Dopo il matrimonio |
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Un film di Susanne Bier.
Con Mads Mikkelsen, Sidse Babett Knudsen, Rolf Lassgård, Stine Fischer Christensen, Christian Tafdrup, Frederik Gullits Ernst
Titolo originale Efter brylluppet.
Drammatico,
durata 120 min.
- Danimarca, Svezia 2006.
- Teodora Film
uscita venerdì 22 dicembre 2006.
MYMONETRO
Dopo il matrimonio
valutazione media:
3,70
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Ieri ho incontrato un’opera d’arte.di flavioFeedback: |
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domenica 21 gennaio 2007 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ieri ho incontrato un’opera d’arte. Un’opera d’arte è qualcosa che ti colpisce nel profondo, è un sasso lanciato nello stagno della tua anima, provoca onde in superficie che rompono l’immobilità delle acque e sconvolge il limo sedimentato del fondo. Probabilmente non capisci tutto. Forse non condividi la storia, paradossale come quella del riccone di questo film che, nel momento in cui sa di dover presto morire, decide di riesumare la persona che aveva amato sua moglie vent’anni prima, e che nel frattempo si era nascosta dall’altra parte del mondo (o nel mondo degli ideali). Forse non comprendi subito il senso di questo gesto (Amore per la moglie? Amore per la figlia? Amore per la vita…). Magari rimani toccato dalla scena dell’incontro tra padre e figlia, bellissima nell’imbarazzo dei personaggi. Oppure rimani agghiacciato della disperazione, umanissima, del ricco che non vuole morire. Forse non condividi i messaggi che ti arrivano (“il coraggio di superare i principi”, “tutto ha un senso”,”quello che importa è il tempo che passi con le persone”, …). Od anche ti lasciano indifferenti il ritmo coinvolgente dello svolgersi degli eventi, le riprese che inseguono i personaggi e ti fanno sentire dentro gli avvenimenti, i primi piani che scavano negli occhi delle persone a cercarne i sentimenti, i simboli della vita e della morte, le immagini che colgono i colori del mondo. Una cosa è sicura: anche se, dopo, la superficie della tua anima si è ricompattata ed è statica come sempre, dentro, sul fondo, il limo sconvolto dal sasso non si è ancora depositato, qualcosa è cambiato, per sempre: sei più ricco. Ti sei arricchito della comunicazione di chi a fatto questo film (regista, attori, scenografi, fotografi, tutti quanti), che, per qualche momento, ti ha raggiunto al di là della solitudine esistenziale che caratterizza la tua vita, e ti ha fatto sentire parte dell’umanità. Ieri ho incontrato un’opera d’arte.
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