Chiedi chi era Beppe De Santis: vita, capolavori e boicottaggi di uno dei padri del neoralismo. Oltre Riso Amaro, uno sguardo panoramico su un'artista legato alla sua terra e a un'ideologia perduta. Venezia Classici
di Davide Maria Zazzini La Rivista del Cinematografo
Non solo Riso Amaro. Giuseppe, per tutti Beppe De Santis secondo Steve Della Casa è stato (in disordine): pioniere del neorealismo, sceneggiatore sociologo, regista ideologo, direttore di attori e attrici impareggiabile. E poi marxista (clandestino) sotto il fascismo, cuore pulsante del quindicinale Cinema, militante a guerra conclusa.
Populista per certa critica, sensualista per i moralisti, via terza a De Sica e Rossellini, oggi si lascia riscoprire come "primo regista proto-femminista della Storia" (dalla Mangano mondariso fino a Yvonne Sanson), osteggiato e ridotto al silenzio forzato - leggasi insegnamento al Centro Sperimentale di Cinematografia - dagli strali (sempre dei) critici, ma soprattutto dalla pavidità dei produttori. [...]
di Davide Maria Zazzini, articolo completo (3357 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 7 settembre 2023