andrea reale
|
lunedì 16 dicembre 2013
|
un film sulla mafia che guarda il cinema americano
|
|
|
|
Vento Di Sicilia , un film indipendente diretto da un regista sconosciuto ma con un cast che fa invidia ai filmoni italiani , da Danny Glover a Michael Madsen star che hanno fatto il cinema americano. Il regista è riuscito a mettere insieme attori di ogni tipo dall'afroamericano al giapponese !! Insomma un opera che nonostante le evidenti difficoltà produttive si lancia verso un cinema diverso seppur low budget.
La storia non è la classica trama ove vengono raccontati fatti di cronaca , dove la polizia arriva sempre in ritardo , è una storia semplice che racconta le vicende di due persone che si conoscono per caso su un treno e si rendono conto di avere un passato burrascoso in comune.
In alcuni tratti il film è lento ma comprensibile in quanto non è facile in un dialogo a due sul treno non esserlo , Sicuramente Fusco ha preso spunto da situazioni reali che evincono da alcune scene .
[+]
Vento Di Sicilia , un film indipendente diretto da un regista sconosciuto ma con un cast che fa invidia ai filmoni italiani , da Danny Glover a Michael Madsen star che hanno fatto il cinema americano. Il regista è riuscito a mettere insieme attori di ogni tipo dall'afroamericano al giapponese !! Insomma un opera che nonostante le evidenti difficoltà produttive si lancia verso un cinema diverso seppur low budget.
La storia non è la classica trama ove vengono raccontati fatti di cronaca , dove la polizia arriva sempre in ritardo , è una storia semplice che racconta le vicende di due persone che si conoscono per caso su un treno e si rendono conto di avere un passato burrascoso in comune.
In alcuni tratti il film è lento ma comprensibile in quanto non è facile in un dialogo a due sul treno non esserlo , Sicuramente Fusco ha preso spunto da situazioni reali che evincono da alcune scene . Anche la scelta dei ruoli minori non è casuale , non ci sono bellocci ma facce vere. Una regia che forse vuole imitare i grandi capolavori americani , insomma un film da vedere , l'unica cosa che lascia un pò a desiderare è la post.produzione.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a andrea reale »
[ - ] lascia un commento a andrea reale »
|
|
d'accordo? |
|
f.capobianco
|
sabato 8 marzo 2014
|
vento di sicilia una speranza di cambiamento
|
|
|
|
Vento Di Sicilia l'ho visto con l'occhio dello spettatore e con quello del tecnico visto che sono nel settore cinematografico da circa 30 anni. Bene chiaramente trattasi di un film low budget e mi spiace tanto visto il cast artistico che la produzione e il regista sono stati in grado di radunare !! Sicuramente ha peccato il produttore che con qualche sforzo in più economico avrebbe raggiunto dei risultati significativi. Il film va seguito attentamente dall'inizio alla fine , non è un film d'azione bensì un thriller che fra l'altro utilizza flash back del passato , quindi un continuo passaggio dal passato al presente , insomma non è adatto a chi è abituato a vedere film lineari proprio nel racconto della storia.
[+]
Vento Di Sicilia l'ho visto con l'occhio dello spettatore e con quello del tecnico visto che sono nel settore cinematografico da circa 30 anni. Bene chiaramente trattasi di un film low budget e mi spiace tanto visto il cast artistico che la produzione e il regista sono stati in grado di radunare !! Sicuramente ha peccato il produttore che con qualche sforzo in più economico avrebbe raggiunto dei risultati significativi. Il film va seguito attentamente dall'inizio alla fine , non è un film d'azione bensì un thriller che fra l'altro utilizza flash back del passato , quindi un continuo passaggio dal passato al presente , insomma non è adatto a chi è abituato a vedere film lineari proprio nel racconto della storia. I personaggi alcuni sono riusciti molto bene , vanno sottolineati il nostro Luigi Maria Burruano e l'afroamericano Danny Glover , altri riusciti un pò meno forse perchè funzionano meglio nella loro lingua originale.
