Martin Eden |
|||||||||||||
Un film di Pietro Marcello.
Con Luca Marinelli, Jessica Cressy, Vincenzo Nemolato, Marco Leonardi.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 129 min.
- Italia 2019.
- 01 Distribution
uscita mercoledì 4 settembre 2019.
MYMONETRO
Martin Eden
valutazione media:
3,48
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
la cultura non s'inventadi angelo umanaFeedback: 110715 | altri commenti e recensioni di angelo umana |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 25 settembre 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Film d'arricchimento per chi non ha letto il libro di Jack London, da cui è “liberamente” (o liberissimamente?) tratto. Il regista Pietro Marcello al suo primo lungometraggio sforna un prodotto molto ricco, perfino ridondante come dev'esser stata la vita del personaggio Martin Eden, ricco o arricchito di molti bei prodotti che abbelliscono il film, o lo appesantiscono. C'è tanto, c'è tutto, un'antologia: le canzoni napoletane in una certa parte, Picceré e pure Teresa De Sio con Voglia e turnà, gli inserti documentaristici dell'epoca in cui l'Italia si preparava alla guerra (con la gente che naturalmente ha bisogni molto “basici” a cui pensare), i raduni di piazza sindacali, le masse da catechizzare come in ogni tempo, le immagini dei bassi di Napoli e non solo, le inquadrature della natura con fotografia anticata e scene di strada, dove Martin è cresciuto. Un lavoratore portuale intelligente che si dimostra capace di svolgere qualsiasi umile lavoro, lo vediamo intraprendere svariate occupazioni (ma è un film, deve dare l'idea della versatilità del personaggio!). Martin è dotato di umanità e forza di volontà ma, ahimé, con l'”espressione inespressiva”, enigmatica, che non cambia mai di Luca Marinelli, il “bel tenebroso” di Ricordi?. Un ragazzone già grande, avvezzo alla strada e ai modi spicci di essa, che si lega dapprima alla bella “popolana” Margherita (Denise Sardisco) per disprezzarla poi quando si è fatto un po' di cultura, e che scopre sorprendentemente l'amore per l'arte e per i libri. Galeotta fu la conoscenza di una famiglia americana che vive nella sua città, e di Elena (Jessica Cressy) soprattutto, l'algida figlia poco più che adolescente di cotanti genitori altolocati. Rimane meravigliato dei loro modi e della loro casa molto decorata, sono un po' stucchevoli gli approcci interclasse e pure il fatto che il ragazzone maturo si concentri tanto su un dipinto per poi spaziare alla conquista di libri, roba a cui non era mai stato avvezzo. Decide, forse per amore, per desiderio di emulazione o elevazione sociale, di studiare e poi di scrivere o, come lui dice, di farsi a piedi la strada dell'istruzione, di cui scopre avere sete. Elena gli dà le raccomandazioni della brava ragazza, ben educata, anch'essa una figura non troppo emozionante.
[+] lascia un commento a angelo umana »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di angelo umana:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||