Film horror anno 2014

L'adattamento cinematografico del racconto omonimo di Joe Hill, il figlio di Stephen King, pubblicato all'interno dell'antologia horror "The New Dead". "Twittering from the Circus of the Dead "è un anomalo racconto del terrore, narrato dal punto di vista di un'adolescente che si esprime attraverso Twitter. Dalla lettura dei suoi commenti si intuisce il suo incubo ricorrente di un viaggio in terra americana durante il quale verrà assalita da pericolosi zombie.

Il film racconta di un'editrice che viene mandata ad aiutare uno scrittore di romanzi horror a finire il suo ultimo libro, ma scopre che l'uomo è tenuto prigioniero nella sua casa da tutto quello che ha scritto.

Il film è ambientato a Los Angeles e racconta la storia di un'attrice (Malone) in difficoltà che viene coinvolta in una rapina organizzata da due fratelli criminali.

Edward R. Pressman ha acquistato i diritti cinematografici della graphic novel di Swifty Lang, Michael Lapinski e Chris Mangun, "Feeding Ground". Il film racconta la storia di un trafficante illegale di immigrati che è costretto a far entrare di contrabbando la sua famiglia in America, dopo che il fratello minore è entrato in conflitto con un malavitoso del posto. Come nella graphic novel, gli spagnoli parleranno nella lingua nativa, mentre gli americani in inglese.

L'adattamento cinematografico del libro di Mark Opsasnick, "The Real Story Behind the Exorcist: A Study of the Haunted Boy and Other True-Life Horror Legends from Around the Nation's Capital". Al momento non sono stati forniti dettagli sulla trama.

Il prequel del film We are what we are è incentrato sulla storia d'amore tra Frank e Emma Parker, e sul modo in cui Frank ha introdotto la moglie al cannibalismo.

Il regista del film originale Somo Lo Que Hay, dirigerà il sequel del remake.

La Columbus e la New Comic Company creeranno un film horror in quattro parti basato sul Creepy Magazine (pubblicato dal 1963 al 1984). Tra gli artisti che hanno contribuito alla rivista ricordiamo Steve Ditko, Wally Wood e Gene Colan. L'antologia seguirà il medesimo formato di "Piccoli brividi".