Una donna promettente

Acquista su Ibs.it   Dvd Una donna promettente   Blu-Ray Una donna promettente  
Un film di Emerald Fennell. Con Carey Mulligan, Bo Burnham, Laverne Cox, Clancy Brown.
continua»
Titolo originale Promising Young Woman. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 108 min. - USA 2020. - Universal Pictures uscita giovedì 24 giugno 2021. MYMONETRO Una donna promettente * * 1/2 - - valutazione media: 2,90 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

#MeToo nel suo testo più esaustivo Valutazione 3 stelle su cinque

di Felicity


Feedback: 64072 | altri commenti e recensioni di Felicity
martedì 19 ottobre 2021

Una donna promettente è un film trasparente. È un film su una ragazza che è stata violentata al college, e su un’altra che viene abbordata ogni volta che si ritrova ubriaca marcia in un club. Non è una metafora della cultura dello stupro, non è una sottile allegoria della misogina latente nella società patriarcale. Non c’è nulla da leggere in filigrana o tra le righe, nulla che non venga detto apertamente, manifestamente, ad alta voce. Nulla che venga tralasciato: nel corso dei 113 minuti che compongono il film, la regista e sceneggiatrice Emerald Fennell stila una lista di ogni possibile comportamento sessista, esplicitamente predatorio o sottilmente tossico. Per chi lamenta che, causa egemonia del politicamente corretto, «non si può più fare o dire niente», Una donna promettente è persino un praticissimo breviario: nel dubbio, non fate come i nemici di Cassie (vale a dire - ovviamente - non insabbiate gli stupri, non giustificatene i perpetratori e non colpevolizzatene le vittime, ma anche - e questo è meno ovvio, a quanto pare - non fate catcalling, mansplaining).
È un film didascalico, Una donna promettente, tanto didascalico da rasentare la pedanteria: ma proprio per questo è il film del #MeToo, il suo testo più esaustivo ed esemplificativo. Se è incendiario, divisivo e ideologicamente problematico (o se come tale viene percepito) non è che per riflesso del movimento stesso (ma quanto alle ombre del #MeToo, e alle sue derive giustizialiste, Fennell è chiarissima: «innocente fino a prova contraria», certo, ma nulla mi impedisce di portare avanti la mia personale crociata, se la massima punizione inflitta è un bello spavento).
Ma come si traduce per immagini questo spavento? In un film tutto assorbito dal suo “messaggio”, è sul versante della forma che Fennell gioca la sua partita più complessa. Ed è qui che Una donna promettente si apre, comincia a problematizzare, si mette a pensare. Perché Cassie, nella vita di tutti i giorni, si veste come una bomboniera ambulante? Perché quel tripudio di pizzi e fiocchetti? Perché la fotografia stucchevole, gli interni leziosi, le unghie pittate di colori pastello? Perché non un thriller con un’estetica da thriller, e per protagonista una giustiziera dark e cazzuta? L’apparato formale dispiegato da Fennell ci mette in una posizione scomoda: possiamo tollerare di parlare di stupri e di abusi, ma non immersi in un immaginario da chick flick anni Duemila.
Ad un certo punto, prima della resa dei conti finale, Fennell piazza un momento rivelatore: mentre Cassie cammina verso il suo destino, travestita da infermiera sexy (ma pare più Harley Quinn, e pure su questo bisognerebbe ragionare…), in sottofondo sentiamo corde tese di violini. Segnale codificato di suspense, paura, pericolo imminente. Solo che la melodia non è di Bernard Hermann, ma di Britney Spears. Stiamo ascoltando un arrangiamento di Toxic. Di un ritornello stupido, di una hit usa e getta. Chi ci ha mai fatto caso al testo di Toxic? Eppure dice testualmente: «A guy like you should wear a warning», e ancora: «You’re toxic, I’m slippin’ under». Le parole erano queste pure nella versione ballabile e canterina: solo, non ci eravamo mai fermati ad ascoltarle.
Per Fennell le premesse della tragedia stanno già tutte già lì: nei lucidalabbra colorati, nelle canzonette pop, nelle rom com (e d’altronde Una donna promettente, che guarda caso finisce con un matrimonio, non è forse una commedia romantica al rovescio?). Non ha bisogno di riletture, Fennell, per chiudere il suo teorema: niente capriole iconografiche, niente cervellotici sovvertimenti dei codici. Le metastasi del sistema sono ben radicate anche in tutto ciò che è liquidato come “roba da femmine”. 

[+] lascia un commento a felicity »
Sei d'accordo con la recensione di Felicity?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
0%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di Felicity:

Vedi tutti i commenti di Felicity »
Una donna promettente | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Writers Guild Awards (2)
Satellite Awards (5)
SAG Awards (1)
Premio Oscar (6)
Producers Guild (1)
National Board (2)
Spirit Awards (5)
Goya (1)
Golden Globes (4)
European Film Awards (2)
Directors Guild (1)
Critics Choice Award (8)
CDG Awards (2)
BAFTA (8)
ADG Awards (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |
Link esterni
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 24 giugno 2021
Scheda | Cast | News | Trailer | Foto | Frasi | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità