrattenere con alcune trovate più o meno originali, molte di queste hanno per protagonista Harley Queen (un paio di scene hanno fatto sussultare la parte maschile di sala..... ehm ehm). A proposito di quest'ultima, ho gradito il suo approfondimento non troppo forzato e invadente, così come l'aver reso il personaggio folle come dev'essere, anche se poco cattiva come già detto.
Per Deadshot non saprei cosa dire, visto che è il protagonista per tempo e battute, ma allo stesso tempo Will Smith non riesce a fare il cattivo; la faccenda della figlia poi pare messa solo per renderlo ancora più buono. Sugli altri poco da dire: un ElDiablo che si sviluppa in 3 scene, passando da passivo a demone fiammeggiante e tutti gli altri molto sotto tono, senza alcun rilievo nella trama.
In sintesi è un buon film, ma la DC ha bisogno di fare di meglio e smetterla di affrettare i titoli in uscita. Come per BvS, torno a guardarmi i film animati, che (in questi casi) si sono rivelati migliori delle controparti cinematografiche.
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miranbaricic
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martedì 23 agosto 2016
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divertente ma mediocre
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Il film si è proposto come una mosca bianca nel panorama dei film di supereroi, un po' per tirar su il DC universe, un po sulla scia dello (scadentissimo) Deadpool, rispetto al quale fortunatamente è meglio riuscito.
Durante la pellicola assistiamo per metà film alle presentazioni dei personaggi (infinite), e per l'altra metà del film alla "trama" (pressochè inesistente).
Questo perchè Suicide Squad, un po' come Guardiani della Galassia, è un film pensato esclusivamente per sfornare sequel, e funge solamente da presentazione dei personaggi. La sua unica utilità di film è quella di annunciare che ce ne saranno altri dopo.
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Il film si è proposto come una mosca bianca nel panorama dei film di supereroi, un po' per tirar su il DC universe, un po sulla scia dello (scadentissimo) Deadpool, rispetto al quale fortunatamente è meglio riuscito.
Durante la pellicola assistiamo per metà film alle presentazioni dei personaggi (infinite), e per l'altra metà del film alla "trama" (pressochè inesistente).
Questo perchè Suicide Squad, un po' come Guardiani della Galassia, è un film pensato esclusivamente per sfornare sequel, e funge solamente da presentazione dei personaggi. La sua unica utilità di film è quella di annunciare che ce ne saranno altri dopo.
I film di supereroi sono diventati talmente scadenti che il pubblico ora giudica buono un film che dieci anni fa avrebbe giudicato come orribile, perchè non si è mai visto prima degli ultimi anni che un film pensato per essere molto probabilmente incipit di una saga lo sia in modo così sfacciato, e perda così tanto tempo a comunicare allo spettatore, per diritto e per traverso, che ci sarà un sequel, terrorizzato dal fatto che possa non arrivarci da solo.
Detto ciò passiamo ai personaggi: ho trovato estremamente piacevole Deadshot (Will Smith), ed estremamente spiacevole Harley Queen, discreti gli altri. Harley Queen, così come Joker è un personaggio estremamente irritante, perchè è fatto in modo che DEBBA piacere: si comporta come una persona che non ha idea di come sia un pazzo squilibrato pensa che un pazzo squilibrato si comporti. E ne escono centinaia di battute tipo "guardatemi sono pazza", "ooh come sono cattiva" ecc., una più forzata dell'altra (e non me ne frega niente se "nel fumetto è così").
Nel complesso qualche risata, nemmeno troppo forzata, il film la dona, e riesce a divertire e intrattenere, anche in virtù di una colonna sonora buona (pur usata a caso), dei personaggi che più o meno hanno il loro carisma, e di aspetti visivi qualche volta truzzi e pacchiani, ma talvolta riusciti.
Non si capisce però perchè le case produttrici siano convinte che un film di supereroi debba per forza essere brutto. Stanno cercando da tutte le parti in tutti i modi di fare delle cose originali e mai viste, a volte azzardendo goffamente delle trame stupidamente complicate o poco verosimili. Non lo si può fare un film di supereroi normale? Tipo il primo Iron Man? Con inizio-svolgimento-fine? Mah
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boffese
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mercoledì 17 agosto 2016
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suicidio comics dc
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Trailer e cast , che rendono il film troppo carico di aspettative ?
Forse potrebbe essere questa la risposta al giudizio negativo.