Ad ogni modo si parla di mafia , pentimento , peccato , assoluzione , vendetta e paura che trapela ad esempio da alcune scene di Mario Pupella , devo sottolineare quella girata nel cimitero dove ci sono anche il bravissimo Hal Yamanouchi e il forse poco noto Eebra Toorè.
Da cornice alcuni paesaggi affascinanti della Sicilia , I templi , la campagna , i modi di fare proprio del sud Italia... In particolare voglio precisare , in una scena viene versato del vino al contrario , quello che potrebbe sembrare un errore non lo è , è solo un modo per dire a tutti che colui a cui si versa in quel modo da bere è un traditore che va condannato! Per concludere da spettatore mi è piaciuto molto , da tecnico avrei da dirne molte!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a f.capobianco »
[ - ] lascia un commento a f.capobianco »
|
|
d'accordo? |
|
gbassi
|
sabato 15 febbraio 2014
|
il peggior "film" che abbia mai visto
|
|
|
|
Non credo di aver mai visto un'opera peggiore e mal riuscita come Vento di Sicilia.
Considerato che non mi piace criticare senza esprimere le motivazioni, ecco che lo faccio di seguito:
innanzitutto vorrei esprimere il mio dispiacere per gli attori di grossa fama quali Madsen o Glover che si sono sottoposti a tale umiliazione; capisco che si tratta di un lavoro a basso budget e che le pretese non possono essere che mediocri ma alcune disattenzioni e scelte assolutamente sbagliate potevano essere evitate.
Il pubblico a metà film non desiderava altro che andar via; quelli che sono rimasti fino alla fine, oltre che essere totalmente annoiati, delusi e tristi, hanno abbandonato la sala con un dolore agli occhi dovuto al tentativo della produzione di proporre quel piacevole effetto bokeh (sfocatura dello sfondo facile da creare con delle lenti con diaframma chiuso) con -credo, l'effetto convoluzione di premiere o di after effect.
[+]
Non credo di aver mai visto un'opera peggiore e mal riuscita come Vento di Sicilia.
Considerato che non mi piace criticare senza esprimere le motivazioni, ecco che lo faccio di seguito:
innanzitutto vorrei esprimere il mio dispiacere per gli attori di grossa fama quali Madsen o Glover che si sono sottoposti a tale umiliazione; capisco che si tratta di un lavoro a basso budget e che le pretese non possono essere che mediocri ma alcune disattenzioni e scelte assolutamente sbagliate potevano essere evitate.
Il pubblico a metà film non desiderava altro che andar via; quelli che sono rimasti fino alla fine, oltre che essere totalmente annoiati, delusi e tristi, hanno abbandonato la sala con un dolore agli occhi dovuto al tentativo della produzione di proporre quel piacevole effetto bokeh (sfocatura dello sfondo facile da creare con delle lenti con diaframma chiuso) con -credo, l'effetto convoluzione di premiere o di after effect. Il risultato di tale obrobrio è che i personaggi sono terribilmente in risalto e lo sfondo non è sfocato ma confuso e opaco, pasticciato, il risultato è come vedere un film in 3d senza occhiali.
La fotografia è inesistente, errata e i colori, apparte alcune scene completamente sfalsati.
Altri effetti speciali, fatti con after effects o simili, degni del lavoro di un bambino di 10 anni (vedi esplosione macchina o vari spari) fanno capire che la pretesa di far un'americanata non è riuscita affatto. Fanno solo rattristire il pubblico in quanto i soldi spesi nella produzione, sarebbero potuti essere spesi in un miglior doppiaggio o in una migliore scelta della strumentazione.
Il doppiaggio.
