achab50
|
giovedì 26 maggio 2016
|
cineciambella 2.0 (modello senza buco)
|
|
|
|
Vien da dire che è sempre la solita storia: prendi un gruppo di amici, uno va all'estero e con una scusa qualsiasi che cambia ogni anno gli altri vanno a trovarlo. In questo caso l'estero è addirittura Zurigo, qui rappresentato con dieci secondi di filmato tratto direttamente dalla pro-loco cantonale; tutto il resto si svolge in un interno: lo stesso interno sia la banca che la villa della promessa sposa che l'hotel a cinque stelle e financo la lavanderia. A questo aggiungiamo una robusta dose di inverosimiglianza: il treno che da zurigo senza fermate arriva a Venezia, l'incastro delle situazioni che neanche un orologio (appunto) svizzero.
Perchè il problema di queste scemeggiature (sic) è la lingua: siccome all'estero non si parla italiano, bisogna far radunare con qualsiasi pretesto un folto gruppo di connazionali in qualsiasi località del mondo si svolga la vicenda ed a questo punto lo svacco è servito.
[+]
Vien da dire che è sempre la solita storia: prendi un gruppo di amici, uno va all'estero e con una scusa qualsiasi che cambia ogni anno gli altri vanno a trovarlo. In questo caso l'estero è addirittura Zurigo, qui rappresentato con dieci secondi di filmato tratto direttamente dalla pro-loco cantonale; tutto il resto si svolge in un interno: lo stesso interno sia la banca che la villa della promessa sposa che l'hotel a cinque stelle e financo la lavanderia. A questo aggiungiamo una robusta dose di inverosimiglianza: il treno che da zurigo senza fermate arriva a Venezia, l'incastro delle situazioni che neanche un orologio (appunto) svizzero.
Perchè il problema di queste scemeggiature (sic) è la lingua: siccome all'estero non si parla italiano, bisogna far radunare con qualsiasi pretesto un folto gruppo di connazionali in qualsiasi località del mondo si svolga la vicenda ed a questo punto lo svacco è servito.
Qui addirittura si è in presenza di un bouquet di attori e caratteristi di prim'ordine, che però vagano come pesci in una boccia d'acqua in mancanza di un dialogo degno di questo nome.
Su tutto grava un fastidioso sessismo secondo il quale tutte le bonazze sono infoiate, tutti gli uomini "ci provano", eh ma qui non vogliamo mettercela un po' di modernità? Ecco che ti schiaffo una coppia gay senza il coraggio dell'outing, e così ci mettiamo la coscienza a posto.
Qualcosina si vede: Riccardo Rossi ce la mette tutta per strizzare il 200% del niente che gli hanno affidato, e ci riesce. Come pure e' pregevole la prova Ilaria Spada, qui nell'ingrato ruolo della bellona coatta, ma mai fuori misura. Curioso come la semplice montatura degli occhiali possa cambiare la fisionomia dell'altrimenti fascinosa Stefania Rocca.
Tutto da rifare per Andrea Osvart, bellissima ed insipida.
Forse i Vanzina volevano fare una specie di commedia Vaudeville, ma sarebbe bastato che avessero visto, ad esempio "la zia di Carlo" per avere qualche idea meno stantìa.
Altre situazioni sono proprio inaccettabili, come il corpulento che sedendo schiaccia l'ermellino (vivo). Purtroppo a Max Tortora riesce bene solo il personaggio greve, e qui era nella parte.
Tutti gli altri erano lì, forse non con la testa ma c'erano.
Ecco, questi sono i casi in cui è massima la deprecazione che in Italia non esista una vera class action altrimenti sarebbe cosa buona e giusta che il primo migliaio di persone che vede il film si coalizzi e richieda i danni per il tempo sprecato, ed il rimborso del biglietto. Ovviamente non all'incolpevole gestione della sala, ma proprio al produttore ed ai due registi.
Un pensiero affettuoso a Paolo Poli che avrebbe saputo interpretare da solo tutti i personaggi ed avrebbe estratto persino da questa sbobba le sue geniali sottili cattiverie. Che la terra gli sia lieve.
Amen.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a achab50 »
[ - ] lascia un commento a achab50 »
|
|
d'accordo? |
|
fabio1957
|
giovedì 4 giugno 2015
|
leggermente superiore agli standard vanziniani
|
|
|
|
Cast perfetto per il solito film dei Vanzina,ma stavolta con una marcia in più.Certo somiglia molto a cinepanettoni visti e rivisti,ma la sceneggiatura è di fattura superiore e gli attori sono ispirati,in modo particolare Max Tortora.Nel complesso, con un pò di buona volontà, ci si riesce a divertire.
|
|
[+] lascia un commento a fabio1957 »
[ - ] lascia un commento a fabio1957 »
|
|
d'accordo? |
|
vjarkiv
|
domenica 7 dicembre 2014
|
solite banalità vanziniane...
|
|
|
|
Solite banalità Vanziniane, con attori che probabilmente meriterebbero di più. Cinema da dimenticare che dimostra, se ce ne fosse bisogno, la mancanza di idee e ancora, cosa più grave, lo storno di forze produttive verso progetti cinematografici semplicemente ridicoli.
|
|
[+] lascia un commento a vjarkiv »
[ - ] lascia un commento a vjarkiv »
|
|
d'accordo? |
|
james007
|
venerdì 19 settembre 2014
|
ottima commedia
|
|
|
|
Ottima commedia! Anche se sembra quasi un terzo sequel di immaturi, la commedia di Carlo Vanzina garantisce sorrisi e risate fra il pubblico. Priva di volgarità, essa si esula leggermente dagli ultimi lavori del regista romano, in quanto i soliti intrecci amorosi e sessuali fra i protagonisti sono quasi completamente esenti da parolacce e mezzucci volgari per strappare risate agli spettatori. Ottima la prova del 'gay' Giorgio Pasotti, già premiato con una nomination ai nastri d'argento come miglior attore non protagonista, e del sempre esilarante Max Tortora, benchè relegato ad un ruolo secondario Max risulta essere la punta di diamante nelle battute a bruciapelo in 'romanesco'.
[+]
Ottima commedia! Anche se sembra quasi un terzo sequel di immaturi, la commedia di Carlo Vanzina garantisce sorrisi e risate fra il pubblico. Priva di volgarità, essa si esula leggermente dagli ultimi lavori del regista romano, in quanto i soliti intrecci amorosi e sessuali fra i protagonisti sono quasi completamente esenti da parolacce e mezzucci volgari per strappare risate agli spettatori. Ottima la prova del 'gay' Giorgio Pasotti, già premiato con una nomination ai nastri d'argento come miglior attore non protagonista, e del sempre esilarante Max Tortora, benchè relegato ad un ruolo secondario Max risulta essere la punta di diamante nelle battute a bruciapelo in 'romanesco'. Un po stereotipato invece il personaggio di Ricky Memphis, che ormai da qualche anno porta sullo schermo interpretazioni molto simili fra loro ma comunque piacevoli. Nel complesso un buon cast coadiuvato da una storia e delle situazioni gia viste, ma che rendono comunque la pellicola molto molto gradevole.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a james007 »
[ - ] lascia un commento a james007 »
|
|
d'accordo? |
|
toniozzo
|
mercoledì 27 agosto 2014
|
quando gli attori salvano il tutto...
|
|
|
|
Un matrimonio da favola è un film del 2014 di Vanzina, del genere commedia corale.
La trama è la solita che i due fratelli girano e rigirano ogni anno con i loro classici cinepanettoni o commedie simili (diciamo più film comici dai... c'è differenza per chi non lo sa).
In questo caso parla di questi 5 ex compagni di scuola che si ritrovano dopo diversi anni al matrimonio di uno di loro e ci si accorge come la loro vita sta scorrendo.
Non tutti vivono una vita felice ed esemplare, anzi...
Insomma solita trama fatti di equivoci, corna e riappacificazioni!
Allora perché ho dato ben 3 stelle??? (che per film così sono tante.
[+]
Un matrimonio da favola è un film del 2014 di Vanzina, del genere commedia corale.
La trama è la solita che i due fratelli girano e rigirano ogni anno con i loro classici cinepanettoni o commedie simili (diciamo più film comici dai... c'è differenza per chi non lo sa).
In questo caso parla di questi 5 ex compagni di scuola che si ritrovano dopo diversi anni al matrimonio di uno di loro e ci si accorge come la loro vita sta scorrendo.
Non tutti vivono una vita felice ed esemplare, anzi...
Insomma solita trama fatti di equivoci, corna e riappacificazioni!
Allora perché ho dato ben 3 stelle??? (che per film così sono tante... )
Semplicemente perché è il cast a salvare il tutto, la trama certo è sempre quella che ci rifilano ad ogni loro film, ma non è noiosa, anzi è abbastanza frizzante e montata bene.
Analizzando nello specifico il cast: Ricky Memphis, va be' fa le sue solite parti (che a me piacciono eh, ma sono un suo estimatore dai film di Mafia e Distretto di Polizia).
Adriano Giannini al contrario dell'altro suo film di quest'anno (Una donna per amica) dove aveva una piccola parte, qui mi piace di più... anche se ha il classico ruolo del donnaiolo, però dai se la cava bene.
Giorgio Pasotti nella parte dell'omosessuale che si vergogna a dirlo ai suoi vecchi amici/compagni me piaciuto molto, si vede che è un buon attore.
Stefania Rocca, va be' io ero abituato a vederla in ben altri film, però qui è diverte e fa bene la sua parte della calciatrice sposata, ma infelice, perché ancora innamorata di un suo vecchio compagni di scuola (Pasotti).
Emilio Solfrizzi per me è un grande (già apprezzato tantissimo in Mi rifaccio vivo e nei due Maschi contro Femmine e viceversa) e anche qui fa secondo me un'ottima parte, ovvero quella del marito infedele e stufo delle pressioni della moglie (una sempre divertente Paola Minaccioni), ma costretto a tenersela buona, visto che è un avvocato divorzista!
Un po' così così la parte della futura moglie di Daniele (Memphis), la sua interpretazione è alquanto banalotta.
Da macchietta invece la parte del marito assillante di Luciana (Stefania Rocca), anche se a me qualche sorriso ogni tanto me lo fa fare.
L'interpretazione migliore però la fa Ilaria Spada fra lo stupore di tutti penso.. visto che è una showgirl e manco un'attrice vera!
Nel film interpreta un'amante tenuta all'oscuro (infatti non sa che la persona che sta frequentando è sposato) ed ha intenzioni serie con il compagno (Solfrizzi), non è solo sesso.
Non sto qui a spiegare tutto quello che succede, ma dico solo che non si può non apprezzare l'impegno che c'ha messo e quello che ti trasmette il suo personaggio.
Il tema di fondo della pellicola è che l'amicizia vera conta e sarà sempre rispettata... e diciamo non è sviluppato cosi male, anzi.
In conclusione, questo buon cast secondo me rende il film sufficiente, se no sarebbero state le classiche due stelle canoniche... o anche meno alle volte!!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a toniozzo »
[ - ] lascia un commento a toniozzo »
|
|
d'accordo? |
|
ragthai
|
domenica 10 agosto 2014
|
divertente
|
|
|
|
Senza pretese riesce a strappare sorrisi.
|
|
[+] lascia un commento a ragthai »
[ - ] lascia un commento a ragthai »
|
|
d'accordo? |
|
leolotti
|
martedì 13 maggio 2014
|
rilassante
|
|
|
|
Cast di attori bravi e simpatici conosciuti al grande pubblico anche televisivo. Buona la loro interpretazione ricca anche di una comicità esilarante. Bello il messaggio lanciato relativo all'amicizia. Tutto passa, ma la vera amicizia resta.
|
|
[+] lascia un commento a leolotti »
[ - ] lascia un commento a leolotti »
|
|
d'accordo? |
|
tyler
|
martedì 22 aprile 2014
|
divertentissimo!
|
|
|
|
Il film decisamente piou' divertente e ben fatto che ho visto negli utlimi tempi....da vedere !
|
|
[+] lascia un commento a tyler »
[ - ] lascia un commento a tyler »
|
|
d'accordo? |
|
sally spectra
|
venerdì 18 aprile 2014
|
bello, bello, bello
|
|
|
|
E' veramente godibile, divertente e per nulla scontato. Ci si aspetterebbe la solita commedia scalcinata dei Vanzina, ma invece ci si trova di fronte ad un film corale, fatto da tanti attori bravissimi, che si amalgama alla perfezione. Sovente questi film sono fatti da episodi slegati tra di loro o da storie parallele. Un matrimonio da favola è invece un film in cui tutti i protagonisi (amici di infanzia che si ritrovano per il matrimonio di uno) si intersecano nelle loro vicende sentimentali. Molto bello.
|
|
[+] lascia un commento a sally spectra »
[ - ] lascia un commento a sally spectra »
|
|
d'accordo? |
|
pascale marie
|
lunedì 14 aprile 2014
|
una divertente storiella
|
|
|
|
Un film in stile Carlo Vanzina, ma questa volta molto meno scontato e banale. Nel complesso è un film divertente, grazioso e con interpreti bravini; mi ha convinta Andrea Osvart ma il personaggio di Ilaria Spada l'ho trovato troppo forzato, comunque in generale gli interpreti sono stati "dei compagni di liceo molto simpatici ed allegri". Devo dire che mi è piaciuta molto l'ambientazione in Svizzera e mi ha fatto venire voglia di partire per un bellissimo week end oltre confine. Sono d'accordo con il detto: l'amore può finire, ma l'amicizia, quella vera, rimane per sempre. E' una semplice storia che fa anche riflettere e ti fa trascorrere un'oretta piacevolmente.
[+]
Un film in stile Carlo Vanzina, ma questa volta molto meno scontato e banale. Nel complesso è un film divertente, grazioso e con interpreti bravini; mi ha convinta Andrea Osvart ma il personaggio di Ilaria Spada l'ho trovato troppo forzato, comunque in generale gli interpreti sono stati "dei compagni di liceo molto simpatici ed allegri". Devo dire che mi è piaciuta molto l'ambientazione in Svizzera e mi ha fatto venire voglia di partire per un bellissimo week end oltre confine. Sono d'accordo con il detto: l'amore può finire, ma l'amicizia, quella vera, rimane per sempre. E' una semplice storia che fa anche riflettere e ti fa trascorrere un'oretta piacevolmente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a pascale marie »
[ - ] lascia un commento a pascale marie »
|
|
d'accordo? |
|
|