Anno | 1992 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Austria, Svizzera |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Michael Haneke |
Attori | Arno Frisch, Angela Winkler, Ulrich Mühe, Ingrid Stassner, Stephanie Brehme Stefan Polasek, Christian Pundy, Max Berner, Hanspeter Müller, Shelley Kästner. |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento venerdì 14 dicembre 2012
Benny è un giovane che, dopo aver guardato troppi film violenti, uccide una ragazza e filma l'omicidio con la sua videocamera.
CONSIGLIATO N.D.
|
La storia di Benny, un ragazzo appassionato di film violenti. Quando Benny si trova a guardare il video dell'uccisione di un maiale perde la testa, uccide una ragazza e filma il tutto con la sua videocamera. I genitori tentano di coprirlo e di occultare il cadavere, ma Benny non sembra essere più la stessa persona che era un tempo.
Glaciale e surreale. Questo è il genere di film che mi fa impazzire. Benny's video vuole rappresentare il vuoto dell'esistenza e la ricerca di emozioni forti di un ragazzo che, non sententosi pago della monotonia di una vita borghese, ricerca estremi distruttivi in grado di farlo sentire vivo. Proprio per questo motivo il giovane Benny si rifugia tra le sue violente videocassette.
Tra le opere più importanti ed esplicative di Michael Haneke, illustra alla perfezione la sua visione della realtà sociale, ed in particolare il rapporto che intercorre realtà e rappresentazione della stessa, proponendo un'ipotesi volta all'appiattimento di questa distinzione, una corrispondenza perfetta ed automatica tra le due strutture, sostanzialmente equivalenti.
Un ragazzo appassionato di video violenti uccide una ragazza e si riprende mentre lo fa. I suoi genitori faranno sparire il corpo di lei e faranno di tutto per occultare il fatto. Impossibile immedesimarsi nel ragazzo e difficile anche in quello dei genitori. Il film è una sofferenza fino alla scena finale dove si intravede una luce di razionalità e di buon senso.
Immaginiamo un regista che pensa che il Male sia qualcosa di bellissimo, talmente bello che deve essere diffuso nella società, deve essere infuso nella mente delle persone. Questo regista non è appassionato di film horror, questo regista sarebbe IL PROTAGONISTA IDEALE DI UN FILM HORROR (e non in senso ironico). Il film preferito di questo regista immaginario, è quel film [...] Vai alla recensione »