Smetto quando voglio

Acquista su Ibs.it   Dvd Smetto quando voglio   Blu-Ray Smetto quando voglio  
   
   
   
ofelai sabato 14 febbraio 2015
breaking bad troppo saturo o qualcosa di meglio? Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

A pochi minuti dall'inizio del film rimango perplessa per le notevoli analogie con Breaking Bad, una serie TV americana che non è certamente di nicchia o sconosciuta, e che nel 2014, data di uscita del film, era già bella che finita, con cinque stagioni distribuite tra il 2008 e il 2013. Ma vado avanti, "forse si tratta di una fortuita coincidenza", "non mettere le mani avanti, l'acriticità non fa bene a nessuno", e quindi proseguo la visione di questo film, cercando di non pensarci, c'è tanto altro da osservare. Come ad esempio la saturazione... eccessiva. "Siamo nell’era di Instagram, l’occhio è ormai abituato a questi filtri “fighi” che saturano ogni cosa, abbiamo pensato di cavalcare la modernità e i nuovi caratteri dell’immagine digitale standardizzata" questo lo dice proprio Sydney Sibilia, in un'intervista Con il Corriere del Mezzogiorno; il problema è che, a mio parere, una saturazione così eccessiva peggiora la qualità di un film che tutto sommato è valido! Ci sono stati momenti di pura ilarità, dove la bravura degli attori creava una mescolanza molto gradevole con le battute da recitare, e con la situazione dei personaggi da interpretare. [+]

[+] lascia un commento a ofelai »
d'accordo?
cinemiglio mercoledì 26 marzo 2014
da guardare con i colleghi universitari Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Molto divertente, ironia pungente, che fa ridere a denti stretti soprattutto quelli che la realtà universitaria la vivono, o l'hanno vissuta, negli ultimi tempi e che adesso si trovano a pensare di mettere su una banda come quella nel film per poter sbarcare il lunario. 
Bravi gli attori che interpretano bene i vari stereotipi di "universitario", avvincente la trama che deve molto a film del calibro di "Una notte da leoni" e a serie TV come "Breaking Bad", ma che ne sa riusare i temi mixandoli e rendendoli molto originali.


[+] lascia un commento a cinemiglio »
d'accordo?
ultimoboyscout mercoledì 14 maggio 2014
7 geni borderline. Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

Un gruppo di dotatissimi laureati, potenziali docenti universitari, si uniscono al motto di "merglio ricercati che ricercatori" grazie al colpo di genio di un neurobiologo che crea una sostanza tipo ecstasy che elude i parametri dell'illegalità e quindi quelli della giustizia. La banda dei nerd è improbabilissima ma vengono coperti da una montagna di soldi che però non sanno gestire del tutto. E a complicare tutto ci si mette pure il "cattivissimo" Neri Marcorè. Sydney Sibilia è un esordiente totale: ha 32 anni e una regia nervosa, aiutato da un cast in gran forma da alla sua opera prima un'evoluzione dark, forse eccessiva ma divertentissima in cui professionisti e professori utilizzano il loro linguaggio ricercato e i loro modi curati in un contesto di lavori inadeguati e sottopagati o di delinquenza. [+]

[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
d'accordo?
ofelai sabato 14 febbraio 2015
breaking bad troppo saturo o qualcosa di meglio? Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

A pochi minuti dall'inizio del film rimango perplessa per le notevoli analogie con Breaking Bad, una serie TV americana che non è certamente di nicchia o sconosciuta, e che nel 2014, data di uscita del film, era già bella che finita, con cinque stagioni distribuite tra il 2008 e il 2013. Ma vado avanti, "forse si tratta di una fortuita coincidenza", "non mettere le mani avanti, l'acriticità non fa bene a nessuno", e quindi proseguo la visione di questo film, cercando di non pensarci, c'è tanto altro da osservare. Come ad esempio la saturazione... eccessiva. "Siamo nell’era di Instagram, l’occhio è ormai abituato a questi filtri “fighi” che saturano ogni cosa, abbiamo pensato di cavalcare la modernità e i nuovi caratteri dell’immagine digitale standardizzata" questo lo dice proprio Sydney Sibilia, in un'intervista Con il Corriere del Mezzogiorno; il problema è che, a mio parere, una saturazione così eccessiva peggiora la qualità di un film che tutto sommato è valido! Ci sono stati momenti di pura ilarità, dove la bravura degli attori creava una mescolanza molto gradevole con le battute da recitare, e con la situazione dei personaggi da interpretare. [+]

