Ombre rosse

Acquista su Ibs.it   Dvd Ombre rosse   Blu-Ray Ombre rosse  
Un film di John Ford. Con John Wayne, Thomas Mitchell, John Carradine, George Bancroft, Andy Devine.
continua»
Titolo originale Stagecoach. Western, b/n durata 99 min. - USA 1939. MYMONETRO Ombre rosse * * * * 1/2 valutazione media: 4,66 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

LE OMBRE DEI FANTASMI Valutazione 4 stelle su cinque

di claudus


Feedback: 2754 | altri commenti e recensioni di claudus
sabato 12 febbraio 2011

Sono alla terza pellicola di Ford , dopo " L'uomo che uccise liberty Valance " e " Sentieri Selvaggi " , entrambe mi erano parse emotivamente interessanti, pensavo quindi di andare sul sicuro anche con " Ombre Rosse ", ma , devo ammettere di essere rimasto in parte deluso dalla forma del film, non dal contenuto.
Questo è paradossale se si pensa che quel che c'è da vedere obbiettivamente nel film è poca cosa, mentre si nota immediatamente l'eleganza e la finezza con cui è girato.
Mi sono subito chiesto , se un film uguale a questo venisse fatto oggi come verrebbe giudicato. Dubito si parlerebbe di "capolavoro".
Questa è ovviamente una sciocchezza , dato che stiamo parlando di un film del '39, viceversa però resto sempre contrariato dalla critica contemporanea, la quale davanti a un film attuale di valore non spreca mai abbastanza giudizi lodevoli quanto sia invece disinvolta nel distribuire "10" a un vecchio film .
La pellicola è fredda , distaccata, sorprendentemente poi, siamo di fronte a un John Wayne mai così buono e comprensivo, questo tuttavia ci dimostra che le sue doti di attore erano più versatili di quanto si pensasse, abituati come si era a vederlo con lo stesso 'carattere', o meglio, a rappresentare sempre  la stessa iconografia.
Il film è per sua buona parte noioso, si aspetta per molto tempo la giocata di classe che induca lo spettare a dire : " Ah , ecco perchè è un capolavoro! ", o che si approfondisca qualcosa sul piano psicologico, mentre il film, intanto, scivola via .
Ma ecco che, dopo la fine del film , dopo aver lasciato tutti i ' 90 minuti in un decanter ,sì ecco che il film viene metabolizzato nella seguente metafora:
La diligenza è in fondo una macchina del tempo e le persone a bordo ( che rappresentano i vari tipi umani ) lo attraversano singolarmente inseguiti dagli indiani che rappresentano il passato mentre davanti a loro li aspetta la città con i suoi "pregiudizi" ma anche con le sue sicurezze , vedi la cavalleria che interviene a salvare i passeggeri. _ Tutto è in mezzo fra civiltà e stato selvaggio_
I passegeri ,dicevo,sono tutti differenti fra loro, ma accumunati dallo stesso destino: il traguardo della città !

Attenzione, però, chi viene dal futuro può andare nel passato , ma non viceversa, chi viene dal passato non può ambire ad alcun futuro ( gli indiani che vengono scacciati dalla cavalleria) _ In fondo noi stessi siamo questa metafora con il nostro corpo fisico, veniamo dal passato e il futuro ci viene impedito dalla morte_ Certo, anche fare un passo avanti è andare al futuro, allora il problema è:
Quanto futuro ognuno di noi si può permettere?
Viene da rispodere ( e questa risposta piacerebbe a Ford ) : Più di quanto ne possiamo sopportare.
Questo credo ambisse a dirci Ford, altrimenti nella sua narrazione semplice , la sceneggiatura sarebbe davvero semplice, troppo semplice e troppo banale per far cadere tutti i critici di mezzo secolo nella trappola del "10".
Credo questo perchè i tipi umani non sono approfonditi, nè tantomeno gli indiani, tutti sono in fondo sagome che offrono il loro status in quanto simboli.
Quel che circonda i protagonisti e gli antagonisti è l'immensa Natura perennemente continuante con la sua polvere e suoi inossidabili macro-scogli .
Gli indiani cadono in corsa ,  colpiti sì dalle pallottole dei fucili, ma soprattutto dal divenire inesorabile del mondo ( degrado?)
E così i portatori di ombre ,cadendo, restano a terra, accorciando, fino a cancellare il loro piede rosso allungato sulla civiltà, quasi avessero potuto schiacciarla come un gorilla gigante appeso a un grattacielo farebbe di un aeroplano, ma fu il gorilla a morire.
Furono gli indiani a estinguersi.
Non le diversità si distruggono fra loro, ma i simili.
" Ombre Rosse " ?
Sono le ombre che si allungano dal cuore se una luce le porge all'aperto
 

[+] lascia un commento a claudus »
Sei d'accordo con la recensione di claudus?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
19%
No
81%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico
il cinefilo domenica 27 febbraio 2011
ottima recensione...
0%
No
0%

Magari non condivido quanto hai scritto ma devo ammettere che lo hai scritto molto bene...

[+] lascia un commento a il cinefilo »
d'accordo?
brunus10480 martedì 28 giugno 2011
condivisibile...però...
67%
No
33%

Ottima analisi. Tuttavia il concetto del passato e del futuro mi sembra eccessivo e cosmogonico. Punterei soprattutto a una critica agli stereotipi e alla società americana dell'epoca, riletta in chiave western, con un lieto fine alla Ford che dà speranza e voglia di riscatto. Vedo la tua lettura dettata dagli input del mondo contemporaneo senza che tu ti sia immedesimato in Ford per capire le se scelte stilistiche del 1939...

[+] lascia un commento a brunus10480 »
d'accordo?
mencio lunedì 10 giugno 2013
e' possibile avere un chiarimento?
0%
No
0%

Non sono d'accordo con la recensione, ma sono interessato a sapere in che cosa la forma del film avrebbe deluso Claudus. Quanto alla domanda su come sarebbe giudicato un film, oggi realizzato eguale a questo,...faccio rispondere il gobbo (Leopardi e non Andreotti): abbiamo già l'originale, perchè fare una copia?

[+] lascia un commento a mencio »
d'accordo?

Ultimi commenti e recensioni di claudus:

Vedi tutti i commenti di claudus »
Ombre rosse | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | ignazio serra
  2° | mario sconamila
  3° | chiari alessandro
  4° | il cinefilo
  5° | brunus10480
  6° | dandy
  7° | tomdoniphon
  8° | carloalberto
  9° | stefanocapasso
10° | elgatoloco
11° | greatsteven
12° | greatsteven
13° | piero masia
14° | claudus
Premio Oscar (16)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 |
Shop
DVD
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità