La casa del diavolo

purtroppo è difficile trovare un film horror decente....shining a parte:)

Ciao alice,tra l'altro questo non è nemmeno un film horror, ma più specificatamente uno splatter...con la velleità ci metterci una trama.

Non mi trovo assolutamente daccordo ne con la recensione ne con il commento di alice: 1°il film non è uno splatter, rientra si nel filone horror, ma a grandi linee 2°non inventa nulla ma quello che fa lo fa con stile e maniera (immagini sovraesposte, split screen, ecc...), personaggi ben delineati e originali e musiche strafighe. E poi finalemnte un film fuori dal coro, non le solite pseudoputtanate filogiapponesi che si vedono da troppo tempo a questa parte. Insomma, promosso a pieni voti.

So di che parli, ma non capisco perché devi usare termini che non tutti conoscono...Tecnicamente il film non è fatto male, anzi è molto accurato. In particolare la scena finale è bellissima per il mix di musica ed immagini (l'auto che percorre quelle strade assolate è da paura). Ma che mi fai vedere i tre scapocciati che camminano vicino e scherzano come una allegra famigliola(mancava solo che si vedessero distesi sui prati a cogliere le margherite)...beh,mi sa di cazzata. Per la precisione mi ha fatto pure ridere, e non solo in quella occasione. Definirlo horror è troppo.

La scena finale è una copiatura (ora si usa chiamarla "citazione") abbastanza fuori luogo dei film del grande Sam Peckinpah.Con tutta la stima che posso avere,da estimatore del rock,per l'ex metallaro Zombie,a me il film è sembrato un pò pasticciato.Sul discorso di Alice relativo ai film horror sono d'accordo:è un genere che raramente è uscito dalla nicchia,"Shining" è un potente (ma abbastanza isolato) esempio di come un grande regista di film "normali" possa fare molto meglio degli specialisti del genere.Un saluto a tutti.

Che è una copiatura va bene, Peckinpah è Peckinpah. Fermo resta che gli è venuta bene. Per il resto il film è quello che è.