La región salvaje |
|
|||||||||||
Un film di Amat Escalante.
Con Ruth Ramos, Simone Bucio, Jesús Meza, Edén Villavicencio.
continua»
Drammatico,
durata 100 min.
- Messico 2016.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il calamaro gigante sciupafemmine
di Peer GyntFeedback: 23682 | altri commenti e recensioni di Peer Gynt |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 11 settembre 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il film inizia con un'immagine dello spazio e un meteorite che ci passa davanti. Scopriremo poi che quel meteorite è precipitato sulla Terra, che da lì proviene una creatura aliena tentacolare (con i tentacoli, guarda caso, di chiara forma fallica) con la testa oblunga presa a prestito da "Alien", che questo alieno gradisce (ricambiato, e si capisce perché: Rocco Siffredi la chiamerebbe concorrenza sleale!) le donne terrestri ma non sembra amare particolarmente gli omosessuali, visto che ne fa fuori un paio, e in modo che si lascia immaginare anche piuttosto crudo. Quindi abbiamo una fantascienza che sconfina nell'horror, e pure omofoba! Ma non finisce qui, perché c'è anche, interrelato, un tema social-familiare, ovvero la storia di un sano e onesto lavoratore con moglie e figlia che, macho come vuole la tradizione del luogo, comanda e rimprovera la moglie e lancia insulti contro gli omosessuali, salvo poi di nascosto avere una storia di sesso con il bel cognato, dottorino in camice bianco. Insomma, a noi è sembrato che il povero regista avesse voglia di scandalizzare, ma con poche idee sue (basti citare "Possession" di Zulawski), molte copiate da altri e anche distribuite assai male. Se poi vogliamo trovare un significato al polipone, che il regista alla premiazione ha negato con un certo fastidio essere un "octopus" (ci permettiamo una teoria, trattasi di calamaro gigante, giant squid in inglese: caro Escalante, ci abbiamo preso?), possiamo sbizzarrirci con metafore sul principio sessuale puro che libera la donna dalle pastoie sociali in cui vive e le ridà la libertà che merita. Ma potrebbe anche essere un messaggio del regista per la riapertura delle case chiuse in Messico, visto che il polipone (pardon, calamaro gigante) è tenuto al chiuso in un capanno e gestito da una coppia di mezza età che sembra curarlo con amore. Qualunque sia la verità, la cosa più misteriosa del film è come abbia fatto a prendere un Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia. Si sarebbe dovuto istituire un premio speciale e fare un salto al Mercato del pesce di Rialto: lì hanno splendidi animali, ben più digeribili di questo film...
[+] lascia un commento a peer gynt »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Peer Gynt:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
|
Festival di Venezia (1) Articoli & News |
|