Piovono polpette

innanzitutto hai ragione: uno svarione tanto banale è imperdonabile, e nemmeno cerco di giustificarmi con la scusa dell'errore di battitura, è stato un errore di "invio antecedente a rilettura e successivo all'orario in cui i buoni cristiani dovrebbero andare a dormire". ma, visto che, a quanto ne so, non si possono fare modifiche postume, direi che una tirata d'orecchie sia d'obbligo. per quanto riguarda accenti e maiuscole li evito per un semplice motivo: ti è mai capitato di vedere il classico "?" che compare al posto di molte lettere? è per via di un carattere non riconosciuto (a dire il vero è più complicato di così, ma non mi pare il caso di dilungarsi). stufo di queste cose, ho tagliato la testa al toro e mi sono dato la regola di postare con uno stile "liscio", composto solo da minuscole eccetto che per i nomi propri (sia chiaro: le maiuscole non causano quel problema salvo nel caso della E accentata, si trattava solo di dare ai testi una certa coerenza) e da un uso limitato al minimo sindacale degli accenti (l'uso sostitutivo dell'apostrofo lo trovo irritante e credo che leggere un li e la sia decisamente meno fastidioso di un l? e l?). [+]

innanzitutto hai ragione: uno svarione tanto banale è imperdonabile, e nemmeno cerco di giustificarmi con la scusa dell'errore di battitura, è stato un errore di "invio antecedente a rilettura e successivo all'orario in cui i buoni cristiani dovrebbero andare a dormire". ma, visto che, a quanto ne so, non si possono fare modifiche postume, direi che una tirata d'orecchie sia d'obbligo. per quanto riguarda accenti e maiuscole li evito per un semplice motivo: ti è mai capitato di vedere il classico "?" che compare al posto di molte lettere? è per via di un carattere non riconosciuto (a dire il vero è più complicato di così, ma non mi pare il caso di dilungarsi). stufo di queste cose, ho tagliato la testa al toro e mi sono dato la regola di postare con uno stile "liscio", composto solo da minuscole eccetto che per i nomi propri (sia chiaro: le maiuscole non causano quel problema salvo nel caso della E accentata, si trattava solo di dare ai testi una certa coerenza) e da un uso limitato al minimo sindacale degli accenti (l'uso sostitutivo dell'apostrofo lo trovo irritante e credo che leggere un li e la sia decisamente meno fastidioso di un l? e l?). oggi il problema è stato quasi risolto, tuttavia capita ancora in alcuni casi. puoi pure criticarmi e credere che sia un semplice modo di evitare le "rotture di scatole" dell'italiano, ma il motivo di fondo è stato questo, e ora, dato che ormai "ci ho preso la mano", non mi va di cambiare (tutt'altra cosa sarebbe scrivere un testo non-internettiano in questo modo). i puntini di sospensione sono il mio tallone d'Achille (uniti ad un uso abnorme di virgolette e parentesi e ad altre centinaia di cose), subentrano quando non riesco a concludere una frase: li lascio decantare, e più tardi, quando rileggo, cerco di sostituirli con qualcosa di più adatto... non sempre! riguardo al titolo è ovvio che scherzassi, non credo proprio che sia stato tradotto così per mancanza di conoscIenze, e forse nemmeno tanto, come tu stessa dici, per una mancanza assoluta di fantasia, quanto per la tutta italiana voglia di cercare il titolo d'effetto, poco importa se nulla abbia a che fare con la trama: pensa a The course of the Black pearl, in italiano è diventato La maledizione della prima luna: bello, certamente, ma decisamente meno attinente. la mia poca fiducia nelle recensioni, invece, risiede nel fatto che ho visto dei capolavori del cinema liquidati in 3 righe, e dei filmini di quarta categoria trattati come cult movies. non mi reputo certamente un critico e, rileggendo la mia recensione, non mi par proprio di essermi atteggiato tale. questo però non può comportare una mia astensione dall'esprimere pareri: per me il film è un ottimo prodotto (il significato delle 3 stelle è infatti "film più che discreto"), però la sua morale è molto simile a quella che si trova in un qualsiasi episodio dei puffi, eppure mi pare che nessuno abbia mai detto che la loro lotta contro Gargamella sia una sagace critica all'abbandono della natura da parte di un uomo sempre più egoista ed incapace di ascoltare la sua antica madre. io lo troverei fuori luogo, quantomeno. come ho già scritto, gioiellini come Wall-e sono ben altra cosa, e forse è meglio così: Wall-e non ha avuto il successo unanime dei suoi fratelli Pixar proprio perchè meno capace di far ridere sull'immediato (credo che sia un esempio perfetto della pirandelliana distinzione tra comicità ed umorismo), ma, quando si guarda un cartoon, ci si aspetta proprio questo. [-]