[+] lascia un commento a ofelai »
d'accordo?
gianleo67 giovedì 3 luglio 2014
accademia...del crimine Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
0%

Gruppo di giovani e brillanti laureati, frustrati da una vita lavorativa e personale all'insegna della precarietà e della mediocrità, uniscono competenze e inclinazioni nel remunerativo progetto di produzione e spaccio di una 'smart drug' non ancora censita come sostanza illegale dal portale ministeriale. Tutto sembra funzionare a meraviglia finchè non pestano i piedi di uno scontroso ras locale e, come se non bastasse, vengono scoperti dalle forze dell'ordine.
Dalle tragicomiche vicende che ispirano la serie TV americana 'Breaking Bad' declinata secondo i gusti e le cronache di una precarietà generazionale ai tempi della crisi in salsa nostrana, il giovane regista e scrittore salernitano Sydney Sibilia trae spunto per questa commedia brillante e accattivante sulle possibili degerazioni culturali di una classe di acculturati trentenni che coalizzano assortite professionalità accademiche (dal neuorobiologo al biochimico, dal matematico all'antropologo, da una coppia di stralutati e logorroici latinisti per finire con l'inutile competenza di un archeologo automunito) nell'esilarante rivisitazione di un 'romanzo criminale' de noantri che finisce per assomigliare più alle velleitarie intraprese di una 'banda del buco' tanto cara alla rediviva commedia all'italiana ('I soliti ignoti' - M. [+]

[+] lascia un commento a gianleo67 »
d'accordo?
max.antignano lunedì 8 settembre 2014
la commedia all'italiana non muore mai Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
0%

Un ricercatore universitario di grande talento (tanto che il suo professore "nun ce capisce nu ..azz" di quello che scrive), un chimico costretto a fare il lavapiatti in un ristorante cinese, due benzinai latinisti che parlano cingalese (e che vò, basta sapere il Sanscrito e da lì risali a tutto il ceppo!), un archeologo che ruba la frittata agli operai che eseguono i lavori, un economista convinto di saper contare le carte a poker, un antropologo che si vergogna del titolo come di un tragico errore di gioventù.
Questa è nuova Banda degli Onesti che anzichè stampare banconote sintetizzerà e spaccerà una nuova sostanza psicotropa non ancora illegale, nonostante fidanzate assistenti sociali e la concorrenza del Murena, spacciatore che custodisce anch'egli un segreto. [+]

[+] lascia un commento a max.antignano »
d'accordo?
iuriv domenica 21 dicembre 2014
fresco Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
0%

In un panorama come quello nostrano, inflazionato di commedie spesso simili tra loro, Smetto Quando Voglio ha il pregio di volersi distaccare dalla massa e di voler provare una strada diversa. Sospeso tra i Soliti Ignoti e lo stile americano, il lavoro dell'esordiente Sibilia ha il sapore fresco delle cose nuove. La trama narra di un ricercatore universitario che, cacciato dalla sua facoltà non per demeriti suoi, decide di reinventarsi sfruttando le sue capacità per produrre sostanze psicotrope. Grazie all'aiuto di altri sventurati come lui, il nostro entrerà in un mondo che non gli appartiene, assaporandone gioie e dolori. Potrebbe essere la storia di Breaking Bad, a ben vedere, ma il regista la butta sul ridere, condendo le avventure dei personaggi di eventi grotteschi e situazioni molto cariche. [+]

[+] lascia un commento a iuriv »
d'accordo?
great steven mercoledì 8 dicembre 2021
sette cervelli votati a un progetto rocambolesco. Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
0%

