Il ragazzo con la bicicletta

Acquista su Ibs.it   Dvd Il ragazzo con la bicicletta   Blu-Ray Il ragazzo con la bicicletta  
Un film di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne. Con Fabrizio Rongione, Olivier Gourmet, Jérémie Renier, Egon Di Mateo, Thomas Doret.
continua»
Titolo originale Le Gamin Au Vélo. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 87 min. - Belgio, Francia, Italia 2011. - Lucky Red uscita mercoledì 18 maggio 2011. MYMONETRO Il ragazzo con la bicicletta * * * - - valutazione media: 3,39 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

IL RAGAZZO CON LA BICICLETTA – Sopravvalutato? Valutazione 3 stelle su cinque

di Catia P.


Feedback: 2056 | altri commenti e recensioni di Catia P.
domenica 24 luglio 2011

Film senza fronzoli, senza giri di parole e senza colonna sonora, quest'ultima fatica dei fratelli Dardenne si preoccupa solo di andare dritta al bersaglio come un gancio destro ben assestato.

Siamo subito partecipi di una realtà ben dura da affrontare: un padre vedovo parcheggia un ragazzino tredicenne in un istituto di accoglienza e si fa negare al figlio che tenta ripetutamente di riavvicinarlo.

Thomas Doret presta il suo giovanissimo volto acqua e sapone all'arrabbiato Cyril nella sua caparbia ricerca dell'amore paterno laddove (e sembra impossibile) è destinato a trovare solo l'insormontabile muro del rifiuto.

Lui prova a scalarlo in tutti i modi, questo muro, a forza di pugni, morsi, corse e fughe.

Avrà come unica fortuna quella d'incontrare, in questo suo continuo moto selvaggio e inarrestabile, la bella e buona Samantha (Cécile De France, splendida come sempre) che decide di colmare il vuoto nella vita del ragazzino, prendendosi cura di lui e donandogli il suo affetto incondizionato, senza chiedere nulla in cambio.

Le forti tematiche di fondo – tra cui la naturale ricerca di figure di riferimento, la rabbia giovane, il pericolo di sbando quando si è soli e senza amore – vengono dipanate nel film senza mai cadere nel melenso o nello stucchevole.

Al contrario, i registi procedono con sobria durezza per tutta la pellicola, riuscendo a pieno nell'intento di tenere desta la nostra attenzione e spingendoci alla riflessione su temi assai delicati.

Per non rischiare spoiler, tralascio le considerazioni sul finale dal quale, però, traiamo il giusto insegnamento sul potere e l'importanza dell'amore parentale.

Elencati i punti di forza, non posso non contestare alcune scelte narrative che mi lasciano dubbiosa.

I Dardenne affondano, senza pietà e sistematicamente tutte le figure maschili della storia, in una gara al ribasso: dal padre egoista e anaffettivo, al malvivente adescatore di giovani sbandati, al partner incomprensivo e poco innamorato.

Per contro, esaltano a dismisura l'unica protagonista femminile, una sorta di santa che indirizza il suo naturale istinto materno verso un ragazzino non solo sconosciuto, ma problematico ai massimi livelli.

La generosità della donna, per quanto meravigliosa, sfiora l'inverosimile poiché nasce dal “nulla”: un incontro rapidissimo e fugace tra lei e Cyril a cui mancano almeno tre o quattro inquadrature e tutto un pezzo di sceneggiatura che giustificasse e rendesse plausibile il suo interesse per il “caso umano”.

L'elezione a “donna dell'anno” è troppo smaccata nel suo accollarsi senza motivo non solo il caratteraccio del ragazzino, ma tutti i disastri che ne derivano, rinunciando persino alla sua relazione amorosa per curarsi di lui.

Mentre il cinema degli ultimi anni in generale e degli ultimi tempi in particolare scandaglia in tutte le sue sfumature la necessità di ritrovare un padre degno di questo nome (si vedano anche i recenti Corpo Celeste e The Tree of Life), questa madre che basta a se stessa ed è così super-brava, super-buona e super-bella ci sembra una soluzione sì rassicurante, ma un po' troppo semplicistica per colmare una lacuna di cui si sta avvertendo forte il dilagare.

Lo dico da appartenente al genere femminile: la teoria della super-donna proposta dai Dardenne non mi ha convinta e abbassa il tono del film.

Un vero peccato.

[+] lascia un commento a catia p. »
Sei d'accordo con la recensione di Catia P.?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
30%
No
70%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di Catia P.:

Il ragazzo con la bicicletta | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Marzia Gandolfi
Pubblico (per gradimento)
  1° | pepito1948
  2° | riccardo76
  3° | sergio dal maso
  4° | laulilla
  5° | renato volpone
  6° | alberto pezzi
  7° | federica
  8° | angelo umana
  9° | gabriella
10° | guidobaldo maria riccardelli
11° | howlingfantod
12° | luca scial�
13° | theophilus
14° | stefano capasso
15° | algernon
16° | lisa casotti
17° | marzaghetti
18° | catia p.
19° | boyracer
Golden Globes (1)
Festival di Cannes (1)
European Film Awards (5)
Cesar (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 |
Link esterni
Shop
DVD
Uscita nelle sale
mercoledì 18 maggio 2011
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità