Anno | 2025 |
Genere | Horror, Thriller, |
Produzione | USA |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Drew Hancock |
Attori | Sophie Thatcher, Jack Quaid, Lukas Gage, Megan Suri, Harvey Guillen Rupert Friend, Marc Menchaca, Woody Fu, Jaboukie Young-White. |
Uscita | giovedì 30 gennaio 2025 |
Tag | Da vedere 2025 |
Distribuzione | Warner Bros Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | 3,26 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 18 aprile 2025
Un fine settimana tra amici si trasforma nel caos dopo la rivelazione che uno degli ospiti è un robot compagno. In Italia al Box Office Companion ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 433 mila euro e 240 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Josh e Iris si sono conosciuti in un supermercato, di fronte al banco della frutta, dove Josh ha involontariamente fatto cadere tutte le arance: sono entrambi scoppiati a ridere è stato amore. Ora, nel futuro prossimo, come coppia si recano alla villa sul lago del russo Sergey, dove ritroveranno altri amici come Kat, l'amante di Sergey, e la coppia gay composta da Patrick ed Eli. La prima serata passa per tutti con piacevolezza, ma al mattino Josh inizia a comportarsi stranamente. Molte cose infatti non sono come sembrano e Josh non è qui solo per godere di una vacanza romantica, anzi ha un piano - non proprio a prova di bomba - di cui fa parte, a sua insaputa, anche Iris. Companion è un film ricco di sorprese e rivolgimenti, a volte esilaranti e a volte violenti o crudeli, che ne fanno una horror-comedy molto godibile - soprattutto se si entra in sala senza saperne nulla.
È difficile parlare del film senza svelarne i colpi di scena, il primo dei quali per altro è dichiarato già nel trailer, ma cercheremo di non farlo perché è chiaro che è stato costruito per svelarsi pezzo per pezzo solo durante la visione.
Prodotto da Zach Cregger, il regista di Barbarian,
Companion è il primo lungometraggio di Drew Hancock, che si era già cimentato
dietro la macchina da presa e alla sceneggiatura sul piccolo schermo. Ha infatti le caratteristiche
strizzate d'occhio delle comedy televisive e un'architettura basata su sviluppi più o meno inattesi
che cambiano le carte in tavole, e che funzionerebbero benissimo come cliffhanger di fine episodio
in una miniserie. Tutto questo, condensato nel formato compatto di un film, fornisce un'esperienza
più intensa, una piccola montagna russa di Sali e scendi e brutali sterzati o giri della morte, che
ricorda un po' anche i film di Drew Goddard, regista del resto dall'analogo background.
Companion si avvale di un cast a sua volta ben rodato in Tv: Jack Quaid da The
Boys, Sophie Thatcher da Yellowjackets, Rupert Friend che si ricorda forse
soprattutto per Homeland, Megan Suri da Non ho mai..., Harvey Guillén
da What We Do in the Shadows e infine Lukas Gage che si è visto un po' ovunque da
Fargo a You, fino a White Lotus. Questo naturalmente non è
un limite: la gran parte dei giovani attori di Hollywood trovano le parti più interessanti in Tv
anziché al cinema, inoltre qui questa formazione torna utile, perché la particolare alchimia delle
scene di gruppo tra amici, molto frequenti nelle serie, costituisce una buona parte del film.
C'è anche un elemento horror in Companion e pure un po' di fantascienza, ma non si va oltre qualche omicidio con violenza esplicita e qualche elemento futuristico come le macchine capaci di pilotarsi da sole. C'è nell'ultima parte del film una deliziosa citazione di Terminator 2 - Il giorno del giudizio e, per fortuna, non ci sono molte canzoni da juke-box, un modo troppo facile di catturare la partecipazione dello spettatore spesso senza lasciargli niente. E per quanto ci siano alcuni flashback ci viene risparmiata anche l'abusata struttura a mosaico, così come la voce over è usata solo in apertura e chiusura, in modo da subito efficace. C'è in Companion, soprattutto, l'ingegno di dipanare una sceneggiatura restando quasi totalmente nelle tre unità aristoteliche di tempo, di luogo e di azione.
Film di genere thriller fantascentifico, con qualche digressione splatter, tipico prodotto da piattaforma streaming: professionale, godibile, onesta recitazione, trama basata su un'idea non banale, si lascia vedere rimanendo rassicurante e completamente privo di contenuto intellettuale o emozionale. Insomma un po' come l'hamburger industriale di McDonalds: facile, saporito ma non ti da [...] Vai alla recensione »
Quando si parla di ?minestra riscaldata? spesso pensiamo a roba gi? provata e quindi il gusto inevitabilmente ne risente parecchio. Ma cosa succede se a questa minestra viene aggiunto un altro dado, dell?olio, dell?aceto, un pizzico di tabasco e il tutto mentre si gira il mestolo per tutto il tempo a fiamma accesa? Viene fuori COMPANION di Drew Hancock alla sua opera prima.
