|
Il film è una "sacra rappresentazione", una personale riflessione di Mel Gibson sulla Passione di Cristo. Una sua visione che fa riflettere, non lascia indifferenti. Non voleva essere nè un documentario nè una lezione di teologia pur essendo stato anche queste due cose. E' riccamente simbolico.
Il Gesù di Mel Gibson non ha niente a che vedere con lo zuccheroso, delicato e romantico Gesù di Zeffirelli. Qui c'è passione vera e quindi "carne e sangue"... I delicati animi sensibili forse avrebbero preferito una crocefissione con la peridurale, senza sangue, senza chiodi, senza scherno e senza flagelli... Peccato che non fu così.
Grazie a Mel Gibson per averci "inchiodato" a guardare il suo film e per non averci lasciato andar via tranquilli.
[+] lascia un commento a martina »
[ - ] lascia un commento a martina »
|
|
pep82
|
giovedì 22 maggio 2008
|
|
martina, la passione non è solo sangue...
|
|
|
|
Cara martina,qui non siamo certo deboli di stomaco...Ho visto film ben più spinti in tal senso(Salò,L'impero dei sensi,Cannibal love...),ma per me un lungometraggio sulla passione di Cristo,non dovrebbe solo mostrare le torture che ha subito, ma concentrarsi anche sul messaggio, sulla sua parola, sulla quale siamo pure documentati maggiormente. Gesù di Zeffirelli è inguardabile, hai ragione, ma lo è altrettanto quello di Gibson; l'uno pieno di "zucchero", l'altro di sangue... Poi, ci si concentra(e purtroppo l'ho fatto anche io) sempre sulla violenza, sull'antisemitismo e nessuno parla della bruttezza del film. Certe scene hanno del ridicolo (quelle in cui si vede Satana su tutte),dando vita ad una sorta di fumetto "splatter" sugli ultimi giorni di Cristo.
[+]
Cara martina,qui non siamo certo deboli di stomaco...Ho visto film ben più spinti in tal senso(Salò,L'impero dei sensi,Cannibal love...),ma per me un lungometraggio sulla passione di Cristo,non dovrebbe solo mostrare le torture che ha subito, ma concentrarsi anche sul messaggio, sulla sua parola, sulla quale siamo pure documentati maggiormente. Gesù di Zeffirelli è inguardabile, hai ragione, ma lo è altrettanto quello di Gibson; l'uno pieno di "zucchero", l'altro di sangue... Poi, ci si concentra(e purtroppo l'ho fatto anche io) sempre sulla violenza, sull'antisemitismo e nessuno parla della bruttezza del film. Certe scene hanno del ridicolo (quelle in cui si vede Satana su tutte),dando vita ad una sorta di fumetto "splatter" sugli ultimi giorni di Cristo.Ma poi,questo Pilato così coscienzioso...Non parliamo della sceneggiatura...Ti consiglio di vedere Il vangelo secondo Matteo di Pasolini(che non definirei un animo delicato)e capirai cos'è il cinema!!!La vera Sacra Rappresentazione!
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a pep82 »
[ - ] lascia un commento a pep82 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|