Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare

Ciao. Film di grandi attese il quale, seppur con qualche precoce e fondato dubbio, non mi è parso all'altezza della precedente "serie". Considerando che questa pellicola sia lo spin off della nuova saga, è lecito supporre (anche sperare) che nel prossimo episodio saranno operati congrui "aggiustamenti" a trama e personaggi. Questo perchè ho la netta sensazione che "Oltre i confini del mare" non potrà riscuotere lo stesso gradimento dei predecessori. Osservando il film, si nota immediatamente che nonostante il cambio di regìa, in concomitanza ad un consistente avvicendamento degli attori, il "linguaggio" non sia sostanzialmente cambiato, peccato però per l'assenza della "Magìa" che permeava e trascinava le trame degli episodi precedenti (a mio avviso una grossa carenza). Le caratterizzazioni dei personaggi principali  hanno mantenuto lo stesso canovaccio, pur essendo "artisticamente" sensibile l'assenza della ciurmaglia della Perla Nera. La trama è stata decisamente indirizzata ad un ambito più terrestre; tutto sommato il risultato è stato accettabile anche se... è mancata "l'epica" degli indiavolati duelli marittimi. Inoltre, non ritengo molto efficaci ed avvincenti alcune delle trovate inerenti i singoli duelli all'arma bianca. Il 3D potevano evitarlo, ovvio... qualche dinàro in più spillato agli spettatori non fa mai male... non è vero? Nota di demerito per la sceneggiatura... un po troppo confusa per essere un film all'apparenza "meticolosamente" studiato. Musica... sempre la solita, probabilmente... più che per mantenere il collegamento alla saga... anche per non rischiare di irritare eccessivamente i fans dell'allegra brigata. Fotografia, ottima, di mestiere e senza il 3D sarebbe stata ancora più apprezzabile. Gli attori.... - Johnny Depp, non male.. però...! Dunque, ha mantenuto, senza esagerarle più di tanto, le stravaganze interpretative connotate al suo personaggio. L'assenza dei due compari e coprotagonisti storici, Keira Knightley ed Orlando Bloom, ha portato Depp ad assumere il ruolo di protagonista assoluto. Per certi aspetti, ad esso si associava già precedentemente il ruolo principale. Altresì, in questo caso, lo scarso affiatamento con il resto dei personaggi (forse a causa di un ritmo narrativo poco lineare ed una regìa troppo statica) lo hanno eccessivamente isolato, affidando troppe situazioni alle doti mimiche e posturali di Depp. In pratica, simpatico come sempre ma lui era quasi un film a parte. - Penelope Cruz.... brava, bella ma non adatta al ruolo di "sostituta" di Keira Knightley, della cui brillantezza si è decisamente sentita la mancanza. - Ian McShane, caspita... onestamente sembra davvero l'unico nato... pirata! Peccato che sia stato maltrattato (e non poco) da regìa e sceneggiatura, risultando troppo in ombra, rispetto al ruolo di "vero" cattivo del film. - Geoffrey Rush, bene... più schematico e meno dinamico del consueto, ostenta elegantemente una "bella" (!) gamba legnosa, ancorché rinnovando la sua convincente interpretazione da cinico pirata opportunista. Kevin McNally (Mr. Gbbs) troppo ripulito e troppo serafico... comunque abbastanza intonato nel ruolo. Gli altri personaggi... senza infamia e senza lode (compresi certi inutili cammei). Inoltre, è mancata la caratterizzazione data dalle infami ciurme multietniche, dagl'inamidati e zelanti ufficiali ed equipaggi britannici, in questo caso ben poco appariscenti. Quasi inutile lo script sugli spagnuoli... per fare "religiosamente" a pezzi "quelle rocce" potevano studiare altre soluzioni in ottiche più "pagane" e meno "massoniche". Piacevoli i "personaggi" delle sirene, è lecito ipotizzare che si possano ritrovare nei sequel, auspicando che siano utilizzate in maniera più "fantasiosa". Regìa... a mio avviso Rob Marshall è davvero la nota dolente, da rivedere per dinamismo ed incisività; sarà stato a causa dei suoi trascorsi nel musical... ma le risse tra pirati, marinai e compagnia cantando, sembravano parate da palcoscenico. Mi auguro che nel prossimo capitolo sia decisamente più... sveglio, altrimenti il "naufragio" è assicurato. In definitiva, un film abbastanza gradevole, pur essendo lontano dai predecessori in termini di mio gradimento. Il voto, tre stelle, l'ho assegnato per pura stima, sperando... in meglio. Saluti a tutti