Non sono appassionato del genere , ma ho apprezzato altri film tratti da fumetti , per la bravura di rendere storie fantastiche quasi reali.
Partiamo dai pochissimi pregi. Margot Robbie e il suo personaggio di Harley Quinn, sono senza dubbio il punto piu' alto della pellicola.Sexy ,irriverente e incredibilmente fuori dagli schemi. Buona la presentazione dei personaggi iniziale. Salvabile il personaggio di Deadshot interpretato da Smith, il montaggio e la colonna sonora , che rendono almeno il film non noioso per piu' di un ora.
Il resto e' roba da terza elementare ,a partire dalla struttura del film , ad una sceneggiatura pietosa e da alcuni personaggi senza forma come Capitan boomerang , Katana , El Diablo.
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Trailer e cast , che rendono il film troppo carico di aspettative ?
Forse potrebbe essere questa la risposta al giudizio negativo.
Non sono appassionato del genere , ma ho apprezzato altri film tratti da fumetti , per la bravura di rendere storie fantastiche quasi reali.
Partiamo dai pochissimi pregi. Margot Robbie e il suo personaggio di Harley Quinn, sono senza dubbio il punto piu' alto della pellicola.Sexy ,irriverente e incredibilmente fuori dagli schemi. Buona la presentazione dei personaggi iniziale. Salvabile il personaggio di Deadshot interpretato da Smith, il montaggio e la colonna sonora , che rendono almeno il film non noioso per piu' di un ora.
Il resto e' roba da terza elementare ,a partire dalla struttura del film , ad una sceneggiatura pietosa e da alcuni personaggi senza forma come Capitan boomerang , Katana , El Diablo.
Peccato per il regista Ayer , che floppa nel film che lo avrebbe potuto rendere grande ,dopo le brillanti regie di End of watch e Fury.
Chiudo con Joker interpretato da Leto, personaggio messo fuori dal contesto centrale con una scelta infelice. Molto caricaturale , anche brillante , ma poi ti ricordi di Nicholson e Ledger e per riappacificarti con il cinema di quel "genere" , magari apri il Dvd e ti riguardi un po di sana follia cinematografica. Ma fatta bene.
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francy99
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giovedì 1 settembre 2016
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nel complesso... non c'è male.
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POTREBBE CONTENERE SPOILER!!!
Mi aspettavo di più. Non è un film da gettare, assolutamente, però da come è stato presentato, dalla pubblicità alle sue spalle e dalla lunga attesa (ho visto il primo trailer nell'Agosto 2015) mi aspettavo un capolavoro e devo dire che ci sono rimasto di sasso. I costumi e le riprese sono ben fatte, i dialoghi non mi hanno fatto impazzire ma comunque si salvano ma a tratti noto la storia un po' asciutta, ossia, frettolosa e con mancanza del nocciolo. Un'altra piccola cosa, tutta l'importanza che si da al Joker (tra cui i paragoni fra il joker di Leto e il joker de 'il Cavaliere oscuro' del 2008) è leggermente esagerata considerando che si vede abbastanza poco nell'arco del film e che quindi non ha fatto granché per poter essere paragonato.
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POTREBBE CONTENERE SPOILER!!!
Mi aspettavo di più. Non è un film da gettare, assolutamente, però da come è stato presentato, dalla pubblicità alle sue spalle e dalla lunga attesa (ho visto il primo trailer nell'Agosto 2015) mi aspettavo un capolavoro e devo dire che ci sono rimasto di sasso. I costumi e le riprese sono ben fatte, i dialoghi non mi hanno fatto impazzire ma comunque si salvano ma a tratti noto la storia un po' asciutta, ossia, frettolosa e con mancanza del nocciolo. Un'altra piccola cosa, tutta l'importanza che si da al Joker (tra cui i paragoni fra il joker di Leto e il joker de 'il Cavaliere oscuro' del 2008) è leggermente esagerata considerando che si vede abbastanza poco nell'arco del film e che quindi non ha fatto granché per poter essere paragonato. Mi aspettavo una trama diversa, anche dal trailer, che non fa vedere contro cosa si combatte ma semplicemente la squadra che va in città ormai semi-distrutta non si sa da che cosa. Nel complesso il film è più che discreto.
Voto: 7+
P.s. aspettiamo di sapere come sarà il sequel e soprattutto quando e se verrà fatto
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