SMETTO QUANDO VOGLIO (IT, 2014) diretto da SYDNEY SIBILIA. Con EDOARDO LEO, VALERIA SOLARINO, STEFANO FRESI, VALERIO APREA, PIETRO SERMONTI, LIBERO DE RIENZO, PAOLO CALABRESI, LORENZO LAVIA, NERI MARCORè, SERGIO SOLLI, MAJLINDA AGAJ ● Rimasto disoccupato a causa di tagli all’università, il brillante ricercatore romano Pietro Zinni architetta un piano, coinvolgendo sei fra amici e conoscenti (un chimico ridotto a fare il lavapiatti in un ristorante cinese; due latinisti che si arrangiano come benzinai; un archeologo classico che tenta di riportare alla luce, con scarso successo, reperti storici dell’Antica Roma; un antropologo di discreta fama che cerca un impiego presso uno sfasciacarrozze; e un matematico costretto a barare a poker, nonché prossimo al matrimonio), per sintetizzare una sostanza stupefacente la cui molecola non è ritenuta illegale dal censimento del Ministero e spacciarla sul mercato. [+]

[+] lascia un commento a great steven »
d'accordo?
tonict venerdì 7 febbraio 2014
ci siamo.....quasi Valutazione 3 stelle su cinque
46%
No
54%

Dark comedy che riesce a divertire e allo stesso tempo dipingere uno spaccato drammatico dell’Italia contemporanea. Convincente l’esordio alla regia di Sibilia che riesce a portare nelle sale un prodotto interessante ed originale. Buona la prova degli attori, De Rienzo e Sermonti in testa; notevole anche la colonna sonora d’accompagnamento. Certo non esente da difetti (i primi 40 minuti decisamente piatti e il finale fin troppo “frettoloso”), Smetto quando voglio è un film che merita la visione al cinema e il prezzo del biglietto. Potrà piacere o no, ma un’occasione gli va data.  

[+] ci sei, quasi (di vapor)
[+] lascia un commento a tonict »
d'accordo?
gino p. giovedì 15 maggio 2014
un film ben fatto ma terribilmente banale Valutazione 1 stelle su cinque
22%
No
78%

La storia chimicamente creata dalla fusione tra Breaking Bad e Big Bang Theory alla fine è solo la classica commedia all'italiana solamente meglio girata dal bravo Sidney Sibilia. Sarà perchè le aspettative erano alte che ritrovarsi di fronte alla solita recitazione sopra le righe ed agli sviluppi narrativi poco credibili è stata una grandissima delusione. Il finale col bicchiere grida vendetta per l'assurda improbabilità. l'approccio con cui si affronta il tema della droga è di una superficialità disarmante (e inquietante) Fotografia discutibile. Si salva solo il Sibilia regista. Ma non basta. Una stella per aprire gli occhi a chi ne mette 5

[+] i personaggi sono delle macchiette (di no_data)
[+] lascia un commento a gino p. »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 »
Smetto quando voglio | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Dario Zonta
Pubblico (per gradimento)
  1° | sergio dal maso
  2° | beppe baiocchi
  3° | filippo catani
  4° | lgporzio
  5° | no_data
  6° | laurence316
  7° | gianni perego
  8° | francescacesca
  9° | diomede917
10° | ombri
11° | jlkbest72
12° | flyanto
13° | pepito1948
14° | anne bonny
15° | supersantos
16° | melvin ii
17° | ilaria pasqua
18° | trammina93
19° | ofelai
20° | beatrice
21° | il beppe nazionale
22° | ofelai
23° | cinemiglio
24° | ultimoboyscout
25° | gianleo67
26° | great steven
27° | iuriv
28° | max.antignano
29° | tonict
30° | gino p.
31° | hanniballectar
32° | pincenzo
33° | mauro
Nastri d'Argento (7)
David di Donatello (12)


Articoli & News
Link esterni
Facebook
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 6 febbraio 2014
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità