Anno | 2014 |
Genere | Horror, |
Produzione | Italia |
Durata | 82 minuti |
Regia di | Andrea Gagliardi, Stefano Prolli, Tommaso Agnese, Roberto Palma, Marco Farina, Omar Protani |
Attori | Daniele De Angelis, Primo Reggiani, Jonathan Coppola, Giulia Moscatelli, Genny Santin Nalin Alessandro D'Ambrosi, Laura Gigante, Guja Quaranta, Chiara Brunamonti, Maurizio Tesei, Carola Clavarino, Santa De Santis, Anna Maria Teresa Ricci, Claudia Fratarcangeli. |
Uscita | giovedì 10 luglio 2014 |
Distribuzione | Explorer Entertainment |
MYmonetro | 2,32 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 17 luglio 2014
CONSIGLIATO NÌ
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Dopo il funerale di un celebre scrittore i suoi figli pernottano con un'amica presso un casolare sperduto nei boschi dove trovano un taccuino su cui lo scrittore ha descritto un delitto da lui commesso. Un ragazzo riceve messaggi via Internet da un amico che si è appena suicidato. Una medium ciarlatana deve fare i conti che le anime dei morti che ha finto di evocare. Un bambino muto e cardiopatico viene additato come mostro dal suo paese. Infine tre ragazze, tornando a casa in macchina di notte brille e impasticcate, investono qualcosa per strada e non si fermano a prestare soccorso, dando origine ad una careficina.
Cinque storie dell'orrore (più un prologo e un epilogo firmato dal produttore del film, Gabriele Albanesi, che ha curato l'intero progetto e cofirmato i soggetti di due degli episodi) girate da un gruppetto di registi nati fra l'81 e l'83: ce n'è abbastanza per incuriosire chi spera che il cinema italiano si riappropri della propria tradizione di genere.
Il risultato è misto: da un lato tutti i giovani registi mostrano coraggio e talento dietro la cinepresa, e una particolare abilità per la composizione scenica nell'episodio di Roberto Palma e per l'uso della luce in quello di Stefano Prolli. Dall'altro le sceneggiature mostrano tutta la loro inesperienza e la fatica nel costruire una struttura narrativa convincente.
Tutti e cinque fanno leva su un'intuizione intelligente, ovvero che l'horror italiano debba agganciarsi fortemente alle peculiarità del nostro Paese: dunque la medium è il prodotto di una certa sottocultura dell'imbroglio e della povertà, così come le ragazze dell'ultimo episodio rappresentano lo sbando etico della loro generazione; nell'episodio diretto da Andrea Gagliardi il morto e il vivo discutono di calcio attraverso Internet (un momento efficace di satira) e in quello di Prolli il paese di provincia mostra la sua chiusura verso la diversità.
Ma questa intuizione non è sufficientemente sviluppata, mentre ampio spazio è dato ad un'estetica di importazione e all'uso plurimo delle tecnologie - schermate web, videocamere, raggi infrarossi - che rendono gli episodi più classificabili come esercizi di stile di ispirazione anglosassone (con il sostegno dell'Università di Tor Vergata, che ha fornito i mezzi tecnici e le strutture di postproduzione del progetto) che come prodotti filmici di sostanza.
Tuttavia, a fronte delle difficoltà oggettive del sistema cinematografico italiano, questo tentativo veramente indipendente di misurarsi con il genere e di allenare il proprio talento registico può essere considerato una prima pietra sulla quale i cinque giovani registi potranno costruire il proprio futuro come autori, dando maggiore fiducia al proprio intuito drammaturgico e alla propria originalità di visione.
PARANORMAL STORIES disponibile in DVD o BluRay |
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E' una rappresentazione dilettantistica, l'imitazione di un vero film dal genere impegnativo, qualche buona idea , un impegno corale e poco altro. Saluti.
Sono Giovani... devono crescere... ma è buono
Cinque episodi inquadrati "in cornice" da un sesto. Scrittore lascia in eredità al figlio una casa e un incubo sanguinoso. Giovane multitasking comunica in chat con l'amico suicida. Medium imbrogliona deve fare i conti con gli spiriti che ha evocato. Bambino respinto da tutti diventa un "mostro". Tre ragazze investono un poveretto e non si fermano. Un filmattaccapanni (come dicono gli anglosassoni) [...] Vai alla recensione »
Un ragazzo costretto a fare i conti con l'inquietante eredità del padre scrittore; un altro che chatta con l'amico fresco suicida; una medium ciarlatana che si trova a fronteggiare dei veri spiriti per la prima volta; un bambino sordomuto ed emarginato che fa una brutta fine; tre ragazze che finiscono dalla padella (incidente) alla brace (motel)... Sono i cinque episodi di "Paranormal Stories", film [...] Vai alla recensione »
Sei giovani registi italiani rileggono il genere paranormale come specchio attento ai fenomeni sociali del nostro tempo. Dalla medium imbrogliona alla chiusura di certi paesi di provincia, dalla mancanza di etica dei giovani ai suicidi indotti, tutto passa sotto la lente di brevi ghost stories. Se le singole regie lasciano intravedere molto talento da forgiare, non così le sei sceneggiature raramente [...] Vai alla recensione »