Messaggero d'amore

"Messaggero d'amore" di Losey, tratto dalla bella novella di Hartley e magnificamente portato sullo schermo, é un film complesso. Vediamo. Innanzi tutto, Hartley é inglese e Losey lo é d'adozione. L'Inghilterra é una nazione particolare. Sembra, a prima vista, che gli inglesi siano compassati, educati, soprattutto molto formali. Ma ecco D.H. Lawrence e il suo romanzo/culto "L'amante di Lady Chatterley". Una nobildonna si invaghisce di uno stalliere, portando il suo amore fino alle più estreme conseguenze. L'Inghilterra: il fuoco sotto la cenere. "Messagero d'amore" tratta lo stesso tema, con un'aggiunta: la perdita dell'innocenza da parte di un bambino. Un bambino che non appartiene alla stessa classe sociale della famiglia nobile che lo ospita, che si sente un pò disadattato e, per venire incontro alla persona che più gli é vicina(una splendida Julie Christie), accetta di essere una specie di Mercurio, un messaggero d'amore tra questa nobildonna ed un fattore, dipendente di questa famiglia. Ecco, anche, pronto, lo scontro tra le due classi sociali. E l'innocenza di un bimbo messa in gioco, un bimbo che non riesce a capire quello che fa, che cerca, disperatamente, di rendersi utile, di sentirsi capito nella sua totale dedizione e, direi anche, innamoramento per questa bella ragazza. Quindi, da una parte, un tentativo di sfruttamento. Dall'altra, l'amore, confermato dal bellissimo finale del film. Quando si ama, ogni tentativo é quasi lecito. Un amore, quindi. Condito di lettere, di appuntamenti segreti e di sesso. Il fuoco sotto la cenere, ripeto. Come l'Inghilterra. Una nazione dove sono stati scritti, appunto, "L'amante di Lady Chatterley" e "Cime Tempestose". Una nazione che ci ha regalato l'immensa figura di William Shakespeare. Una nazione contraddittoria? Certamente sì. Il film di Losey lo ribadisce, con grandi interpreti ed una grande, poeticissima, fotografia. La campagna inglese. Un modo di vivere aristocratico ed uno contadino. Un amore proibito e l'innocenza di un bimbo. Tutto, in un film forte, deciso, di impatto romantico e sociale. Un film che fa girare la testa. Come, in fondo, tutta la letteratura inglese.