Notte prima degli esami - Oggi

Per una persona che, come me, si troverà tra poco ad affrontare la maturità, non può esistere film meno veritiero di questo qui... Ragionando, non è possibile, non è assolutamente possibile che, a una settimana dagli esami di stato, un gruppo di cinque ragazzi (che frequentano un Liceo, non l'Istituto professionale per muratori ed imbianchini...) non pensi neanche lontanamente a studiare... Non è possibile che non si ritrovino almeno insieme con i libri in mano (come succedeva nel primo film, dove non si studiava, però ci si provava, almeno!) e che la scuola diventi completamente assente fino al finale ancora più assurdo con il salvataggio in extremis da parte di un Panariello-Paolo Molinari che va in moto a recuperare il figlio ad Arezzo. Questa non è la Notte prima degli Esami... Questa è Una notte qualsiasi che per fare l'amore con la tipa che mi piace mi sono ritrovato a Milano... Non è detto che non possa capitare. Magari a qualcuno è anche successo... Chissà. Resta il fatto che Azzurra (che non si chiama certo così a caso) non ha la vivacità e la grinta di Claudia, Luca è cambiato in peggio (da sbadato a imbranato cronico), Massi e Riccardo non fanno più ridere e la Simo e Alice sono praticamente assenti come personaggi (a parte la scena "d'amore" tra Luca e Alice che è solo una prova generale per quella vera)... Insomma: niente più magia, niente più professori dai quali si va a ripetizioni di vita, che suonano l'organo Hammond e sono stati a Woodstock nel '69... Tutto è semplice, banale. In soli vent'anni abbiamo perso ogni capacità di sognare. Speriamo solo che il futuro non sia peggio.