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Raffaele Meale
Quinlan
Riappropriandosi dei codici di un sottogenere che era già in voga negli anni Trenta (si pensi a L'uomo che voglio di Sam Wood, Ladies They Talk About di Howard Bretherton, o Girls on Probation di William C. McGann), l'off-Hollywood degli anni Settanta, a partire ovviamente dalle produzioni cormaniane, fece riesplodere il cosiddetto "women in prison", sottogenere del film carcerario - e di conseguenza tanto del noir quanto del poliziesco - con protagoniste donne incarcerate: Pam Grier ad esempio fu una vera e propria eroina di questo microcosmo, che venne arricchito anche da una firma quale Jonathan Demme, vedere per credere alla voce Femmine in gabbia. [...]
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