Film peggiore che io abbia mai visto in tutta la mia vita! Volevo scappare dalla sala ma le mie amiche mel'hanno impedito 😞😞😞 #leodio #l'amoreuccide #fuckmen
Tutto inizia con un ricordo, in un'aura un po' fiabesca da c'era una volta: lei, Iris, è al supermercato e si imbatte in lui, Josh. Uno sguardo, un sorriso e immediato scatta il colpo di fulmine che li porta a diventare l'uno il Companion dell'altra, come da titolo. La voce fuori campo della stessa Iris, intanto, ci informa che quell'incontro con Josh ha rappresentato uno dei due momenti più qualificanti [...] Vai alla recensione »
Certo, bei tempi andati quelli dei grandi B-Movie come il leggendario Detour (1945) di Edgar G. Ulmer che inauguravano nuove strade! Ma lasciamo perdere epoche in cui il cinema sapeva produrre, con continuità e con pochi soldi, tante opere memorabile, perché, a veder bene, anche oggi alcuni esempi inventivi non mancano - ad esempio quello formidabile di un piccolo kolossal come The Brutalist - andate [...] Vai alla recensione »
In un futuro futuribile dove le automobili hanno il pilota automatico e i robot camminano per strada, Josh (Jack Quaid) e Iris (Sophie Thatcher), che formano una coppia affiatata, decidono di trascorrere con alcuni amici un fine settimana in una villa mozzafiato immersa nella natura. Iris è un po' preoccupata perché sa di non andare troppo a genio alla compa-gnia di Josh, ma decide, per affetto, di [...] Vai alla recensione »
Josh (Quaid) e Iris (Thatcher) partono per un weekend fuori città, ma nulla è come sembra e presto la situazione prende una piega delirante. Quando si scopre che Iris è un robot si potrebbe pensare a un'ennesi- ma riflessione sull'intelligenza artificiale, le cui insidie non sono altro che un riflesso delle nostre paure. Ma è una falsa pista. Invece Hancock, al suo primo lungometraggio, prova a sviscerare [...] Vai alla recensione »
Dopo aver prodotto The Notebook e Barbarian, New Line Cinema & Co. ci invitano "cordialmente" ad assistere a "un nuovo tipo di storia d'amore", quella di Companion, al cinema a partire dal 30 gennaio (distribuito da Warner Bros. Pictures). Il film scritto e diretto da Drew Hancock (My Dead Ex, Suburgatory) è di fatto un thriller-horror, come ormai vengono comunemente definiti questi film, nel quale [...] Vai alla recensione »
Mentre la realtà sfida la finzione, con i robot a integrazione biologica (a partire dai tessuti muscolari), qui si fa (fanta)scienza "animal house" horror: appena un po' in là nel futuro, dopo un idilliaco incontro al supermercato e un rodaggio da fidanzati, Josh e Iris partecipano a un weekend di baldoria da un amico russo, dove vien fuori l'incredibile: qualcuno non è ciò che dice di essere.
"Nella mia vita ho vissuto due momenti di pura felicità. Il primo quando ho conosciuto Josh, il secondo quando l'ho ucciso". Così la bella Iris si presenta nell'incipit di Companion, il primo film da regista di Drew Hancock. La trama è piuttosto semplice e comune per un film horror di questo tipo; una coppietta si reca in una villa sul lago isolata dal mondo insieme ad alcuni amici, tra cui una coppia [...] Vai alla recensione »
Iris è un androide da compagnia. Lo sa il suo proprietario, Josh, che l'ha presa a noleggio, attivando un "love-link" che attraverso un falso ricordo (quello di un primo indimenticabile incontro, il cosiddetto meet cute delle rom com DOC) si garantisce la sua eterna devozione. Ma per gli altri, per noi, in apparenza Iris è soltanto una delle tante donne che amano troppo uomini piccoli ed emotivamente [...] Vai alla recensione »
In un imprecisato ma non lontano futuro, Josh (Jack Quaid) sta andando a trascorrere il fine settimana in un isolato villino fra i boschi, dove lo aspettano i suoi amici. Con lui c'è Iris (Sophie Thatcher), la sua fidanzata, innamoratissima e ansiosa di fare bella figura con tutti. Ad accoglierli c'è Kat (Megan Suri), che non sembra avere troppa simpatia per Iris, poi ci sono Eli (Harvey Guillén) con [...] Vai alla recensione »
Più che una storia positiva sull'intelligenza artificiale, come dichiarato dal regista e sceneggiatore Drew Hancock, sembra una di quelle sceneggiature suggerite dall'AI stessa. Prompt: raccontami una storia d'amore sull'intelligenza artificiale che contenga elementi da cinema dell'orrore. Probabilmente le cose non saranno andate così ma il risultato vi si avvicina di parecchio.