Non si riesce a capire perché anche le scene in lingua italiana siano state doppiate in italiano. Le restani parti doppiate non esprimono alcuna emozione e non rispecchiano affatto il carattere dei personaggi, oltre che essere fuori tempo e mal studiate.
La trama.
Inconsistente e priva di senso. E' solo una serie di avvenimenti messi in fila, incorniciati dalla poco chiara storia di un boss (Madsen) e seguita da quella di un altro mafioso che torna in Sicilia e che racconta tutta la sua storia a un prete, su un treno.
D'accordo a tutti gli errori e le scelte sbagliate nella produzione, ma la parte portante, ovvero la storia, sarebbe potuta essere quantomeno decente. Indecifrabile il motivo per cui, alla fine della storia, appaiano altri personaggi privi di qualsiasi altro collegamento futuro o passato.
Alcune scene poi totalmente inutili e lunghissime, es.: la scena all'interno del bagno del cinema che dura diversi minuti e quella della polizia nella cava che, con la stessa inquadratura, lascia il pubblico per almeno 2 minuti abbondanti a domandarsi cosa stia succendendo nello schermo.
Insomma: un completo fallimento della produzione e del regista, auguro a questi di aver in futuro la possibilità di dimostrare le loro competenze.
[-]
[+] un film dal sapore indipendente
(di cinemadigitale67)
[ - ] un film dal sapore indipendente
|
|
[+] lascia un commento a gbassi »
[ - ] lascia un commento a gbassi »
|
|
d'accordo? |
|
cinemadigitale67
|
mercoledì 12 marzo 2014
|
un lodevole film indipendente
|
|
|
|
Visto dall'ottica del film indipendente non posso che dare un ottimo giudizio!! Cast artistico ben assortito , finalmente un film italiano dove si vedono attori stranieri , come poi del resto è la mia città ...Voglio dire mi sembra ottima l'idea di far vedere I vari personaggi che siano di nazionalità diverse come poi è del resto il nostro bel paese. La storia è molto intrecciata , va seguita con attenzione dall'inizio alla fine altrimenti si rischia di perdere il filo del discorso in quanto due uomini su un treno parlano del loro passato senza dimenticare da dove vengono e cosa hanno fatto.. La redenzione , il pentimento sono argomenti abbastanza delicate e in questo film indipendente vengono trattati abbastanza bene.
[+]
Visto dall'ottica del film indipendente non posso che dare un ottimo giudizio!! Cast artistico ben assortito , finalmente un film italiano dove si vedono attori stranieri , come poi del resto è la mia città ...Voglio dire mi sembra ottima l'idea di far vedere I vari personaggi che siano di nazionalità diverse come poi è del resto il nostro bel paese. La storia è molto intrecciata , va seguita con attenzione dall'inizio alla fine altrimenti si rischia di perdere il filo del discorso in quanto due uomini su un treno parlano del loro passato senza dimenticare da dove vengono e cosa hanno fatto.. La redenzione , il pentimento sono argomenti abbastanza delicate e in questo film indipendente vengono trattati abbastanza bene. Alcuni personaggi sono veramente ben riusciti , dal frate afroamericano al boss che vorrebbe cambiare vita.
Chiaramente il lungometraggio presenta difetti di produzione e post.produzione ma nell'insieme se parliamo della storia a parer mio è ben raccontata. Forse pecca un pò di azione , ovvero magari ci si aspetta di più .
Affascinanti alcuni paesaggi ad esempio si notano I templi di Agrigento e la veduta di Montelepre dall'alto. In alcuni punti il film fa veramente riflettere , come quando nella scena della chiesa Luigi Maria Burruano confessa al prete che ha bisogno delle sue preghiere. Un film che parla di mafia ma con un fascino e un ingenuità diversa.
Un elogio a tutto lo staff , con la speranza che il cinema indipendente prenda sempre più piede in un paese in declinio.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cinemadigitale67 »
[ - ] lascia un commento a cinemadigitale67 »
|
|
d'accordo? |
|
|