Nel 1965 Yash Pal Suri lasciò l'India per il Regno Unito. La prima cosa che fa al suo arrivo in Inghilterra è quella di acquistare due telecamere super 8, due proiettori e due registratori. Una parte di queste attrezzature le manda alla sua famiglia in India, le altre le tiene per sé. Per quarant'anni usa questi apparecchi per condividere la sua nuova vita all'estero con la sua famiglia (la prima neve, la prima spesa in un supermercato inglese). I suoi pensieri e le osservazioni vengono registrati e forniscono una cronaca unica riguardo l'eccentricità dei suoi nuovi padroni di casa inglesi. Anche i suoi parenti in India, a loro volta, rispondono con le loro "cine- lettere", raccontando le storie dei matrimoni, le feste, la vita nel villaggio. Col passare del tempo, il ritorno in India diventa sempre più difficile, e la gioia e la curiosità per questo nuovo mondo inglese cede il passo a una realtà più oscura, in un crescendo di razzismo e alienazione.