Alessandra Levantesi
La Stampa
Nel mondo occidentale all´alba del 2000, lo dimostrano anche i dati emersi dal recente censimento italiano sono tutti più soli: sembrano sparite le grandi famiglie, mentre la mappa sociale è costellata di mononuclei. Proprio come è rispecchiato in tante pellicole di questi ultimi anni, imbastite sul gioco ad incastro di singole esistenze che si sfiorano per puro capriccio del caso (o, se si preferisce, del destino). Tredici variazioni sul tema si inserisce in quello che ormai, Da America oggi a Magnolia, è diventato un vero e proprio filone: non è quindi un film fuori dal comune e tuttavia la regista, opera seconda, Jill Sprecher lo ha girato con intelligenza esensibilità non comuni. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2185 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 31 marzo 2002