Anno | 1994 |
Genere | Thriller, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 88 minuti |
Regia di | Michael Winterbottom |
Attori | Saskia Reeves, Amanda Plummer, Paul Bown . |
Uscita | giovedì 24 agosto 1995 |
Distribuzione | Lucky Red |
MYmonetro | 2,75 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO SÌ
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Amore e morte tra Eunice, una delirante serial-killer desiderosa di onnipotenza ma inevitabilmente in cerca di nemesi, e Miriam, ingenua e innamorata, che le offrirà inconsapevole la redenzione. Un road movie in nero che procede tra spietati omicidi e interludi lesbo-erotici, una storia dominata dalla presenza dell'antidiva Amanda Plummer, cui l'esordiente Saskia Reeves fornisce un adeguato contrappunto ironico.
Penso che controverso possa essere il termine giusto se volessimo inquadrare questo lavoro di Winterbottom con una sola parola. Il film narra il folle peregrinare on the road di due donne. Eunice è una psicopatica che interpreta un ruolo dominante mentre Miriam rappresenta la vittima che si innamora del suo carnfice. Sullo sfondo gli omicidi commessi da Eunice, tutti accomunati da un'angosciante [...] Vai alla recensione »
Produzione e direzione britannica di spessore in un film a suo modo poetico che impone analisi introspettive e riflessioni after the movie, prove convincenti della reeves e della plummer nel racconto progressivo di un'avventura di follia che, la relativa normalità altrui scopre complice quasi ad assolvere in un delirio ragionato le azioni delle due amiche, film dunque di qualità stranament [...] Vai alla recensione »
Con vari prodotti televisivi alle spalle,il 35enne Winterbottom esordisce con quello che resta finora il suo lavoro migliore.Un freddo e claustrofobico melodramma lesbico che riesce a rivisitare con originalità e asciuttezza temi come eros e thanatos,follia e sanità,sadismo e masochismo,amore e sopraffazione.E anche il tipico cocktail di generi(road movie,noir,film sui serial killer)&egr [...] Vai alla recensione »
Incontro tra le follie diverse (una esplicita, l'altra occulta) di due giovani donne solitarie, amanti e “assassine nate”, nel primo film un poco lambiccato e molto interessante di Michael Winterbottom, regista inglese trentaquattrenne molto apprezzato alla televisione con il serial Family scritto da Roddy Doyle. Con un'immagine difficile da dimenticare: quella del corpo spesso nudo di Amanda Plummer [...] Vai alla recensione »