La vera storia del pugile Vinny Pazienza e del suo coraggio
di Roberto Nepoti La Repubblica
Solo chi cade può risorgere. La massima, che sintetizza la trama di ogni boxe-movie, è più che mai adatta al dramma sportivo su Vincenzo Pazienza, in arte Vinny Paz, campione dei pesi leggeri e dei superwelter nonché protagonista di una storia incredibile. Dopo un grave incidente d'auto, che lo ingabbiò in una corazza con fissatori esterni, Vinny sfidò il parere dei medici allenandosi in segreto e tornando sul ring, a rischio di lasciarci - letteralmente - il collo. Prodotto da Martin Scorsese, il film è la storia di un "toro scatenato" piuttosto folle, ma del quale s'impegna a mettere in rilievo solo la volontà indomita e il coraggio. Coraggio oltre il limite dell'incoscienza, che forse non è così giusto celebrare come emblema del sogno americano in una "success story" a lieto fine. Fortuna, almeno, che il film adotta una messa in scena non retorica, ma classicamente trasparente, e impone agli attori una recitazione naturale. In cui, più di tutti, si distingue l'ottimo allenatore di Aaron Eckhart.
Da La Repubblica, 9 marzo 2017
di Roberto Nepoti, 9 marzo 2017