Una notte da matricole

Questo è un film che mette un po' a disagio. Ho letto diverse recensioni e commenti di non gradimento, a mio parere è un film da non sottovalutare affatto. Vi ritroverete a fare il tifo tutto il tempo per il protagonista e i suoi molteplici fallimenti saranno come un pugno nello stomaco che, in alcuni casi, pur con un sorriso sulle labbra, vi provocheranno un certo disgusto. Ma in realtà è un film che dice molto più di quello che sembra e, il solo fatto di aver provocato una forte tensione in chi vi assiste, e già un forte punto a favore. Attori sicuramente molto bravi che, aldilà della rappresentazione di figure standard (il nerd, il fico, ecc...) sanno calarsi pienamente nell'individuo assegnato, dandone una visione dalle molteplice sfaccettature della stessa personalità (insicurezza, paure, determinazione ...) Vi avviso, non è un film da liceali o da mondo del college, ma è piuttosto un "drama", anche se non mancano momenti divertenti: insomma non è la classica commediola all'americana come siamo abituati a pensare. Credo che chi l'abbia scritto sia voluto andare molto più a fondo: mi fa pensare al romanzo di I. Dostoevskij "le memorie del sottosuolo" dove chi scrive, con un grande sforzo, prova a tirare fuori a se stesso tutto il peggio di sè. Forse per questo il film non è piaciuto, perchè mettersi in discussione nel proprio intimo non piace a nessuno, così come il far emergere i lati peggiori e più umilianti. Buona visione agli stomaci forti.