Sogno di una notte di mezza età |
|||||||||||||
Un film di Daniel Auteuil.
Con Sandrine Kiberlain, Adriana Ugarte, Gérard Depardieu, Daniel Auteuil.
continua»
Titolo originale Amoureux de ma Femme.
Commedia,
Ratings: Kids+13,
durata 84 min.
- Francia 2018.
- Eagle Pictures
uscita giovedì 18 ottobre 2018.
MYMONETRO
Sogno di una notte di mezza età ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un megaflop
di cardclauFeedback: 14782 | altri commenti e recensioni di cardclau |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 19 ottobre 2018 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il film di Daniel Auteil, che adesso si cimenta nella regia, si chiama Amoureux de ma Femme [Gli amanti di mia moglie]. L’hanno proposto in italiano col titolo “Sogno di una notte di mezza età”, che fa pensare alla splendida commedia di William Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate”. Ma il curatore italiano, al di là dell’effetto intellettualoide di tale accostamento, che vorrebbe essere un po’ stimolante, non sembra aver tenuto in debito conto la lontananza siderale tra le due esperienze. Non è che i temi affrontati dal film siano di poco conto: il mito (e l’illusione) della perenne virilità del maschio nonostante i segnali fisici siano già andati inesorabilmente in senso contrario, con l’invecchiamento; l’arte della seduzione della femmina, sia essa per amore, o per bisogno di sicurezze (solo in apparenza più prosaicamente legate al denaro); il cambiamento delle modalità di relazione tra i due sessi col passare del tempo. Ma il film non riesce, non procede in modo coinvolgente, anzi in modo oltremodo noioso, e la tarda età fallisce clamorosamente nelle sue doti più rilevanti, il senso di realtà, la consapevolezza, la saggezza, la presa di responsabilità. La realtà miscelata con le fantasie di uno stato onirico persistente, contribuisce a smarrire lo spettatore. La figura di Daniel [Daniel Auteil] è persino offensiva, nel suo atteggiamento sbavante (la virilità un antico ricordo, perdutamente sbiadito) una continua macchietta: anche gli adolescenti sanno comportarsi molto meglio. Patrick [Gérard Depardieu] è senza sale, assolutamente amimico, non so perché si sia “rifatto”, o per l’obesità morbigena. Emma [Adriana Ugarte] forse non ha capito che non basta la bellezza per la seduzione, quella vera. L’unica interessante è Isabelle [Sandrine Kiberlain] che impersona in modo convincente la teatralità e le simpatiche incongruenze delle femmine. Daniel Auteil ha bisogno quanto prima di prendere delle lezioni private di regia da Kore’eda Hirokazu.
[+] lascia un commento a cardclau »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di cardclau:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
|
Link esterni
|