Il racconto del viaggio verso la salvezza del rifugiato afghano Amin. Candidato a 3 Premi Oscar. Dal 10 marzo al cinema.
Amin è uno pseudonimo, come per tutti gli altri personaggi principali del film, che protegge l’anonimato dell’amico del regista che ha vissuto questa incredibile storia sulla sua pelle. Amin, arrivato come minore non accompagnato in Danimarca dall’Afghanistan, oggi, a 36 anni, è un accademico di successo. Da oltre vent’anni ha un segreto che rischia di far crollare il castello della sua vita, faticosamente costruito, proprio alla vigilia del matrimonio con il suo compagno di lunga data.
Una storia vera che racconta in modo unico gli strazianti tentativi di un rifugiato afghano di trovare asilo all’estero. Un documentario di animazione, un viaggio viscerale, poetico ma anche pieno di solitudine e di un’incessante voglia di vivere.
In selezione nell’abortita edizione di Cannes 2020, Flee - di cui vediamo una clip in esclusiva su MYmovies - ha avuto la sua prima assoluta al Sundance Film Festival 2021 dove ha vinto come Miglior documentario straniero, seguita dal Biografilm Festival 2021, dove si è aggiudicato il premio come Miglior film del concorso internazionale e l’Audience Award all’interno del concorso internazionale. La corsa ai riconoscimenti mondiali è proseguita con due premi all’European Film Awards 2021, fino ad ottenere la nomination come Miglior film d'animazione ai Golden Globes 2022 e ben tre candidature ai Premi Oscar 2022 come Miglior Film Internazionale, Miglior Film di Animazione e Miglior Documentario.
Nella scena inedita vediamo il protagonista con il suo diario tra le mani, in difficoltà a leggere le sue parole, frasi che fanno riemergere con forza un dolore indicibile.
Diretto da Jonas Poher Rasmussen e distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, Flee sarò al cinema dal 10 marzo.