vanessa zarastro
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lunedì 14 novembre 2016
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pet therapy?
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Se non sapessi che è una storia vera probabilmente non ci crederei. Il titolo del libro (e il titolo originale del film) da cui è tratto è il più interessante A street-car named Bob di James Bowen, che fa il verso al romanzo di Tennesse Williams. Uscito nel 2012 il libro che narra una favola vera, è stato subito un gran successo vendendo un milione di copie solo nel Regno Unito.
James Bowen è un cantautore che vive per la strada e si droga più o meno da quando i suoi genitori si sono separati e lui aveva 11 anni. Ha seguito prima la madre in Australia poi, rientrato a Londra, non è riuscito a trovare una sua strada, rifiutato anche dal padre che nel frattempo si è risposato e ha due bambine piccole.
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Se non sapessi che è una storia vera probabilmente non ci crederei. Il titolo del libro (e il titolo originale del film) da cui è tratto è il più interessante A street-car named Bob di James Bowen, che fa il verso al romanzo di Tennesse Williams. Uscito nel 2012 il libro che narra una favola vera, è stato subito un gran successo vendendo un milione di copie solo nel Regno Unito.
James Bowen è un cantautore che vive per la strada e si droga più o meno da quando i suoi genitori si sono separati e lui aveva 11 anni. Ha seguito prima la madre in Australia poi, rientrato a Londra, non è riuscito a trovare una sua strada, rifiutato anche dal padre che nel frattempo si è risposato e ha due bambine piccole.
Bob è un “ginger tomcat” di pelo rossiccio - lui è anche l’attore del film - che appare tutto insieme un giorno e aiuterà James nel difficile percorso di disintossicazione dalle droghe e dall’uscita della condizione di homeless.
Una storia deliziosa a lieto fine adatta a tutti gli amanti degli animali e a tutti quelli che devono uscire da un periodo buio della propria vita. L’affetto di un animale e il prendersi cura di lui, spesso ha una funzione terapeutica su chi non è capace di prendersi cura di se stesso. In mezzo, come contorno, un paio di figure femminili che anch’esse aiutano James a trovare la sua strada: la terapeuta Val che scommette su di lui e sulla sua voglia di vivere e Betty, dolce animalista e vegana che ha orrore delle droghe avendo perso un fratello in questo modo.
Un simpatico feel good movie girato in vari luoghi londinesi da quelli più antichi del centro storico (Covent Garden) ai non-luoghi della metropolitani o dei quartieri popolari. Roger Spottiswoode ha una lunga esperienza cinematografica avendo lavorato per molti anni come montatore con grandi del cinema come ad esempio Sam Peckinpah. Così evita accuratamente di proporci i monumenti urbani da quelli più canonici a quelli contemporanei (per fortuna niente Big Ben né London Tower e niente Foster!).
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ollipop
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sabato 19 novembre 2016
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a spasso con bob per uscire dal tunnel
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gli ingrdedienti per creare una pellicola piena di rettorica e luoghi comuni c'erano tutti
ma il regista affronta l'inevitabile dolcezza del rapporto animale e diseredato lasciando parlare le immagni e le espressioni di Bob sufficienti da sole a creare quelll'atmosfera di positivita che accompagna lo spettatore per tutto il film .
Uscire dal tunnel della droga con l'aiuto di un gatto ritrovando se stessi ma soprattutto recuperando se stessi lancia un messaggio non trascurabile :
Bob accende in tanti sconosciuti quel sentimento mai sopito di comprensione verso un prossimo meno fortunato : Bob media il rapporto fra un tossicodipendente e l'occasionale umanita' che vive la strada frettolosamente ma che di fronte a un gatto che batte cinque con la zampa e sta sulla spalla del suo improvvisato proprietariio , trova il tempo per fermarsi un attimo , ascoltare e perche no meditare.
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gli ingrdedienti per creare una pellicola piena di rettorica e luoghi comuni c'erano tutti
ma il regista affronta l'inevitabile dolcezza del rapporto animale e diseredato lasciando parlare le immagni e le espressioni di Bob sufficienti da sole a creare quelll'atmosfera di positivita che accompagna lo spettatore per tutto il film .
Uscire dal tunnel della droga con l'aiuto di un gatto ritrovando se stessi ma soprattutto recuperando se stessi lancia un messaggio non trascurabile :
Bob accende in tanti sconosciuti quel sentimento mai sopito di comprensione verso un prossimo meno fortunato : Bob media il rapporto fra un tossicodipendente e l'occasionale umanita' che vive la strada frettolosamente ma che di fronte a un gatto che batte cinque con la zampa e sta sulla spalla del suo improvvisato proprietariio , trova il tempo per fermarsi un attimo , ascoltare e perche no meditare.
scopriamo che sotto sotto abbiamo tutti bisogno di fiabe e il lieto fine diventa anche il premio che rende giustamente meno amara una esistenza difficile e lancia un messaggio di speranza : in strada c' e ' spesso una umanita che chiede il nostro aiuto :non tutti hanno Bob : ma tutti hanno certamente bisogno di noi .
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(di oppyart)
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dannymilan22
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sabato 11 marzo 2017
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la pet terapy è in grado di salvare le persone
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La vita non è facile per James Bowen, un musicista di strada tossicodipendente. Una sua giornata tipo è contraddistinta dal bisogno di farsi una dose e sa che per guadagnarsi i soldi dovrà suonare per le strade di Londra. La droga lo sta rovinando a poco a poco e sa che se continua così farà una brutta fine. Decide quindi di intraprendere il lungo cammino della disintossicazione. Si rivolge ad un'associazione che cerca di curarlo e che gli procura una specie di abitazione. La sua visione della vita cambia però quando conosce il gatto randagio Bob. Si affeziona a lui e le sue giornate cominciano a cambiare. La droga non è più la sua priorità e prendersi cura del gatto diventa la sua missione.
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La vita non è facile per James Bowen, un musicista di strada tossicodipendente. Una sua giornata tipo è contraddistinta dal bisogno di farsi una dose e sa che per guadagnarsi i soldi dovrà suonare per le strade di Londra. La droga lo sta rovinando a poco a poco e sa che se continua così farà una brutta fine. Decide quindi di intraprendere il lungo cammino della disintossicazione. Si rivolge ad un'associazione che cerca di curarlo e che gli procura una specie di abitazione. La sua visione della vita cambia però quando conosce il gatto randagio Bob. Si affeziona a lui e le sue giornate cominciano a cambiare. La droga non è più la sua priorità e prendersi cura del gatto diventa la sua missione.
Il gatto, come un talismano è in grado di fargli aumentare i guadagni nei suoi spettacoli e capisce che non potrà mai abbandonare il suo amico. Bob è l'unico che accetta il suo stato e che gli sta sempre accanto.
Il film è una cartolina di Londra e il gatto rappresenta un'occasione di riscatto sociale e la possibilità di riprendere in mano la propria vita.
Sarà in grado di trovare l'amore, di riavvicinarsi al padre perduto e riuscirà a pubblicare un libro che racconta il suo percorso di disintossicazione, grazie all'amico Bob.
Il film ha un buon ritmo ed è molto godibile, soprattutto perchè affronta il tema della droga con delicatezza.
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